Zlatan Ibrahimovic decisivo per i Los Angelese Galaxy nel campionato americano. L’attaccante svedese ha realizzato una splendida doppietta che è servita per completare l’incredibile rimonta sul Los Angeles Football Club. La gara è finita 4-3, grazie al pallonetto vincente di super Ibra dalla lunga distanza. Un gol definito fa molti addetti ai lavori ‘alla Maradona’. Ibrahimovic era entusiasta a fine gara: “Ho dato loro un pò di Zlatan”. Il suo ingresso in campo, avvenuto a metà secondo tempo, era stato chiamato a lunga dalla tifoseria. La sua classe cristallina ha fatto la differenza: “E’ la mia storia, quando vado in una nuova squadra, segno sempre nella prima partita. Non volevo che questa fosse un’eccezione”. Il suo gol e la sua esultanza hanno già fatto il giro del mondo. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)



IL RITORNO DEL RE

Il Re è tornato e stiamo parlando di Zlatan Ibrahimovic. Proprio così perché la stella svedese è scesa in campo questa notte nella sfida dei suoi Los Angeles Galaxy, nel derby contro il Los Angeles FC, e il debutto nella Major League Soccer non poteva che essere più bello. Basti pensare che i Galaxy stavano perdendo 3 a 0 in casa, poi lex Manchester United ha segnato il gol del pareggio, e quindi la rete vittoria. Ma Ibra è Ibra, e di conseguenza le due reti siglate non potevano essere banali. Letteralmente da vedere e rivedere il gol del tre a tre, un missile terra-aria che Ibrahimovic ha scagliato da distanza siderale, circa 35 metri, non lasciando scampo al portiere avversario. Succede che cè una palla vagante qualche metro dopo la linea di centrocampo, su cui si avventa proprio lex di Milan, Inter e Juventus, che con un destro pazzesco ha dato vita ad una traiettoria imparabile per il guardiano avversario, che nel frattempo si trovava non proprio a ridosso dei pali.



ESORDIO MEMORABILE

Esultanza da urlo con petto in fuori, addominali scolpiti e urla al cielo. Ma come detto sopra, non finisce qui, visto che Ibra si è superato, mettendo il sigillo sulla vittoria della franchigia di L.A. di proprietà di David Beckham. Già passato il novantesimo minuto di gioco, nel primo dei tre di recupero, il centravanti nordico ha ricevuto una bella palla dalla sinistra, che lo stesso ha colpito di testa, scagliando alle spalle del portiere avversario, Miller. Un esordio memorabile quello di sua maestà Zlatan negli Stati Uniti, ma del resto, lo stesso giocatore, lo aveva annunciato poco fa: «Non vedo lora di tornare in campo, letà non conta, io sono come Benjamin Button. Forse sarà il caso di iniziare a vedere più spesso la Major League Soccer… Cliccate qui per vedere gli highlights del match in questione, compresa la straordinaria prestazione di Ibrahimovic.