Tra i protagonisti di Psg-Real Madrid, ottavo di finale di ritorno di Champions League, c’è stato anche il centrocampista croato Mateo Kovacic ora ai blancos ma ex Inter. Il calciatore a fine partita ha parlato a Premium Sport, svelando anche alcune possibilità di calciomercato. Ecco le sue parole: “Devo chiedere scusa perchè sono peggiorato in italiano. Abbiamo fatto una grande partita. Questa squadra cambia in Champions League. Siamo molto felici perché andiamo avanti in questo turno. Bisogna sempre fare i conti col Real Madrid. Una squadra che vince per due anni di fila la Champions non è facile, ci prepariamo a vincere la terza. Cristiano Ronaldo? Incredibile. Gli dai una palla la mette dentro. E’ una cosa dove lui è il migliore al mondo. E’ difficile stare in panchina, ma sono pronto sempre e oggi ho giocato. Per me è molto importante lavorare duro e aspettare l’occasione. Tornare in Italia? Non lo so, in questo momento è difficile parlare di calciomercato ma sono stato molto bene a Milano e non si sa mai”. Clicca qui per il video. (agg. di Matteo Fantozzi)
THIAGO MOTTA RICORDA DAVIDE ASTORI
Come sempre dopo una partita di Champions League anche alla fine di Psg-Real Madrid Premium Sport va a cercare di parlare con i calciatori che hanno militato nel nostro campionato e che possono fare una lucida analisi di quanto accaduto in campo. Ieri sera è stata la volta di Thiago Motta, preferito a sorpresa a Lo Celso da Unai Emery al fischio iniziale. Ecco le sue parole: “Siamo tutti tristi stasera e delusi per la partita che abbiamo fatto. Credevamo che era possibile passare, però non abbiamo giocato come avremmo dovuto contro una squadra molto forte. In contropiede ti sanno fare molto male. E’ difficile fare un’analisi ora alla fine della partita. Dobbiamo essere tranquilli e continuare a lavorare perchè la stagione non è finita. Quando sei in una grande squadra però devi alzarti subito dopo un evento così. Abbiamo una buonissima squadra, un club che sta crescendo molto. Ma si è vista una differenza con un club come il Real Madrid. Possiamo fare molto meglio di quanto fatto stasera. Abbiamo giocato in un modo che non conviene al Psg”. Su Davide Astori: “Abbiamo giocato insieme in nazionale, mi ricordo un ragazzo felice, fantastico. Raccontava a Coverciano sempre storie molto simpatiche. Mi dispiace per la famiglia“. Clicca qui per il video.
IL RACCONTO DELLA PARTITA
Anche quest’anno è stata una campagna d’Europa amara e deludente per il Paris SG che pur spendendo oltre 400 milioni di euro per ingaggiare Neymar (tra l’altro assente dopo essersi rotto la caviglia nella gara di Ligue 1 contro il Marsiglia) e Mbappé (che a questi livelli deve ancora mangiarne di polvere prima di diventare un grandissimo, anche se già l’anno scorso con la maglia del Monaco ha fatto capire di averne la stoffa) non è riuscito ad andare oltre gli ottavi di finale. Dodici mesi fa i parisien furono incredibilmente stoppati dal Barcellona nella leggendaria remuntada dei ragazzi di Luis Enrique che ribaltarono lo 0-4 dell’andata con un 6-1 entrato di diritto nella storia nell’istante in cui Sergi Roberto ha depositato il pallone in rete facendo esplodere il Camp Nou. Quest’anno a fermare i transalpini ci ha pensato il Real Madrid che mai come quest’anno sta zoppicando nel campionato spagnolo, tanto che a 11 giornate dalla fine i blancos si trovano a -15 dal Barcellona capolista, un gap difficilmente recuperabile anche per chi è abituato a stravincere. Tuttavia l’esperienza in Europa degli uomini di Zidane ha fatto la differenza, soprattutto al cospetto di una squadra con tante individualità ma che ancora non ha immagazzinato quel know-how necessario per primeggiare anche al di fuori dei confini nazionali. Ovviamente per il PSG non ha pesato solamente l’assenza di Neymar: Verratti che avrebbe dovuto prendere per mano la squadra si è lasciato andare al nervosismo facendosi espellere dopo aver proferito qualche parola di troppo all’arbitro Brych, uno dei più severi e permalosi al mondo; anche Rabiot, Di Maria e Cavani hanno deluso, Dani Alves e Thiago Silva ce la mettono tutta ma gli anni passano anche per loro. Dall’altra parte, invece, Casemiro si conferma per distacco il miglior regista d’Europa, mentre Cristiano Ronaldo è salito a quota 12 gol nella classifica marcatori della Champions League segnando almeno un gol in ognuna delle 8 gare disputate dal suo Real Madrid che punta ad alzare la coppa dalle grandi orecchie per il terzo anno di fila. Da segnalare che Karim Benzema è diventato il 34^ calciatore con almeno 100 presenze in Champions League: benvenuto nel club!
LE DICHIARAZIONI
Le parole di Sergio Ramos, difensore e capitano del Real Madrid: “Siamo molto felici e soddisfatti non solo per il risultato ma anche per come la squadra ci è arrivata, esprimendo un gran gioco. Sapevamo che stasera avremmo trovato lo scenario ideale per esaltarci dopo le ultime delusioni in campionato, ora dobbiamo mantenere questa euforia anche per i prossimi imminenti impegni. Il nostro allenatore ha preparato questa gara nei minimi dettagli e nel migliore dei modi, abbiamo dato fastidio ai giocatori del PSG e siamo stati bravi a capitalizzare le occasioni avute nei novanta minuti”.
Un breve intervento anche da parte di Zinedine Zidane, allenatore del Real Madrid: “Complimenti ai giocatori che sono scesi in campo e hanno interpretato magistralmente la partita, sin dal fischio d’inizio siamo sempre stati sul pezzo macinando gioco e non lasciando mai l’iniziativa al PSG sebbene fossero loro ad avere l’incombenza di fare la partita. Vincere al Parco dei Principi non è mai facile, dobbiamo essere orgogliosi di aver compiuto un’impresa simile”.
La versione di Marco Asensio, altro elemento chiave del Real Madrid: “Abbiamo avuto il pieno controllo della situazione dall’inizio alla fine, tutti noi ci siamo sacrificati per la causa con l’obiettivo di portare avanti un’idea di gioco corale. Sono molto contento per l’andamento della partita e soprattutto per la vittoria che abbiamo meritato”.
Le dichiarazioni di Unai Emery, tecnico del Paris SG: “Dopo l’1-3 dell’andata il Real aveva il 60% di possibilità di passare, noi il 40%. Tuttavia stasera non abbiamo mai creato i presupposti per poter ribaltare la situazione, soprattutto nella prima mezz’ora siamo andati in seria difficoltà chiudendo comunque il primo tempo in crescendo. Nella seconda frazione siamo andati vicini al gol, invece sono stati gli avversari a trovarlo. Dopo l’espulsione di Verratti tutto è diventato ancora più complicato, peccato uscire di nuovo agli ottavi, non siamo stati fortunati a incontrare i campioni d’Europa in carica così presto”.
CLICCA QUI PER IL VIDEO PSG REAL MADRID (1-2): HIGHLIGHTS E GOL DELLA PARTITA (da uefa.com)