Massimiliano Allegri in conferenza stampa alla vigilia di Tottenham Juventus è stato molto chiaro, davanti Paulo Dybala e Gonzalo Higuain ci saranno. I due attaccanti argentini infatti dovrebbero partire dal primo minuto in un 4-4-1-1. Con Mario Mandzukic non convocato infatti Massimiliano Allegri dovrebbe schierare un centrocampo folto come quello che abbiamo visto in Napoli-Juventus. In mezzo al campo vedremo da un lato Douglas Costa mentre dall’altro largo Blaise Matuidi con alle sue spalle Alex Sandro pronto a scalare in fase di possesso palla. Sarà una gara che la Juventus dovrà giocare con grande attenzione, evitando di farsi trovare impreprata in fase difensiva e abile a far ripartire la manovra andando a pungere gli Spurs in difesa dove spesso concedono molto. Sarà una partita molto interessante e vedremo una di fronte all’altra due squadre di altissimo livello con la Juventus che lotterà per ribaltare un pronostico che al momento la vede sfavorita. (agg. di Matteo Fantozzi)



MARIO MANDZUKIC NON CONVOCATO

Mario Mandzukic non ce la fa: il croato non giocherà Tottenham Juventus, e dunque bisogna escluderlo già dalle probabili formazioni della partita di Champions League. Massimiliano Allegri ha deciso di lasciarlo a casa: niente da fare, le condizioni dellattaccante erano già precarie quando la Juventus ha giocato contro la Lazio lo scorso sabato. Tanto che lallenatore bianconero, al termine della partita dello stadio Olimpico, aveva dichiarato esplicitamente come Mandzukic fosse al 50%, e che la sua presenza a Wembley era in dubbio. Così è: la Juventus si presenta a Londra con un attacco spuntato, con il solo Paulo Dybala nel pieno delle forze visto che Gonzalo Higuain, comunque presente, è ancora lontano dalla perfezione e sarà in campo stringendo i denti. Senza Juan Cuadrado e Federico Bernardeschi per i bianconeri non sarà affatto semplice, anche perchè Mandzukic avrebbe rappresentato quellalternativa di peso da mandare in campo nella necessità di fare a sportellate dentro larea di rigore del Tottenham. Più che altro stupisce trovare, nellelenco dei convocati della Juventus, quattro portieri: oltre a Gianluigi Buffon, Wojciech Szczesny e Carlo Pinsoglio, Allegri ha deciso di portare anche Mattia Del Favero che è il titolare della Primavera per questa stagione. (agg. di Claudio Franceschini)



FOCUS SULLA PANCHINA

Come sempre succede, anche per Tottenham Juventus la composizione della panchina sarà corta: nelle probabili formazioni della sfida di Champions League sono infatti indicati sette giocatori, perchè sette saranno quelli che andranno a disposizione. Qui, gli Spurs partono in vantaggio: possono permettersi di far sedere, e tenere pronti per il secondo tempo, due giocatori come Son Heung-Min (sabato ha realizzato una doppietta in campionato) e Lucas Moura – a meno che ovviamente il sudcoreano non sia impiegato al posto di Erik Lamela, il che non sposterebbe di molto lasticella. In più a centrocampo è sempre utile Victor Wanyama, centrocampista di sostanza che insieme a Moussa Sissoko può dare fiato ai titolari; con linfortunio di Toby Alderweireld e la squalifica di Serge Aurier il Tottenham ha la coperta corta in difesa (cè Danny Rose come terzino sinistro), ma va tenuto conto che nel caso Eric Dier potrebbe abbassarsi sulla linea del reparto arretrato mandando in campo eventualmente un centrocampista in più. La Juventus è in piena emergenza, tanto che la sua panchina è praticamente fatta: Wojciech Szczesny sarà il secondo portiere, poi avremo Daniele Rugani (o comunque il difensore centrale che non giocherà dallinizio) con Kwadwo Asamoah, per il centrocampo Claudio Marchisio, Stefano Sturaro e Rodrigo Bentancur e infine Mario Manduzkic. Questo, a meno che Higuain non sia invece indisponibile: a quel punto non ci sarebbero attaccanti di riserva e si aprirebbe unaltra falla in una panchina che farà di necessità virtù, visto che dalla squadra bianconera nella partita di Wembley mancherà anche Federico Bernardeschi. (agg. di Claudio Franceschini)



