Genoa Cagliari non si gioca: inevitabile, dopo la tragedia che ha colpito non solo la Fiorentina ma tutta la Serie A, sconvolta dalla notizia della morte di Davide Astori. Appresa la durissima realtà, abbiamo visto il presidente Tommaso Giulini scuotere più volte la testa, lasciando subito intendere come non avesse la minima intenzione di far giocare la sua squadra. Astori ha giocato sei stagioni nel Cagliari: ci era arrivato di fatto dal Milan, dopo i prestiti con Pizzighettone e Cremonese, e qui tra il 2008 e il 2014 si era affermato come uno dei difensori centrali migliori in Italia. In Sardegna le sue cifre parlano di 179 partite e 3 gol, prima della cessione alla Roma; in quel periodo Astori, convocato per la prima volta da Cesare Prandelli, era stabilmente entrato nel giro della Nazionale con cui aveva giocato l’ultima volta a settembre – contro Israele – mettendo insieme 14 partite e un gol all’Uruguay nella finalina di Confederations Cup 2013. Chiaramente il Cagliari ha deciso subito di non voler giocare la partita, così anche il Genoa e dunque giustamente la partita di Serie A si ferma. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Genoa Cagliari potrà essere seguita in diretta tv sia sui canali del satellite che su quelli del digitale terrestre: nel primo caso l’appuntamento è su Sky Super Calcio e Sky Calcio 1 (codice d’acquisto 412473), nel secondo invece dovrete andare su Premium Sport e Premium Sport HD. In entrambi i casi comunque gli abbonati avranno a disposizione l’opzione della diretta streaming video, senza costi aggiuntivi: basterà essere dotati di un dispositivo mobile come PC, tablet o smartphone e attivare la rispettiva applicazione, vale a dire Sky Go e Premium Play.
I PRECEDENTI
Genoa e Cagliari sono entrambe reduci da una sconfitta in campionato con i sardi che nelle ultime tre uscite hanno raccolto un solo punto. Genoa e Cagliari si sono affrontate nella loro storia in 36 gare ufficiali. Si è giocato in quel di Genova diciotto volte e il bilancio è favorevole ai padroni di casa. I liguri possono vantare 8 vittorie e altrettanti pareggi, mentre i sardi rispondono con tre affermazioni. Nella passata stagione Ntcham, Laxalt e Rigoni resero inutile la rete di Borriello. L’ultima vittoria del Cagliari risale invece al 2014 grazie alle reti siglate da Sau e Ibarbo che risposero al vantaggio iniziale di De Maio. L’ultimo pareggio allo stadio Marassi tra le due compagini risale al 1995. (agg. Umberto Tessier)
GLI ALLENATORI
Sfida dal sapore salvezza tra Genoa e Cagliari tra due compagini che vivono momenti di forma opposti. Davide Ballardini, allenatore nato a Ravenna, ha rilanciato le ambizioni dei liguri che sono usciti dalla zona salvezza. Il modulo base utilizzato da Ballardini è il 3-5-2 con cui ha rilanciato anche Pandev che vive una seconda giovinezza. Diego Lopez, allenatore del Cagliari, dopo aver avuto un impatto positivo con i sardi, sembra aver perso l’effetto positivo. Il tecnico uruguaiano giocherà a specchio con il collega Ballardini sperando do riscattare l’ultima sconfitta casalinga contro la capolista Napoli capace di vincere per cinque reti a zero. (agg. Umberto Tessier)
ARBITRA PASQUA
Genoa Cagliari sarà diretta all’ora di pranzo da Fabrizio Pasqua, arbitro che fa parte della sezione Aia di Tivoli. A Marassi i due guardalinee saranno Prenna e Zappatore, mentre Manganiello sarà il quarto uomo. Alla VAR ci sarà Maresca, con l’aiuto dell’assistente AVAR Serra. Per l’arbitro laziale questa sarà l’undicesima direzione stagionale in Serie A, che si assomma alle due direzioni nelle gare della Coppa Italia. Due i precedenti stagionali con gli ospiti, mentre questo sarà il primo incrocio con il Genoa. Pasqua ha dunque diretto in precedenza il Cagliari sia in casa, nel pareggio per 2-2 con la Sampdoria, sia in trasferta, nel bel successo per 1-2 sul campo dell’Atalanta. In totale nei match stagionali diretti in questa Serie A 2017-2018 Pasqua ha concesso un calcio di rigore, ha comminato 30 ammonizioni ed ha espulso un giocatore per doppio giallo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
INFO E ORARIO
Genoa Cagliari, partita diretta dall’arbitro Fabrizio Pasqua, apre il programma di domenica 4 marzo nella 27^ giornata di Serie A 2017-2018: il lunch match delle ore 12:30 mette di fronte due squadre che hanno come obiettivo la salvezza ma, almeno in questo momento, stanno affrontando contesti diversi. Il Genoa ha dimostrato di saper prendersi un buon margine sulla terzultima posizione: con una serie positiva di risultati hanno messo infatti 10 punti tra sé e la Spal e, anche se sanno di doversi impegnare ancora, possono dire archiviato l’obiettivo a meno di catastrofi, o di un passo da Champions League da parte delle squadre che sono alle spalle in classifica. Il Cagliari invece rischia, e non poco: sembrava fatta, invece gli isolani sono entrati in una spirale negativa e in questo momento il loro vantaggio è dimezzato rispetto a quello del Genoa. La squadra di Diego Lopez oggettivamente rischia: serve tornare a vincere per allontanare definitivamente la zona calda della graduatoria, bisogna iniziare a farlo oggi a Marassi dove l’atteggiamento non potrà essere quello di una squadra che si accontenta del pareggio esterno.
