All’Etihad Stadium il Basilea ottiene una storica vittoria per 2 a 1 sul campo del Manchester City. Nel primo tempo la partita sembra mettersi quasi subito sui binari giusti per i britannici, capaci di sbloccare il match all’8′ grazie alla rete di Gabriel Jesus su assist di Bernardo Silva. Tuttavia l’eccessiva confidenza costa caro ai padroni di casa che subiscono appunto il pareggio degli svizzeri già al 17′ con Elyounoussi, capitalizzando al meglio un rimpallo favorevole. Prima del riposo entrambe le compagini sfiorano il raddoppio ma, nel secondo tempo, i rossoblu ribaltano la situazione quando Lang, al 71′, trova il varco giusto e colpisce sul filtrante ancora di Elyounoussi. Nonostante i richiami del tecnico Guardiola, il City continua a giocare ed attaccare con scarsa convinzione, aspettando impazientemente il fischio finale del direttore di gara per eliminare i rivali di serata e poter accedere ai quarti di finale in virtù del 5 a 2 complessivo, dovuto al 4 a 0 della sfida d’andata.
LE STATISTICHE
Analizzando le statistiche dell’incontro si evidenzia abbastanza bene come il Basilea abbia sostanzialmente meritato il successo in casa degli inglesi, comunque in grado di conquistare il possesso palla con il 72%, supportato da una maggior precisione nei passaggi, il 91% contro il 75% a fronte dei 977 su 1072 e 251 su 334 appoggi completati. Gli elvetici sono stati superiori per quanto riguarda i palloni recuperati, 51 a 44, e soprattutto in fase offensiva: 6 a 3 le conclusioni totali delle quali 3 a 0 nello specchio della porta. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, il Basilea è stata la squadra più fallosa visto il 12 a 5 nei falli commessi e l’arbitro ceco Kralovec ha estratto il cartellino giallo 2 volte ammonendo rispettivamente Gabriel Jesus da un lato, Lacroix dall’altro.
CLICCA QUI PER IL VIDEO MANCHESTER CITY BASILEA (1-2): HIGHLIGHTS E GOL DELLA PARTITA (da uefa.com)