Sono in migliaia i tifosi viola che hanno voluto rendere il loro ultimo saluto disperato a Davide Astori, il giocatore che la scorsa domenica se n’è andato in silenzio, nello sconforto dei suoi cari. Accanto al feretro, alcuni suoi parenti ed ovviamente la compagna Francesca Fioretti, oltre ad alcuni amici e al vicepresidente viola, Gino Salica. Mentre in tanti continuano a piangere la morte assurda di Astori, venuto a mancare a soli 31 anni, Gabriel Omar Batistuta, nome storico della Fiorentina, ha fatto sapere, come riporta SportMediaset, il suo immenso dolore e lo sconcerto per la notizia appresa: “Sono dall’altra parte del mondo, ma vorrei essere a Firenze per dare l’ultimo saluto a Davide, insieme alla mia gente”. L’argentino ha poi spiegato che quando a Reconquista è giunta la notizia della morte di Astori, la reazione è stata la medesima di tanti tifosi e non solo: “sono rimasto choccato, senza parole”, ha scritto. “Per la morte con cè mai risposta, ma stavolta è stata pazzesca”, ha proseguito Batistuta in una lettera che ha affidato all’Ansa, manifestando tutto il suo sconcerto. Pur non conoscendolo di persona, di lui gli era sempre arrivato “uno splendido ritratto”. “Davide era un esempio assoluto”, ha poi aggiunto. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
NIENTE TIFOSI AL FUNERALE
La Fiorentina ha diramato un comunicato ufficiale sui funerali di Davide Astori morto nella notte tra sabato e domenica a margine di una tragedia devastante. I viola hanno voluto sottolineare come per ragioni di sicurezza alla messa a Santa Croce non sarà consentito l’ingresso ai tifosi, ma solo ad addetti ai lavori. Una scelta però che non esclude i tifosi viola e tutti quelli legati a Davide Astori, perché la salma in mattinata percorrerà viale Fanti e si fermerà di fronte allo Stadio per consentire a tutti di rivolgere un ultimo saluto a Davide Astori. Una scelta coerente e che permetterà di evitare situazioni che rischiano di creare problemi e soprattutto lasciano al di fuori di questa situazione i curiosi che si sarebbero avvicinati ingiustificatamente solo per scucire qualche foto o autografo ai tanti personaggi importanti presenti. Un pensiero però che viene rivolto anche al pubblico fedele a chi amava davvero Davide Astori. (agg. di Matteo Fantozzi)
MAGLIA NUMERO 13 IN CAMERA ARDENTE
La camera ardente allestita per Davide Astori porta a grande commozione da parte dei presenti con la maglia numero 13 esposta. Domani ci saranno i funerali per dare l’ultimo saluto al capitano della Fiorentina e saranno tantissimi gli ex viola pronti a presenziare. Sarà presente anche una folta delegazione dell’Inter con il tecnico Luciano Spalletti, i dirigenti Javier Zanetti e Alessandro Antonello, oltre a diversi calciatori. Ci saranno sicuramente Borja Valero e Matias Vecino che fino allo scorso anno giocavano in viola proprio con Davide Astori, ma anche Danilo D’Ambrosio e Antonio Candreva che avevano giocato con lui in Nazionale. Da valutare anche se ci sarà il capitano Mauro Icardi che al momento, secondo quanto riportato da Premium Sport, rimane un po’ in dubbio. Sicuramente ci sarà modo di capire meglio chi si recherà a Firenze, ma quello che appare chiaro è che molte squadra saranno presenti domani con loro rappresentanze perché tutti volevano bene a Davide Astori. (agg. di Matteo Fantozzi)
DELLA VALLE COMMOSSO
Tanta commozione dopo la scomparsa di Davide Astori, capitano della Fiorentina. In questi giorni abbiamo purtroppo assistito a persone che hanno versato più di una lacrima nei confronti del 31enne calciatore, scomparso nella notte fra sabato e domenica. Anche il patron Della Valle è apparso visibilmente commosso questoggi, mentre leggeva tutti i messaggi che hanno lasciato fuori dal cancello dello stadio Artemio Franchi: «Firenze è così ha ammesso – è questa. Nel frattempo la salma del calciatore bergamasco è giunta al centro tecnico di Coverciano, posizionata poi nella camera ardente aperta a tutti dalle ore 16:30. Già presente tutta la Fiorentina, a cominciare dal tecnico Stefano Pioli, passando per il presidente esecutivo Mario Cognigni, il direttore generale dell’area tecnica, Pantaleo Corvino, il team manager Alberto Marangon e vari calciatori. Presenti ovviamente anche i genitori di Davide, i primi ad arrivare, insieme a uno dei suoi fratelli, Bruno. La camera ardente rimarrà aperta al pubblico fino alle 22:30 di questa sera, e sono attese moltissime persone, pronte a dare un ultimo saluto ad Astori. (aggiornamento di Davide Astori)
L’ABBRACCIO VIOLA
