Massimiliano Allegri fa parlare di sé per lavittoria della Panchina d’oro 2017, sul podio gli fanno compagnia Gian Piero Gasperini e Maurizio Sarri. Chi ha parlato del tecnico della Juventus è il Presidente dell’AssoAllenatori Renzo Uliveiri. A Sky Sport questi ha sottolineato: “ stato davvero importante l’inserimento di Gian Piero Gasperini tra Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri, ma è il riconoscimento di un lavoro davvero straordinario da parte del tecnico della Juventus. La nostra scuola non si basa su due o tre filoni, abbiamo allenatori con idee davvero molto diverse, lo capiamo pure con quelli che sono all’estero”. Renzo Ulivieri decide poi di glissare sulla panchina della nazionale: “Posso dire che per caratteristica chi ha bisogno di tante ore di campo e ne ha necessità personale difficilmente può fare il commissario tecnico della nazionale. Questo è un selezionatore che in pochi giorni deve mettere in campo una squadra“. (agg. di Matteo Fantozzi)
“DEVO RINGRAZIARE SOCIET E SQUADRA”
Massimiliano Allegri ha parlato dopo la vittoria della Panchina d’oro 2017 che lo ha visto davanti in ordinre a Gian Piero Gasperini e Maurizio Sarri. Il tecnico della Juventus ha parlato del premio in questione, sottolineando: “Devo ringraziare la mia società e la squadra che rendono possibile ogni tipo di successo, oltre ovviamente ai colleghi che mi hanno votato. Auguro un buon finale di stagione a tutti, a Maurizio Sarri un po’ meno..”. Il tecnico toscano come sempre si dimostra persona ironica e molto educata che sa quando essere serio e quando invece è necessario scherzare. Parla poi anche del suo futuro, spegnendo le voci che lo vorrebbero presto al Paris Saint German al posto di Unai Emery: “Ho un contratto con la Juventus e sto bene alla Juventus, quindi continuerò qui”. Un pensiero poi non può volare a quel tremendo 4 marzo che ci ha tolto Davide Astori: “Non ho dediche speciali da fare, ma appena sono arrivato a Firenze il mio primo pensiero è volato a Davide Astori”. (agg. di Matteo Fantozzi)
LA GRANDE SORPRESA GASPERINI
La grande sorpresa della Panchina d’oro 2017 non è tanto la vittoria di Massimiliano Allegri, ma chi l’ha seguito alle spalle. Il tecnico più votato dai suoi colleghi dopo il mister della Juventus è stato Gian Piero Gasperini dell’Atalanta. Questi ha con l’Atalanta raggiunto il clamoroso obiettivo dell’Europa League, lanciando giocatori che poi si sono affermati in grandi squadre come Franck Kessiè e altri che presto lo faranno come Leonardo Spinazzola. La Dea ha giocato un calcio importante e questo grazie al talento del suo tecnico e non solo a quello dei calciatori scesi in campo. Chi invece deve accontentarsi ”solo” del terzo posto è Maurizio Sarri che era stato esaltato da tutti per il suo gioco. vero che il premio si riferisce al 2017, anche se c’è da dire che proprio a dicembre Maurizio Sarri col suo Napoli era in testa alla classifica prima il ritorno della Juventus proprio di Massimiliano Allegri. Come la l’avrà presa il tecnico azzurro?
ALTRO SUCCESSO PER MASSIMILIANO ALLEGRI
Chi l’avrebbe detto al momento della scelta della Juventus di sostituire Antonio Conte con Massimiliano Allegri che quest’ultimo avrebbe fatto meglio anche del precedente. Riflessione che ritorna a quel giorno di luglio del 2014 che oggi sembra lontanissimo e che in effetti un po’ lo è. Ora Massimiliano Allegri è alle vette del calcio italiano ed europeo dopo tre double di fila e anche due finali di Champions League raggiunte anche se poi perse. Il tecnico si aggiudica la Panchina d’oro del 2017, smentendo per l’ennesima volta tutti i suoi detrattori quelli che continuano a dire che le sue squadre giocano male. Massimiliano Allegri dal canto suo ha risposto con il lavoro e con una Juventus che anche quest’anno arrivati ad aprile è in corsa per tutte le competizioni e favorita per la vittoria finale in almeno due di queste con l’incognita Champions League che rimane un obiettivo comunque alla portata.