L’ATTACCO

Gonzalo Higuain giocherà Tottenham Juventus? Al momento non lo sappiamo: nelle probabili formazioni della partita di Champions League lo abbiamo presentato come titolare, ma Massimiliano Allegri dopo aver battuto la Lazio aveva detto che le sue condizioni sarebbero state monitorate insieme a quelle di Mattia De Sciglio. Sono fermi da tanti giorni ha ricordato lallenatore della Juventus: il rischio è che il Pipita possa non farcela nemmeno stavolta. Sembrava che la botta subita nel derby contro il Torino fosse una cosa da poco, invece lo ha già frenato per due partite di campionato – anche se quella contro lAtalanta non si è giocata – e per il ritorno della semifinale di Coppa Italia; senza di lui sarebbe necessario mandare in campo un Mario Mandzukic che sabato sera era al 50% delle sue possibilità (parole di Allegri) a meno che ovviamente non venga nuovamente sdoganata una soluzione che ha preso corpo nelle ultime uscite, ovvero quella con Alex Sandro schierato da esterno alto a sinistra. In questo modo Paulo Dybala potrebbe comunque fare la prima punta tattica come visto allOlimpico, Douglas Costa sarebbe in ogni caso schierato a destra. Il dubbio però rimane: sarà producente giocare a Wembley, contro un Tottenham che deve badare a non prendere gol, senza un centravanti di ruolo? Forse no, ma purtroppo Allegri e la Juventus potrebbero esserci costretti sempre che lallenatore toscano non inventi qualcosa di alternativo. (agg. di Claudio Franceschini)

IL CENTROCAMPO

Tottenham Juventus si avvicina, e le scelte che abbiamo presentato nelle probabili formazioni stanno per diventare definitive; sarà un bel duello a centrocampo ed è questo il reparto nel quale la Juventus ha forse sofferto di più in questa stagione. Non tanto per la qualità dei singoli giocatori, quanto per la mancanza di un elemento in grado di fare fase di interdizione e trasformare velocemente lazione in offensiva: quello che i bianconeri avevano per esempio in Arturo Vidal, che era un maestro in questo perchè aggrediva con pressing i portatori di palla avversari e poi si lanciava nello spazio dove era pericolosissimo. Sami Khedira è straordinario per senso della posizione e ha segnato 6 gol in Serie A, ma fisicamente non è nei suoi anni migliori e nel recupero palla non può essere paragonato al cileno; ci si avvicina Blaise Matuidi, che però ha caratteristiche diverse quando deve attaccare larea avversaria – anche se lo sa fare. Mercoledì sera i centrocampisti della Juventus saranno sempre loro due insieme a Miralem Pjanic che deve ancora crescere nella costruzione della manovra e nel saper fare quelle cose straordinarie quando il pressing e i pochi spazi impediscono la manovra tradizionale. Deve essere il bosniaco ad accendere la luce, prendendosi dei rischi nellimpostazione; il Tottenham schiera un fondamentale Moussa Dembélé, sarà lui che si preoccuperà di guidare difensivamente il reparto degli Spurs. (agg. di Claudio Franceschini)

FOCUS SULLA DIFESA

A tenere banco in difesa, per quanto riguarda le probabili formazioni di Tottenham Juventus, è la situazione di Mehdi Benatia: il difensore marocchino come già detto ha accusato un colpo nel corso della partita contro la Lazio, nel finale di primo tempo. E rimasto in campo stoicamente, ma ancora negli ultimi minuti è sembrato avere dolore; la sua presenza per adesso rimane in dubbio e non è escluso che Massimiliano Allegri, anche considerando le prossime partite che la sua Juventus dovrà giocare, possa dargli riposo perchè in una partita come quella di Wembley non può essere giocata con elementi lontani dal 100%, fosse anche un Benatia che in questa stagione si è rivelato come il miglior difensore della squadra. Dunque, si apre il ballottaggio: Daniele Rugani ha giocato benissimo allOlimpico, ma in campo internazionale difficilmente Allegri gli ha dato campo in sfide simili. Dallaltra parte Andrea Barzagli rappresenta la soluzione perfetta per esperienza, carisma e capacità di difendere la sua posizione, ma ha giocato sabato sera come titolare e negli ultimi tempi non è mai stato impiegato per due gare di seguito in pochi giorni. E una scelta difficile: Allegri spera di recuperare Benatia allultimo, da vedere se effettivamente sarà così o se invece bisognerà fare di necessità virtù e scegliere la soluzione alternativa. (agg. di Claudio Franceschini)

LE ULTIME NOTIZIE

Tottenham Juventus, alle ore 20:45 di mercoledì 7 marzo, vale tutto per i bianconeri: il ritorno degli ottavi di finale della Champions League 2017-2018 potrebbe simboleggiare un altro gradino scalato nella stagione oppure una tremenda delusione, ovviamente sotto forma di eliminazione precoce da un torneo che li ha visti arrivare in finale soltanto lo scorso giugno. Si parte dal 2-2 dellAllianz Stadium, ed è un risultato amaro e difficile per la Juventus: per passare il turno, a meno che non si riesca a pareggiare 3-3, 4-4 o così via, bisognerà necessariamente vincere nel tempio di Wembley, e farlo contro una squadra che ultimamente sta dando segno di aver ingranato la marcia giusta. Quanto accaduto sabato, con la vittoria allultimo respiro sul campo della Lazio e la sconfitta del Napoli, ha dato grande fiducia a una squadra che però arriva a Londra avendo speso tante energie fisiche e mentali e si presenta senza alcuni giocatori importanti. A proposito di questo, vediamo subito in che modo i due allenatori potrebbero disporre le loro squadre sul terreno di gioco mercoledì sera, analizzando in maniera più dettagliata le probabili formazioni di Tottenham Juventus.

