La Roma vince, grazie ad un secondo tempo convincente, e batte così il Torino con il risultato rotondo di tre reti a zero. Continua però a non brillare Patrik Schick, attaccante per cui in estate il club giallorosso ha investito circa 35 milioni di euro. Ieri il giovane calciatore dellest Europa è partito fra i titolari per sostituire lo squalificato Edin Dzeko, ma non è riuscito a convincere. A volte sembra un pesce fuor dacqua e seppur le basi per qualcosa di buono sembrano intravedersi, lex blucerchiato non è ancora entrato alla perfezione nei meccanismi di squadra, come del resto ha spiegato Di Francesco al termine del match. Molto male anche Stephan El Shaarawy, altro attaccante ieri titolare, che riesce a fare peggio addirittura di Schick, praticamente un fantasma. Un vero peccato perché lex calciatore del Milan aveva dato vita ad una prima metà stagionale interessante, con colpi di genio, ma nelle ultime uscite si è decisamente perso per strada. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



PAGELLE ROMA-TORINO, I VOTI DELLA PARTITA

Dopo aver sbancato il San Paolo di Napoli la Roma batte il Torino per 3 a 0 tra le mura amiche dell’Olimpico: seconda vittoria di fila in campionato per i giallorossi che consolidano il terzo posto in classifica prima dell’importantissima sfida di martedì prossimo contro lo Shakhtar Donetsk che mette in palio un posto nei quarti di Champions League 2017-18. Alla formazione di Mazzarri non è bastato un buon primo tempo per uscire dal campo con un risultato positivo, Alisson è intervenuto un paio di volte salvando il risultato sullo 0-0. Nella ripresa quando i capitolini riescono a sbloccarla con il colpo di testa vincente di Manolas per il Torino si fa notte e in contropiede vengono nuovamente infilati da De Rossi e Pellegrini che nel recupero mette il punto esclamativo alla contesa. Terza sconfitta di fila per Mazzarri che alla vigilia aveva provato a scuotere i suoi strigliandogli ma evidentemente non è servito a granché, l’Europa si allontana ancora di più.



VOTO ROMA 6,5 – Nel primo tempo i giallorossi faticano a trovare gli spazi giusti ma dopo il gol di Manolas la partita cambia dalla notte al giorno e gli uomini di Di Francesco dilagano.
VOTO TORINO 5,5 – Il primo tempo illude tutti, i granata prendono due gol su palla inattiva compromettendo la serata.
VOTO ARBITRO MARESCA 6 – Direzione senza infamia e senza lode, fischia un offside millimetrico a Belotti e convalida giustamente il raddoppio di De Rossi: ci pensa Ansaldi a tenerlo in gioco.

