DIRETTA VITERBESE COSENZA (3-1): RIGORE FINALE DI DE SOUSA

Nel frattempo Proietti va a redarguire Braglia per le reiterate proteste. Punizione dai 25 metri per la Viterbese. Lo specialista Sini sul punto di battuta. Sinistro che incoccia la testa di Pascali. Sfera in calcio d’angolo. Sul corner di Vandeputte libera in qualche modo la difesa rossoblu. Cosenza che intanto è disposto con il solo Perez in attacco, in una sorta di 4-3-1. Cartellino giallo per Bismark. Primo ammonito in casa gialloblu. Cross dalla destra di Palmiero, direttamente tra le braccia di Pini. La Viterbese prova timidamente a chiudere la gara. I laziali trovano l’occasione giusta all’89esimo. Spunto in velocità di Bismark, steso da Dermaku. Rigore ineccepibile. Dal dischetto De Sousa non sbaglia spiazzando il portiere. Prima della fine cartellino giallo proprio per l’attaccante gialloblù.



ESPULSO LOVISO

Cambio nella Viterbese. Non c’è più Jefferson, al suo posto Bismark. Subito dopo il calcio d’inizio del secondo tempo si fa male De Vito. Secondo cambio obbligato per Sottili. Fuori De Vito, dentro Sanè. Calata intanto l’intensità della pioggia. Spunta anche un timido sole e sullo sfondo uno splendido arcobaleno. Al 58esimo lo psicodramma del Cosenza conosce un nuovo capitolo. Loviso viene espulso per un brutto intervento su Sanè: calabresi in 9. Corre subito ai ripari Braglia. Esce Tutino, entra Palmiero. Spiovente di Vandeputte, smanacciato da Zommers che anticipa Baldassin. Al 62esim Zommers salva su Bismark. Viterbese vicina al terzo gol, bravo stavolta il portiere lettone che tiene a galla i suoi. Ennesimo cambio per la Viterbese. Fuori Calderini, dentro De Sousa. Terza sostituzione anche per i calabresi. Esce Baclet, entra Perez. Destro a giro di Bismark, al 70esimo, che non riesce a inquadrare lo specchio.



RADDOPPIA JEFFERSON, ACCORCIA BRUCCINI

Al 26esimo i laziali sfiorano il raddoppio. Cenciarelli mette al centro per la girata al volo di Calderini, respinta con i pugni da Zommers. Primo cambio per il Cosenza. Esce Boniotti, entra Calamai. Cambia assetto tattico Braglia, che passa così alla difesa a quattro. Ci riprova Calderini.  Se ne va via di forza l’attaccante gialloblu ma calcia sul fondo, ignorando Vandeputte che sembrava meglio piazzato. Il 2-0 arriva al 33esimo con Jefferson. Spiovente dalla trequarti di Celiento per il colpo di testa vincente del centravanti brasiliano, che sorprende un incerto Zommers. Cerca di reagire la formazione ospite: sinistro di Loviso murato da De Vito. Il Cosenza accorcia al 42esimo. Spunto sulla sinistra del nuovo entrato Calamai e palla al centro per la spettacolare conclusione all’incrocio dell’ex Lucchese. Poco dopo i calabresi sfiorano addirittura il pareggio. Cosenza vicinissimo al gol con Calamai che calcia fuori da posizione ravvicinata. Ammonito Pascali. Punito lo sgambetto ai danni di Jefferson.



AUTOGOL DI DERMAKU E COSENZA IN 10

Viterbese in campo con il 4-3-3. In porta Pini, in difesa Celiento, Rinaldi, Sini e De Vito. A centrocampo Baldassin, Benedetti e Cenciarelli mentre in avanti ci sono Vandeputte, Jefferson e Calderini. Piero Braglia risponde con il 3-5-2. Tra i pali Zommers, linea difensiva composta da Boniotti, Pascali e Dermaku. A centrocampo da destra verso sinistra Corsi, Bruccini, Loviso, Mungo e D’Orazio. In avanti Tutino    e Baclet. Primo squillo degli ospiti. Sinistro di Baclet, deviato in calcio d’angolo da Pini. Nulla di fatto. Il risultato si sblocca però al settimo di gioco con un clamoroso autogol. Dermaku effettua un retropassaggio sicuro verso il portiere Zommers che liscia goffamente il pallone, non aiutato sicuramento dal terreno in pessime condizioni. La palla passa e si deposita in rete. Al 13esimo arriva un altro duro colpo per i calabresi: Mungo si fa espellere. Rosso diretto per il centrocampista, reo di aver rivolto qualche parola di troppo all’arbitro. Cosenza molto nervoso. Ammonito anche il capitano, Corsi.

IN CAMPO!

