Grande vittoria della Juventus che nella gara di ieri sera contro il Milan allAllianz Stadium, ottiene per lennesima volta in stagione i tre punti, portandosi a quattro lunghezze di distanza dal Napoli. Fra i protagonisti assoluti della partita, anche Sami Khedira, la cui prestazione è stata decisamente a due volti: praticamente da quattro per più di unora, poi da otto nel finale della partita. Fino al 65esimo minuto, infatti, il campione del mondo tedesco non si è quasi mai visto, il classico fantasma che trotterellava in mezzo al campo, inconcludente in fase difensiva quanto offensiva, con conseguente irritazione del pubblico che più volte lha fischiato. Quindi la svolta: lassist per il colpo di testa di Juan Cuadrado del momentaneo due a uno, e la rete che ha fissato il risultato finale sul tre a uno. Un giocatore importante lex Real Madrid, che spesso e volentieri ha risolto i match complicati della Juventus, e che per questo finale di stagione potrà rivelarsi davvero prezioso. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



PAGELLE JUVENTUS-MILAN, I VOTI DELLA PARTITA

Non basta un ottimo Milan per fermare la Juventus, all’Allianz Stadium di Torino i bianconeri approfittano della frenata del Napoli e battendo il Diavolo rossonero per 3 a 1 volano a +4 nei confronti dei partenopei in classifica: a otto giornate dal termine del campionato di Serie A la squadra di Allegri si avvicinano a grandi passi verso il settimo titolo consecutivo, dopo aver raccolto otto vittorie e un pareggio nelle ultime nove giornate si ferma la corsa degli uomini di Gattuso verso la zona Champions. Anche se fino all’ultimo gli ospiti hanno saputo tenere testa ai padroni di casa che dopo aver sbloccato la contesa con Dybala si sono fatti raggiungere dal grande ex della serata, Leonardo Bonucci, che alla mezz’ora della prima frazione pareggia i conti con un colpo di testa. A inizio ripresa il Milan scheggia anche la traversa con Calhanoglu, Allegri decide quindi di affidarsi a Douglas Costa e soprattutto al rientrante Cuadrado che firma il gol del 2 a 1 su assist di Khedira, autore poi della terza rete che mette il punto esclamativo alla contesa. Tre punti sudati ma meritati per la Juve che distanzia nuovamente il Napoli nell’infinita corsa verso lo scudetto.



VOTO JUVENTUS 7 – Ancora una volta Allegri riesce ad avere la meglio grazie alla panchina lunghissima: da queste parti Douglas Costa e Cuadrado sono riserve di lusso, altrove giocherebbero titolari anche con la febbre a 41.
VOTO MILAN 6 – Settantacinque minuti esemplari per i rossoneri che danno parecchi grattacapi ai campioni d’Italia, peccato per il calo fisico che impedisce agli uomini di Gattuso di tenere botta fino al triplice fischio.
VOTO ARBITRO MAZZOLENI 6 – Un errore a metà primo tempo quando assegna un calcio di punizione alla Juve per un fallo inesistente di André Silva, per il resto c’è davvero poco da imputare al direttore di gara.