IL CONTESTO
Il Genoa arriva dalla sconfitta di Bologna, ma in precedenza aveva vinto tre partite consecutive riuscendo a battere anche Lazio e Inter: c’è una grande differenza tra questo campionato del Grifone e quelli passati, fatti di grandi sofferenze. Merito soprattutto di Davide Ballardini: non sempre il cambio di allenatore è efficace nel lungo periodo, in questo caso bisogna davvero riconoscere i meriti della società che ha saputo prendere la decisione nel momento giusto (dopo la sconfitta nel derby) e dello stesso tecnico, che conosceva l’ambiente e forse anche per questo è riuscito a togliere la squadra dai guai. Per Ballardini parlano le cifre: in 14 partite il Genoa ha ottenuto 24 punti, non perdendo mai più di due volte consecutivamente. Adesso serve lo sforzo ultimo: mettere insieme gli ultimi punti utili per la salvezza, e questa partita contro il Cagliari è particolarmente importante soprattutto perché nelle prossime due i liguri saranno impegnati contro Milan e Napoli. Il Cagliari è in caduta libera, almeno così sembra: ha perso le ultime due partite (una era contro il Napoli, ma l’altra contro un Chievo in crisi di identità), sono tre le gare consecutive senza vittoria e c’è un solo successo nel 2018, quello pur importante contro la Spal. Nel nuovo anno gli isolani hanno fatto solo 5 punti: un girone di ritorno in discesa per Diego Lopez, che sa bene di dover invertire la tendenza quanto prima per evitare guai peggiori. La consolazione arriva dal calendario: nelle prime sette partite del girone di ritorno il Cagliari ha già affrontato Juventus, Milan e Napoli. Le ha perse tutte, ma se non altro sono gare che non dovrà più disputare e dopo le quali ha comunque mantenuto una posizione di permanenza in Serie A. Anche per i sardi adesso si tratta di correre verso il traguardo: Genoa, Benevento, Torino (in casa), Verona e Udinese (in mezzo la Lazio in casa) sono impegni da sfruttare nel migliore dei modi.
PROBABILI FORMAZIONI GENOA CAGLIARI
Nel Genoa non ce la fa Izzo, mentre potrebbero tornare in panchina Miguel Veloso, Taarabt e soprattutto quel Giuseppe Rossi che, arrivato a gennaio, non si è praticamente mai visto. Nel 3-5-2 di Ballardini Biraschi è in ballottaggio con Rossettini per una maglia da difensore; Spolli comanderà la linea davanti a Perin, Zukanovic si posiziona sul centrosinistra. In mediana sarà ancora Bertolacci a fare le veci di Veloso; al suo fianco l’ex Lecce e Milan avrà Bessa e Hiljemark, due acquisti del calciomercato invernale che si sono rivelati decisamente utili alla causa. Sulla destra è ancora favorito Rosi (rispetto a Lazovic), a sinistra Diego Laxalt è chiaramente intoccabile; davanti dovrebbero giocare Galabinov e Pandev, solo panchina per Lapadula. Cagliari senza Cigarini, e con Pisacane e Farias non al meglio: nonostante i cinque gol subiti, Diego Lopez va verso la conferma della formazione che ha giocato contro il Napoli. Cragno dunque tra i pali, nuovamente Romagna sul centrodestra difensivo e Ceppitelli sull’altro lato del campo con Leandro Castan in posizione centrale; Faragò a destra come esterno tattico, l’altra corsia sarà occupata da un Lykogiannis che ha avuto un ottimo impatto nella squadra. Barella e Padoin saranno i due centrali, favoriti su Deiola e soprattutto Ionita; nel reparto offensivo Joao Pedro fa il trequartista, davanti con Pavoletti dovrebbe esserci ancora il nordcoreano Han Kwang-Song, rientrato a gennaio dal prestito a Perugia.
QUOTE E PRONOSTICO
Le quote che l’agenzia di scommesse Snai ha fornito per la partita di Marassi ci parlano di un Genoa chiaramente favorito: per il segno 1 che identifica la vittoria del Grifone siamo infatti a 1,85 mentre per la vittoria del Cagliari, per la quale dovrete giocare il segno 2, il valore è di 4,75. Le eventualità 1X2 finale contemplano naturalmente anche la possibilità del pareggio: se nessuna delle due squadre dovesse riuscire a vincere il lunch match di Serie A, il vostro guadagno sarebbe pari a 3,40 volte la cifra che avrete deciso di mettere sul piatto.