Si terrà nel pomeriggio di oggi la camera ardente per Davide Astori. Dalle ore 16:30, in quel del centro tecnico di Coverciano, sarà possibile regalare un ultimo saluto al capitano della Fiorentina. Ci sarà ovviamente anche tutta la Viola, compresa la famiglia Della Valle, che in queste ore è voluta rimanere vicina ai giocatori, allallenatore, ai dirigenti e ai vari tecnici, per superare insieme questa immane tragedia. Il viaggio del 31enne calciatore scomparso nella notte fra sabato e domenica a Udine, proseguirà domani mattina, quando dalle ore 10:00 si terranno i funerali nella basilica di Santa Croce in Firenze. Quindi la salma di Astori prenderà la via del nord, per arrivare fino a San Pellegrino, in provincia di Bergamo, il paese dove vive la famiglia. Venerdì mattina celebrazione della messa, e quindi la tumulazione del povero giocatore. Domani sarà lutto cittadino a Firenze, con bandiere a mezzasta, un minuto di silenzio alle ore 13:00, e il sindaco che ha invitato i commercianti ad abbassare le serrande per dieci minuti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
JUVENTUS, PRIMA ITALIANA IN CAMPO DOPO LA TRAGEDIA
Tottenham Juventus segna il ritorno in campo della prima squadra italiana dopo la morte di Davide Astori. Come tutte le partite della settimana europea ci sarà un minuto di silenzio per ricordare la scomparsa del calciatore della Fiorentina. Il match di Wembley però appunto è la prima di una squadra del nostro paese e saranno molti i calciatori che hanno condiviso momento importanti con Davide Astori. Tra i titolari viene da pensare subito a Gianluigi Buffon e Giorgio Chiellini che in Nazionale hanno condiviso momenti importanti con il giovane ragazzo scomparso. In mezzo al campo invece ci sarà Miralem Pjanic che con Davide Astori ha condiviso la quotidianeità alla Roma, mentre in giallorosso Medhi Benatia l’ha solo incrociato. Momento importante in un match decisivo dove sarà sicuramente onorata la memoria di Davide Astori. (agg. di Matteo Fantozzi)
APERTA LA CAMERA ARDENTE A COVERCIANO
Si terrà oggi la camera ardente per rendere omaggio a Davide Astori, calciatore scomparso domenica, alletà di 31 anni. Ieri è arrivato lesito parziale dellautopsia, che in sostanza ha confermato la morte nel sonno del capitano della Fiorentina, con il cuore che ha rallentato sempre più i propri battiti, fino a spegnersi definitivamente. Oggi tutti potranno salutare il ragazzo cresciuto nelle valli bergamasche, con la camera ardente che sarà allestita presso il Centro Tecnico di Coverciano, aperta al pubblico dalle ore 16:30 alle ore 22:30. Saranno moltissimi coloro che faranno visita ad Astori, ed è per questo che il club Viola ha invitato i visitatori ad arrivare a piedi o eventualmente a lasciare i propri mezzi nel parcheggio di Via Aldo Palazzeschi, dove sarà allestito un servizio navetta per i trasferimenti. Ieri altra giornata molto commovente, con i calciatori della Fiorentina, ex compagni di Astori, che hanno apposto due maglie sui cancelli dello stadio Franchi: molti quelli che sono scoppiati in lacrime. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
LA MOSTRA DEDICATA AD ASTORI
Davide Astori è morto per bradiaritmia nel sonno. Detto in parole povere, il cuore del capitano della Fiorentina ha iniziato a rallentare, fino a fermarsi completamente. E questo lesito, per certi versi scioccante, dellautopsia. Oggi il corpo del 31enne calciatore scomparso domenica, verrà esposto a Coverciano, nella camera ardente, mentre nella giornata di domani si terranno i funerali in Firenze, nella basilica di Santa Croce. Venerdì Astori tornerà quindi nella sua San Pellegrino, dove vive la famiglia e dove verrà sepolto nel cimitero cittadino. Nel frattempo continuano i messaggi e le manifestazioni daffetto nei confronti del calciatore scomparso e della sua famiglia. Da sottolineare, ad esempio, quanto fatto dalla città di Firenze, che ha sentito ovviamente più delle altre la morte prematura del difensore della nazionale italiana.
LA SIRANI COME ASTORI
Oggi si apre al pubblico della Galleria degli Uffizi, la mostra per omaggiare Elisabetta Sirani, talento bolognese vissuto fra il 1638 e il 1655. Una mostra che il capoluogo toscano ha voluto dedicare proprio a Davide Astori, morto improvvisamente lasciando la compagna e una figlia di appena due anni. Per certi versi Astori e la Sirani sono simili. Entrambi sono infatti stati due grandi talenti, uno nel calcio e uno nel mondo della pittura, e purtroppo, i due sono accomunati dal fatto di averci lasciato ad unetà troppo giovane. 27 anni per Elisabetta, 31 per Davide, anni in cui bisognerebbe fare di tutto, tranne che morire. La mostra sarà visitabile fino al 10 giugno, e fra le opere più belle vi è senza dubbio la Sacra famiglia con SantAnna e San Gioacchino, risalente al 1662 circa.