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Buona notizia per tutti i tifosi bianconeri: Tottenham Juventus sarà infatti trasmessa in diretta tv in chiaro, per la prima volta in questa stagione di Champions League. Appuntamento su Canale 5, con diretta streaming video disponibile su Video Mediaset. Ovviamente gli abbonati al digitale terrestre potranno comunque seguire la partita di Wembley anche sui canali a pagamento, precisamente su Premium Sport e Premium Sport HD, e in diretta streaming video grazie allapplicazione Premium Play.

PROBABILI FORMAZIONI TOTTENHAM JUVENTUS

I DUBBI DI ALLEGRI

Non ci saranno De Sciglio, Cuadrado e Bernardeschi; Higuain non è stato portato nemmeno in panchina contro la Lazio mentre Benatia ha accusato qualche problema fisico sabato sera. Coperta corta per Massimiliano Allegri, ma il Pipita stringendo i denti dovrebbe esserci: a fargli compagnia nel tridente saranno Dybala e probabilmente Douglas Costa, il sacrificato sarà quindi Mandzukic che oltretutto non attraversa una strepitosa condizione fisica. In difesa invece ci sarà Lichtsteiner a destra, reintegrato nella lista UEFA per gli ottavi; dallaltra parte Alex Sandro prenderà il posto di Asamoah, mentre in mezzo Benatia e Chiellini sono la scelta principale ma, se il marocchino dovesse non farcela, ad essere in vantaggio è Barzagli che offre ovviamente un bagaglio di esperienza maggiore rispetto a un Rugani che comunque ha dato limpressione di essere in grande crescita. Dovrebbe rimanere invariata la mediana: dentro Khedira e Matuidi sulle mezzali con Pjanic in cabina di regia, ovviamente dovrà essere importante il lavoro degli interni che dovranno avere tempi di inserimento per dare una mano al centro dellarea di rigore, dove presumibilmente il Tottenham farà tanta densità per chiudere i rifornimenti centrali e intasare gli spazi.

LE SCELTE DI POCHETTINO

Reduce dal 2-0 allHuddersfield, il Tottenham è quarto in Premier League e sta provando a staccare il Chelsea; sabato ha presentato una formazione molto simile a quella titolare. A parte Aurier – squalificato – che sarà rimpiazzato da Trippier, il resto della squadra dovrebbe essere la stessa vista quattro giorni fa: unico dubbio quello tra Son Heung-Min e Lamela, con lex Roma che come allandata potrebbe essere favorito sul sudcoreano e completare lo schieramento offensivo piazzandosi a destra, dirottando quindi Eriksen dallaltra parte e lasciando Dele Alli a supporto di Harry Kane, che come sempre sarà lo spauracchio numero uno. In mediana Moussa Dembélé affiancherà Eric Dier, timido e possibile inserimento di Moussa Sissoko che però dovrebbe partire dalla panchina; dietro invece dovremmo avere ancora Ben Davies a sinistra a scapito di Danny Rose, mentre in mezzo comanderà Vertonghen con laiuto di Davinson Sanchez, possibile che Alderweireld non sia nemmeno portato in panchina. In porta ovviamente giocherà Lloris, capitano del Tottenham e titolare della nazionale francese: altra sfida diretta tra lui e Gigi Buffon, a sua volta capitano della Juventus.

PROBABILI FORMAZIONI TOTTENHAM JUVENTUS: IL TABELLINO

TOTTENHAM (4-2-3-1): 1 Lloris; 2 Trippier, 5 Vertonghen, 6 D. Sanchez, 33 B. Davies; 19 M. Dembélé, 15 E. Dier; 11 Lamela, 20 Alli, 23 Eriksen; 10 Kane

A disposizione: 13 Vorm, 3 D. Rose, 17 M. Sissoko, 12 Wanyama, 29 Winks, 27 Lucas Moura, 7 Son Heung-Min

Allenatore: Mauricio Pochettino

Squalificati: Aurier

Indisponibili: Alderweireld

 

JUVENTUS (4-3-3): 1 Buffon; 26 Lichtsteiner, 4 Benatia, 3 Chiellini, 12 Alex Sandro; 6 Khedira, 5 Pjanic, 14 Matuidi; 11 Douglas Costa, 9 Higuain, 10 Dybala

A disposizione: 23 Szczesny, 2 De Sciglio, 15 Barzagli, 22 Asamoah, 8 Marchisio, 27 Sturaro, 30 Bentancur

Allenatore: Massimiliano Allegri

Squalificati:

Indisponibili: Cuadrado, Bernardeschi, Mandzukic