I VOTI DEI BIANCONERI

BUFFON 6 – Viene trafitto da un suo ex-compagno di squadra, Bonucci, che interrompe così l’imbattibilità dei bianconeri che in campionato non prendevano gol dallo scorso 30 dicembre. A inizio ripresa viene graziato dalla traversa dopo essere stato scavalcato dal missile di Calhanoglu, nel finale fa buona guardia su Suso.
BARZAGLI 6,5 – Anche stasera l’esperto difensore non sbaglia nulla, arriva sul pallone sempre con una frazione di secondo in anticipo rispetto agli avversari.
BENATIA 6 – Ammonito da Mazzoleni per l’intervento intimidatorio ai danni di Suso, il numero 4 bianconero è apparso meno brillante del solito.
CHIELLINI 6 – Dà fastidio a Suso e Calabria impedendo a entrambi di passarsi il pallone, in occasione del momentaneo pari del Milan perde la marcatura di Bonucci che può quindi concludere a rete, nel finale dà una grossa mano ai suoi per difendere il vantaggio.
LICHTSTEINER 5,5 – Fatica ad adattarsi al centrocampo a cinque, lo svizzero non si trova mai a suo agio nella prima frazione di gioco in una posizione più alta rispetto ai suoi standard, Allegri capisce in tempo che è in difficoltà e che non può essere di grande aiuto stasera. (DOUGLAS COSTA 6,5 – Assieme a Matuidi cambia la partita, sull’azione del 3 a 1 è bravissimo a tenere palla sulla corsia di sinistra nonostante la pressione di due avversari)
KHEDIRA 7,5 – Impalpabile nel primo tempo e per buona parte della ripresa, a dieci minuti si accende all’improvviso fornendo prima l’assist a Cuadrado e poi mettendo il punto esclamativo alla contesa con il gol del definitivo 3 a 1. Decisivo.
PJANIC 6 – Inventa l’assist per l’1 a 0 di Dybala, rimedia diverse punizioni, in una delle quali sfiora il bersaglio grosso. Ma dal bosniaco ci attendiamo di più. (BENTANCUR SV)
MATUIDI 5,5 – Il centrocampista francese corre tantissimo, anche se a vuoto: poco incisivo, molto meno rispetto ad altre occasioni. (CUADRADO 7 – Il colombiano torna a calcare il terreno di gioco dopo la lunga assenza per la pubalgia e lo fa nel migliore dei modi riportando avanti la vecchia Signora con il colpo di testa che vale il 2 a 1. Per Allegri rappresenta una manna dal cielo in vista del tiratissimo finale di stagione)
ASAMOAH 6 – Molto bravo a chiudere Kessié in corner, quando deve portare palla nella trequarti avversaria deve vedersela con Calabria che gli sbarrano la strada verso l’area di rigore del Milan.
DYBALA 7 – Risponde alla mancata convocazione in nazionale con un grandissimo gol che gli consente di sbloccare la contesa, nelle battute conclusive del match fornisce anche l’assist per il 3 a 1 di Khedira. La Joya torna a fare la differenza nelle gare importanti come questa.
HIGUAIN 6 – Gli bastano 6 minuti per mettere alla prova i riflessi di Donnarumma, successivamente riproverà a battere il portiere del Milan che ancora una volta gli dice di no con una gran parata, anche se a gioco fermo per l’offside dell’attaccante argentino che dopo la batosta in Spagna con la sua nazionale aveva bisogno di riscattarsi.
ALL. ALLEGRI 6,5 – Stasera torna al 3-5-2, un modulo che si rivela inefficace per battere questo Milan. Con il ritorno al 4-2-3-1 le cose migliorano, ma più che il cambio di modulo a fare la differenza sono stati gli innesti di Douglas Costa e Cuadrado, non proprio gli ultimi arrivati.

I VOTI DEI ROSSONERI

G. DONNARUMMA 6,5 – Si oppone a Higuain ma non può far nulla sul sinistro micidiale di Dybala. Successivamente nega nuovamente il gol al Pipita, ci pensano Cuadrado e Khedira a trafiggerlo nella ripresa.
CALABRIA 6,5 – Non si limita alla fase difensiva affacciandosi spesso in avanti nel tentativo di portare palla nell’area di rigore avversaria, con Suso cerca la triangolazione vincente che non arriva mai.
BONUCCI 6,5 – Torna a Torino per la prima volta da avversario e i suoi ex-tifosi ovviamente non gli dedicano un’accoglienza calorosa. Quando tocca palla viene sommerso di fischi ma lui non se ne cura minimamente firmando la rete del pari, diventando così il primo giocatore della Serie A a segnare alla Juventus in questo 2018. Uno dei grandi protagonisti della serata nonostante la sconfitta del Milan.
ROMAGNOLI 6 – Recupera dall’affaticamento muscolare rispondendo così alla chiamata di Gattuso dopo aver ignorato (controvoglia) quella del ct Di Biagio, assieme a Bonucci sorveglia l’area di rigore finché può e ne ha la forza.
RICARDO RODRIGUEZ 5,5 – Serata senz’altro non indimenticabile per il terzino svizzero che oltre a regalare qualche pallone di troppo agli avversari rimedia il giallo intervenendo in maniera scomposta e ritardata su Lichtsteiner.
KESSIE’ 6,5 – Asamoah gli dà parecchio filo da torcere sulla corsia di sinistra, fa valere tutta la sua forza fisica a centrocampo, dove nei primi due terzi di gara Khedira, Pjanic e Matuidi fanno una fatica immonda. 
BIGLIA 5,5 – Il regista argentino non può fare a meno di spendere il giallo per fermare Dybala: un giallo pesantissimo visto che era diffidato e sarà costretto a saltare il derby di Milano, un’assenza importante per Gattuso che lo toglie dopo aver rischiato l’espulsione per un altro fallaccio su Pjanic. (MONTOLIVO SV)
BONAVENTURA 5,5 – A venti minuti dal novantesimo tenta la sterzata nel tentativo di battere Buffon, palla che si perde però oltre la linea di fondo. A parte questo produce ben poco sul terreno di gioco, bocciato.
SUSO 6 – Prova a sorprendere Buffon con un tiro-cross che l’estremo difensore bianconero respinge senza patemi d’animo, anche nella seconda frazione lo spagnolo testa i riflessi dell’estremo difensore avversario che ancora una volta risponde presente.
ANDRE’ SILVA 5,5 – Sullo 0-1 l’attaccante portoghese spreca una colossale chance di pareggiare i conti mancando la porta a pochi passi da Buffon. Un errore che incide sulla sua prestazione e sul suo giudizio complessivo. (KALINIC 5 – Il croato non lascia prove tangibili della sua presenza in campo)
CALHANOGLU 6,5 – Sfortunatissima l’ala turca che nella ripresa spacca letteralmente la traversa con Buffon scavalcato dalla traiettoria del pallone, avrebbe meritato decisamente più fortuna la sua giocata di alta classe. (CUTRONE 5,5 – Nei pochi minuti che Gattuso gli concede non riesce a entrare in partita e a incidere, colpa anche della squadra stanca e spompata)
ALL. GATTUSO 6 – Per quasi 80 minuti riesce a incartare la partita ad Allegri, purtroppo per lui i suoi giocatori nel finale non ne hanno proprio più e devono inchinarsi ai bianconeri. Avrebbe bisogno di qualche ricambio in più per puntare definitivamente alla Champions. 