Viterbese Cosenza comincia: prima di dare la parola al campo, vale la pena ricordare che i due allenatori sono Stefano Sottili e Piero Braglia. Il primo si è fatto notare quando nel 2011 ha portato il Carpi in Prima Divisione Lega Pro, aprendo di fatto la grande corsa che poi Fabrizio Castori avrebbe sublimato fino alla Serie A. Ha fatto lo stesso con il Venezia due stagioni più tardi – da subentrato; meno fortunate le esperienze con il Varese (esonerato in Serie B dopo un ottimo avvio), la Pistoiese, il Bassano e lArezzo in Serie C, anche se con le due ultime squadre ha centrato i playoff. Braglia è luomo che ha portato Pisa e Juve Stabia – a distanza di 4 anni – Pisa e Juve Stabia in Serie B; ci ha riprovato con i nerazzurri ma questa volta è stato esonerato, a Lecce è arrivato in corsa e pur giocando i playoff non ha centrato la promozione (sconfitto in semifinale) mentre con lAlessandria ha dominato il campionato per più di metà anno, poi è crollato e a tre giornate dal termine è stato esonerato. Ora i due provano a prendersi una finale importante: chi ce la farà? Mettiamoci comodi e gustiamoci la semifinale di andata: Viterbese Cosenza sta per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E TV, DOVE VEDERE LA PARTITA

La sfida Viterbese Cosenza non sarà trasmessa in diretta tv, ma solamente in diretta streaming video via internet per tutti gli abbonati, o per tutti coloro che acquisteranno la partita come evento singolo, sul sito elevensports.it.

LE STATISTICHE

Viterbese Cosenza inizia tra poco: bisogna ricordare che la squadra laziale ha iniziato la sua Coppa Italia a fine agosto, nel girone del primo turno eliminatorio. Superatolo con una vittoria (Arzachena) e un pareggio (Olbia), la Viterbese ha poi proseguito riuscendo a ottenere due successi ai calci di rigore: nel secondo turno contro il Teramo, ai quarti contro la Paganese. In mezzo lincredibile 3-0 al Livorno, che in quel periodo volava in campionato; vale la pena ricordare che contro il Teramo era finita 0-0 mentre con la Paganese la squadra gialloblu aveva subito il gol di Luigi Cuppone in pieno recupero, essendo costretta a proseguire il suo torneo. In cinque partite, per un totale di 510 minuti, i laziali hanno incassato 3 gol e ne hanno realizzati 9; il Cosenza invece è entrato in corsa a fine novembre nel secondo turno: ha vinto due volte fuori casa e non su campi qualunque. Anzi: i lupi per arrivare alla semifinale di Coppa Italia Serie C hanno fatto fuori le prime tre del girone C di campionato. Prima il Catania (2-1 al Massimino), poi il Trapani (1-0 interno) e infine il Lecce, con un 2-0 al Via del Mare: lo scorso 14 febbraio i salentini non perdevano da oltre cinque mesi. Sono allora 5 i gol segnati dal Cosenza, a fronte del solo subito: la porta dei lupi è inviolata da 192 minuti in questo torneo. (agg. di Claudio Franceschini)

IL COSENZA 2015

In attesa di Viterbese Cosenza, vale la pena ricordare quel successo che i lupi ottennero in Coppa Italia nel 2015. Sotto la guida di Giorgio Roselli, il Cosenza giocò una stagione sostanzialmente identica a questa: chiuse il campionato a metà classifica – ma i playoff erano aperti alle prime tre di ogni girone, e dunque niente da fare – ma in Coppa trovarono la grande corsa. Iniziata a ottobre con la vittoria esterna nel derby contro il Catanzaro; arrivò poi il successo ai rigori contro la Reggina in unaltra sfida tra squadre calabresi (0-0 dopo i tempi supplementari), agli ottavi un 1-0 alla Salernitana, poi un 1-0 sul campo della Juve Stabia. Nella doppia semifinale il Cosenza eliminò il Pontedera: 1-0 al San Vito, 1-1 al Mannucci. La finale fu giocata contro il Como, che avrebbe centrato la promozione in Serie B attraverso i playoff: al Sinigaglia un dominante 4-1 che rese di fatto inutile la partita di ritorno, comunque vinta 1-0. Eroe di quella Coppa Italia risultò essere Gianluca De Angelis, capocannoniere con 4 gol: oggi ha 36 anni e gioca nella Cavese in Serie D, a Cosenza fece due stagioni andando poi alla Salernitana. E un prodotto del settore giovanile del Parma, ma non è mai arrivato a giocare nella prima squadra dei ducali che nel 2000 lo avevano girato al Benevento, e da lì è iniziato il lungo peregrinare del calciatore nelle serie minori). (agg. di Claudio Franceschini)