I VOTI DEI GIALLOROSSI

ALISSON 7,5 – Se la Roma si conferma terza forza della Serie A il merito è anche del portiere brasiliano che sullo 0-0 salva due volte il risultato con altrettante parate spettacolari su Iago Falque e Acquah.
FLORENZI 6,5 – Con un cross inventa l’assist per l’1 a 0 di Manolas, sempre attento in difesa, sporca il maggior numero possibile di palloni.
MANOLAS 7 – Il greco mura Belotti quando tenta la conclusione a pochi passi da Alisson ma soprattutto segna un gol pesantissimo nell’economia del match perché consente ai giallorossi di sbloccare la contesa.
JUAN JESUS 6 – Prende il posto dello squalificato Fazio, tiene a bada gli avversari, in particolare Acquah e Iago Falque rendendoli innocui nei pressi di Alisson.
KOLAROV 6 – Non benissimo in fase difensiva, tiene in gioco Iago Falque che si autolancia verso la porta, con una diagonale intercetta il traversone di Berenguer e nel recupero sfiora il tris sul suggerimento di Gerson, anche in precedenza va vicino al gol impegnando Sirigu.
NAINGGOLAN 6,5 – ancora lontano dalla forma migliore ma si procura il corner dal quale nasce il gol di Manolas, suo inoltre l’assist per il raddoppio di De Rossi che mette il punto esclamativo alla contesa e anche quello per il tris di Pellegrini.
DE ROSSI 6,5 – A inizio gara deve subito spendere il giallo per fermare un lanciatissimo Baselli, prima dell’intervallo regala il pallone ad Acquah che prova a scaraventarlo in rete. Si riscatta con un gran secondo tempo che culmina con la rete del raddoppio.
STROOTMAN 5,5 – Ha seri problemi a contrastare Berenguer che vince il duello in velocità con il centrocampista olandese, a tratti falloso e scomposto negli interventi. (GONALONS 6 – Il francese torna a calcare il campo e lo fa piuttosto bene con un ottimo recupero su Berenguer)
CENGIZ UNDER 6 – Il turco è stato l’unico a cercare la porta di Sirigu nel primo tempo, il suo contributo alla vittoria non è determinante come in altre occasioni ma se fosse rimasto in campo probabilmente anche lui avrebbe avuto la chance di aggiungere il suo nome all’elenco dei marcatori. (GERSON 6,5 – Prova a ottimizzare il quarto d’ora che Di Francesco gli concede con una serie di ripartenze)
SCHICK 6 – L’attaccante ceco deve rimandare l’appuntamento con il primo gol in campionato ma se non altro sfoggia qualche giocata di qualità che gli consente di mandare in porta qualche suo compagno.
EL SHAARAWY 6 – Sbaglia qualche tocco di troppo regalando la rimessa laterale agli avversari, non indovina nemmeno la misura dei cross. Le cose migliorano dopo l’1 a 0 quando può usufruire di più spazi e giocare di più in campo aperto dove si trova molto più a suo agio.
ALL. DI FRANCESCO 6,5 – Decide di schierare gli uomini migliori nonostante l’impegno imminente in Champions contro lo Shakhtar (al netto delle squalifiche), i giallorossi impiegno quasi un’ora a sbloccare la contesa: il tecnico deve quindi lavorare per far sì che la squadra trovi più facilmente la via del gol anche di fronte alle squadre che parcheggiano i pullman davanti alla porta.



I VOTI DEI GRANATA

SIRIGU 6 – Blocca senza patemi d’animo l’incornata di Schick, primo tempo traqnuillo, da incubo la ripresa con tre gol incassati senza avere particolari responsabilità.
DE SILVESTRI 6 – Ogni volta che può allontana la sfera da dentro la sua area di rigore, legge bene le azioni dei giallorossi anticipandone le mosse. Con la sua uscita dal campo la retroguardia granata perde un valido punto di riferimento. (BARRECA SV)
N’KOULOU 5,5 – Nel primo tempo contiene efficacemente Schick e sbarra la strada verso la porta di Sirigu a Under. Nella ripresa si perde in un bicchier d’acqua e il suo rendimento precipita.
MORETTI 5,5 – In assenza dello squalificato Burdisso tocca all’esperto centrale classe 1981 fare il cane da guardia nell’area granata assieme a N’Koulou, per poco non manda in porta Under ma in qualche modo ci mette una pezza. Ma la sensazione è che gli anni si facciano sentire tutti soprattutto nel finale.
ANSALDI 6 – Gravissima ingenuità sul secondo gol della Roma: risale in netto ritardo lasciando in gioco De Rossi che può così depositare la sfera in rete.
ACQUAH 5,5 – Prima della pausa calcia dalla distanza costringendo Alisson a una parata impegnativa per mantenere la porta inviolata. Un fuoco di paglia dentro a novanta minuti perlopiù inconcludenti. (EDERA 6 – Chiude Kolarov in corner nel tentativo poi vano di non appesantire il passivo nel finale)
RINCON 5,5 – Sugli sviluppi di un calcio d’angolo fa buona guardia sul suo palo ma a centrocampo viene a mancare la sua presenza e la sua personalità.
BASELLI 5,5 – Avanza per vie centrali costringendo De Rossi a spendere il giallo per fermarlo, sarà questa l’unica giocata da salvare questa sera per il numero 8 granata che nel finale si fa anche ammonire per un fallo evitabilissimo su Florenzi.
IAGO FALQUE 6,5 – Trova l’opposizione della barriera su calcio piazzato, su azione è uno dei più pericolosi ed entra in area con grande facilità. Cala vistosamente nella ripresa e con lui tutta la squadra che non riesce più a rendersi minacciosa dalle parti di Alisson. (NIANG 5,5 – Mazzarri gli concede poco più di 20 minuti dove non combina praticamente nulla di buono)
BELOTTI 5 – Poco dopo la mezz’ora non sfrutta una buona occasione su punizione, anticipando tutti ma colpendo malissimo il pallone che termina ampiamente a lato. Siamo ancora lontani anni luce dal Gallo dello scorso anno.
BERENGUER 5,5 – Con Niang alle prese con la frattura al setto nasale tocca allo spagnolo giocare dal primo minuto, se il suo apporto alla gara non è nullo poco ci manca. Nel recupero perde il pallone (uno dei tanti) dal quale nascerà il contropiede del tris giallorosso.
ALL. MAZZARRI 5,5 – Interpreta molto bene la partita nel primo tempo inibendo qualunque iniziativa degli avversari. Ma dopo il primo gol preso la squadra si scioglie come neve al sole e va alla deriva.