I VOTI DEL PRIMO TEMPO

All’Allianz Stadium di Torino è in corso il big match della 30^ giornata di Serie A 2017-18 tra Juventus e Milan con le due squadre che vanno al riposo sul punteggio di 0-0: ecco i voti del primo tempo. I padroni di casa partono subito all’arrembaggio con Higuain (6) che scalda i guantoni di Donnarumma (6,5), poco dopo l’estremo difensore rossonero non può opporsi al sinistro angolato e chirurgico di Dybala (7) che sblocca la contesa e porta la vecchia Signora in vantaggio. La reazione degli ospiti non si fa attendere, Suso (6) non riesce a sorprendere Buffon (6) mentre André Silva (6) da cinque metri non trova la porta con un colpo di testa. I rossoneri continuano ad attaccare e poco prima della mezz’ora ristabiliscono l’equilibrio con Bonucci (6,5) che segna il classico gol dell’ex interrompendo la lunghissima imbattibilità dei bianconeri che in campionato non venivano trafitti dal 30 dicembre 2017. Prima dell’intervallo l’arbitro Mazzoleni va a rivedere alla moviola il contatto in area tra lo stesso Bonucci e Benatia (6), il numero 19 del Milan in effetti tocca il pallone col braccio ma solo perché sbilanciato dal numero 4 avversario che lo fa cadere, quindi viene fischiato fallo in attacco. Per gli uomini di Allegri non sarà facile strappare i tre punti, la compagine di Gattuso è organizzata molto bene in mezzo al campo.

VOTO JUVENTUS 6 – I bianconeri la sbloccano subito dando la sensazione di poter controllare agevolmente la situazione, invece accusano il colpo dopo il pari di Bonucci.
MIGLIORE JUVENTUS: DYBALA 7 – Sampaoli non lo considera un top-player e non lo convoca in nazionale, la Joya risponde con un gran gol in avvio di partita.
PEGGIORE JUVENTUS: CHIELLINI 5,5 – Perde la marcatura su Bonucci in occasione del pari rossonero.

VOTO MILAN 6 – In avvio gli uomini di Gattuso incassano il gol di Dybala, i rossoneri non si scoraggiano trovando il gol del pari con il grande ex della serata.
MIGLIORE MILAN: BONUCCI 6,5 – Mette a tacere i fischi dei suoi vecchi tifosi con il gol che consente ai suoi di pareggiare i conti.
PEGGIORE MILAN: RICARDO RODRIGUEZ 5,5 – Perde qualche pallone di troppo e interviene spesso in ritardo facendosi ammonire per il fallo su Lichtsteiner. (Stefano Belli)