Lepilogo di Inghilterra Italia ha lasciato lamaro in bocca al c.t. inglese Gareth Southgate, che nel dopo-partita ha attaccato senza mezzi termini la Var, grazie alla quale è stato concesso allItalia un rigore che a dire il vero a noi è sembrato evidente. Southgate però non è dello stesso avviso e lo ha espresso in modo chiaro: Per me la tecnologia serve su così più netti, come i falli con la mano. Spero che in Russia non dovremo fare i conti con queste situazioni. Nellazione del rigore concesso allItalia, Tarkowski colpisce Chiesa quando il giocatore è già in caduta. Penso che gli arbitri in generale abbiano una buona visione del campo e non sia necessario usare le immagini televisive. Southgate promuove comunque la prestazione della propria squadra: Nei primi cinque minuti siamo stati troppo lenti, abbiamo regalato il pallone allItalia e abbiamo rischiato, ma una volta preso il comando delle operazioni abbiamo creato diverse occasioni. Per noi è stato in generale un buon test, ha concluso la propria analisi il c.t. inglese. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ITALIA INGHILTERRA: I VIDEO HIGHLIGHTS
IL COMMENTO DI INSIGNE
Inghilterra Italia ha mostrato alcuni segnali di miglioramento da parte degli azzurri e la Nazionale è anche tornata al gol, che mancava da 374 minuti, pure se per spezzare il digiuno è servito un calcio di rigore decretato con lausilio del Var e poi trasformato da Lorenzo Insigne. Ecco dunque le parole dellattaccante del Napoli nel dopo-partita: Sono felice per il gol segnato. Non meritavamo di perdere. Andiamo avanti così, ma non sono io che devo decidere, è il c.t.. Di certo però per Insigne questo è un gol importante, una risposta a chi lo ritiene decisivo solo con il Napoli e non con lItalia, un pensiero che forse era condiviso anche da Giampiero Ventura, che lo lasciò in panchina per tutta la partita a San Siro contro la Svezia. La chiusura di insigne però è dedicata al Napoli e al sogno scudetto: Torno a Napoli carico, da ora in poi in campionato non dobbiamo sbagliare nulla. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VIDEO ITALIA INGHILTERRA
Al Wembley Stadium di Londra le formazioni di Inghilterra ed Italia non vanno oltre un pareggio per 1 a 1. Nel primo tempo gli azzurri partono bene fallendo però diverse importanti occasioni per sbloccare la situazione con Immobile. Gli inglesi imbastiscono lentamente la propria manovra crescendo e portandosi in vantaggio al 26′ con Vardy, su assist di Lingard, approfittando di una disattenzione avversaria su una punizione battuta rapidamente. La squadra di Di Biagio risponde sempre senza successo con il colpo di testa alto di Immobile al 31′ e, prima del riposo, c’è spazio pure per i tentativi di Tarkowksi al 35′ e di Young al 38′, in cerca del raddoppio. Nel secondo tempo i britannici perdono per infortunio Stones mentre tra gli italiani si accende Insigne, tanto che il pericoloso tiro-cross del 79′ è solamente il preludio al pareggio siglato all’87’ su calcio di rigore, concesso su segnalazione del VAR per fallo di Tarkowski sul neo entrato Chiesa.
LE STATISTICHE
Analizzando le statistiche dell’incontro, guardando per esempio al possesso palla favorevole all’Italia con il 52%, si può certamente dire che la partita sia stata molto tirata ed in equilibrio per quasi tutto l’arco della sua durata. Sotto l’aspetto disciplinare inoltre, l’Inghilterra è stata la squadra più fallosa visto il 10 a 8 negli interventi irregolari e l’arbitro Deniz Aytekin ha estratto il cartellino giallo 3 volte ammonendo Oxlade-Chamberlain, Walker e Young esclusivamente tra gli uomini di mister Southgate.
LE DICHIARAZIONI
Al termine dell’incontro il commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio Gigi Di Biagio ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport: “Rispetto a Manchester siamo stati più continui nel corso della gara ed abbiamo sbagliato di meno in fase di possesso, abbiamo insistito sulla voglia di giocare cercando di non farci venire la paura di giocare davanti ad 80 mila persone a Wembley. Sono soddisfatto, come lo ero del secondo tempo con l’Argentina, è arrivato anche un risultato positivo quindi ci può aiutare di più ma lo sarei stato comunque. Secondo me dobbiamo insistere, questi ragazzi la personalità ce l’hanno, è normale che poi se non si vedono le giocate giuste si parla di personalità ma io vi posso garantire che da quel punto di vista ci siamo. Una squadra che sull’1 a 0 c’ha sempre creduto, una squadra che sull’1 a 1 ha provato a vincere la gara. Una squadra che soprattutto nel secondo tempo ha fatto la gara in continuazione, loro si sono basati soprattutto sulle ripartenze che potevano darci e ci hanno dato fastidio, perchè comunque quando provi a fare qualcosa puoi concedere anche agli avversari, però è un passo in avanti sicuramente. Ultimi miei 90 minuti? Ma non è questo il problema, si tratta della crescita dei ragazzi. Potresti fare il copia-incolla delle altre interviste…“