I VOTI DEL PRIMO TEMPO

Allo stadio Olimpico di Roma è in corso l’anticipo della 28^ giornata di Serie A 2017-18 tra i giallorossi e il Torino, al momento la situazione vede le due squadre bloccate sullo 0-0: ecco i voti del primo tempo. Momento toccante prima del calcio d’inizio con l’omaggio e il minuto di silenzio per Davide Astori che aveva militato nel club capitolino dal 2014 al 2015. Buona partenza dei giallorossi che invadono subito la trequarti avversaria senza però dare seguito alle buone intenzioni. L’undici di Mazzarri interpreta la gara nel migliore dei modi e inibisce le iniziative degli avversari, nelle fila dei granata l’uomo più pericoloso è sicuramente Iago Falque (7) che entra in area con facilità e chiama al dovere Alisson (7,5). L’estremo difensore di Di Francesco in almeno un paio di frangenti salva il risultato, anche stasera Alisson rischia di essere il salvatore della patria di questa Roma che non ha saputo creare grossi pericoli dalle parti di Sirigu (6) se non con Under (6) che su un pallone perso da Moretti (6) non trova la porta. Prima dell’intervallo Acquah (6) da fuori area impegna nuovamente Alisson che toglie le castagne dal fuoco ai suoi.

VOTO ROMA 5,5 – Buon inizio e niente più, pochi pericoli seri creati dagli uomini di Di Francesco che stanno pagando l’assenza di un terminale offensivo affidabile come Dzeko.
MIGLIORE ROMA: ALISSON 7,5 – Un paio di interventi provvidenziali su Iago Falque e Acquah per ribadire tutta la sua importanza.
PEGGIORE ROMA: SCHICK 5 – Anche stasera l’attaccante ceco non sta sfruttando la chance che Di Francesco gli ha concesso schierandolo dal primo minuto per la squalifica di Dzeko.

VOTO TORINO 6,5 – I granata finora hanno interpretato la partita nel migliore dei modi mettendo alle corde i giallorossi.
MIGLIORE TORINO: IAGO FALQUE 7 – Ogni volta che prende palla i suoi ex-compagni di squadra sudano freddo.
PEGGIORE TORINO: BELOTTI 5,5 – Potrebbe essere molto più incisivo di così, soprattutto quando un’ala come Iago Falque che oggi sembra in serata di grazia. (Stefano Belli)