I PRECEDENTI

Viterbese Cosenza non si è giocata troppe volte: anzi, compaiono appena due precedenti nella storia. Come detto la squadra laziale ha passato tanto tempo nelle serie minori; quando poi ha trovato la promozione in Serie C, dove i lupi si trovavano da tempo, sono stati subito inseriti nel girone A che è quello delle squadre del Nord Italia, non incrociando dunque il Cosenza nellultima stagione. Se però torniamo alla stagione 1970-1971, troviamo le due partite: parliamo del girone C della Serie C, che come oggi era divisa in tre gruppi per zone geografiche. La Viterbese era neopromossa: aveva vinto il suo girone di Serie D. Il Cosenza invece si era salvato al pelo nella stagione precedente; quellanno ebbe in qualche modo uno scatto e chiuse in nona posizione – comunque lontanissimo dalla promozione, che era solo una e andò al Sorrento – mentre la Viterbese fu quattordicesima e si salvò. Le due partite fecero registrare una vittoria casalinga per parte: a gennaio i laziali vinsero 2-1, a giugno nella penultima giornata furono i calabresi a ottenere la vittoria, per 1-0. Era Francesco Del Morgine lallenatore del Cosenza: scomparso nel maggio di dieci anni fa, tra il 1937 e il 1972 è stato giocatore o allenatore nella sua città, a parte una parentesi a Cremona (due anni) e una a Brindisi (una stagione). Ad allenare la Viterbese si erano alternati due tecnici: il primo Renzo Merlin, in seguito Gennaro Rambone. Il presidente dei laziali era Enrico Rocchi: lo stadio di Viterbo oggi porta il suo nome. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH

Viterbese-Cosenza, diretta dal signor Proietti di Terni, martedì 6 marzo 2018 alle ore 14.30, sarà la semifinale d’andata della Coppa Italia di Serie C, con il match di ritorno in Calabria previsto per il prossimo 14 marzo. Una sfida importante per entrambe le squadre, che sono in quota play off nei rispettivi gironi di campionato, ma che con una vittoria in Coppa Italia potrebbero presentarsi agli spareggi di fine stagione per la Serie B con un biglietto da visita da protagonisti. Lo sanno bene i due allenatori che giocheranno probabilmente una partita a scacchi, cercando di concedere poco ai diretti avversari. Nessuna delle due squadre è scesa in campo nell’ultimo weekend di campionato, il che garantirà pari condizioni fisiche con la Viterbese che ha raccolto però solamente un punto nelle ultime due partite disputate in campionato, entrambe in trasferta, perdendo sul campo della Pro Piacenza e pareggiando in casa del Monza.

Dall’altra parte il Cosenza ha interrotto una lunga serie positiva, che aveva ribaltato le prospettive stagionali dei calabresi portandoli dalla zona play out alla zona play off nel girone C di Serie C, perdendo sul campo della Casertana. Per i rossoblu un momento per tirare il fiato dopo una lunga rimonta coincisa con l’arrivo di Braglia in panchina, ma adesso la Coppa Italia potrà senza ombra di dubbio regalare ulteriori nuovi stimoli ad una stagione che per il Cosenza era iniziata in maniera molto deludente, e che invece partita dopo partita sta garantendo nuove emozioni.

PROBABILI FORMAZIONI VITERBESE COSENZA

Allo stadio Rocchi di Viterbo scenderanno in campo queste probabili formazioni: padroni di casa schierati con Iannarilli tra i pali e una linea difensiva a quattro schierata rispettivamente dalla fascia destra alla fascia sinistra con Celiento, Rinaldi, Sini e il senegalese Sané. A centrocampo Peverelli sarà l’esterno laterale di destra e Calderini sarà l’esterno laterale di sinistra, mentre Benedetti e Baldassin si muoveranno come centrali sulla mediana. In attacco, il ghanese Ngissah farà coppia con De Sousa. Risponderà il Cosenza con Saracco tra i pali e una difesa a tre con Dermaku, Idda e Pasqualoni schierati dal primo minuto. Corsi si muoverà come esterno laterale di destra e l’uruguaiano Ramos come esterno laterale di sinistra, mentre Bruccini, Palmiero e Calamai si muoveranno centralmente nella zona di centrocampo. In attacco il nigeriano Okerere affiancherà Perez.

QUOTE E PRONOSTICO

Quote dei bookmaker per questa semifinale d’andata di Coppa Italia di Serie C che vedono la vittoria interna della Viterbese quotata 2.15 da William Hill, nettamente inferiore rispetto alla quota per il successo esterno dei silani, quotato 3.40. Il pareggio viene invece proposto a una quota di 3.20 da Bet365, con la stessa agenzia di scommesse che propone a 2.25 la quota dell’over 2.5 e  1.61 la quota dell’under 2.5 per quanto riguarda i gol realizzati nella partita.