Presentando le probabili formazioni di Roma Barcellona, non abbiamo ancora parlato dei calciatori diffidati: ne troviamo tre, che poi sono due visto che Diego Perotti come sappiamo salterà questo ritorno dei quarti di Champions League per infortunio e, dunque, riduce ad una singola unità le diffide giallorosse per questa sera allo stadio Olimpico. Di fatto Eusebio Di Francesco non può permettersi di fare calcoli: ha Kostas Manolas a rischio squalifica e il difensore greco è uno dei suoi titolarissimi, ma proprio per questo motivo il tecnico della Roma non si può permettere di tenerlo fuori dai giochi in una sfida nella quale deve sì segnare tre gol per qualificarsi, ma deve anche evitare di subirne (anzi, quello è il primo punto allordine del giorno). Cè un diffidato anche nel Barcellona, ed è Sergi Roberto: il tuttofare canterano ha giocato come mezzala nella partita di andata, quello è il suo ruolo naturale ma negli anni ha imparato a giostrare sopratutto come terzino destro. Nélson Semedo e Aleix Vidal le possibilità che Ernesto Valverde ha a disposizione per sostituirlo, ma a conti fatti Sergi Roberto, che ricordiamo anche per aver segnato il gol del 6-1 a completare la strepitosa rimonta contro il Psg lo scorso anno, dovrebbe essere il favorito e dunque si prepara a essere titolare unaltra volta, dando una mano alla sua squadra nella ricerca della qualificazione alla semifinale di Champions League. (agg. di Claudio Franceschini)
IL DUELLO TRA PORTIERI
E sempre difficile presentare duelli nelle probabili formazioni di una partita: per Roma Barcellona scegliamo allora la sfida tra Alisson e Marc-Andre ter Stegen, perchè parliamo di uno dei portieri migliori della nostra Serie A e di quello che fino a questo momento ha subito meno reti in Champions League. Una grande stagione quella di Alisson Becker, che si è davvero rivelato come uno dei punti di forza della squadra giallorossa: lanno di apprendistato alle spalle di Wojciech Szczesny gli è servito, Alisson sarà titolare del Brasile ai Mondiali e dunque ha un interesse ulteriore nel chiudere da protagonista questa Champions League. Ter Stegen ha incassato appena tre gol nelle 9 gare europee disputate; attenzione perchè anche lui potrebbe essere un titolare in estate, la sua Germania infatti è orfana di Manuel Neuer che sta correndo alla disperata per esserci in Russia. Se però il numero 1 del Bayern Monaco non dovesse esserci, si aprirebbe un ballottaggio tra lo stesso ter Stegen – che dà la sensazione di essere favorito – Kevin Trapp e Bernd Leno, magari con il possibile inserimento allultimo di Loris Karius, per ora non considerato anche se è diventato titolare nel Liverpool. Intanto però ter Stegen vuole provare a vincere la seconda Champions League con il Barcellona: nel 2015 era il titolare in Europa, nella Liga Luis Enrique faceva invece giocare Claudio Bravo che oggi è al Manchester City. (agg. di Claudio Franceschini)
GLI ASSENTI
Roma Barcellona ha pochi calciatori assenti nelle probabili formazioni; di fatto Ernesto Valverde ha addirittura la rosa al completo se non consideriamo Philippe Coutinho. Il brasiliano non è infortunato, ma non può giocare la Champions League con il Barcellona avendolo fatto, nel girone della prima fase, con il Liverpool; dunque il tecnico dei blaugrana deve rinunciare alla sua qualità, ma per il resto non si può lamentare avendo anche ritrovato il miglior Ousmane Dembélé. Per Eusebio Di Francesco invece è indisponibile Diego Perotti: largentino salta la seconda partita in Champions League (non cera in Azerbaijan contro il Qarabag) e lottava in generale in stagione. Questa volta si tratta di un problema al polpaccio che lo aveva lasciato fuori anche contro la Fiorentina; in precedenza era stato colpito da un infortunio al bicipite femorale e poi da affaticamenti muscolari di varia natura. Per lui in stagione 32 partite e 7 gol; in infermeria al suo fianco ci sarà Rick Karsdorp, che si è rotto il legamento crociato del ginocchio nellunica partita che ha giocato con la maglia della Roma, quella del 25 ottobre vinta allo stadio Olimpico contro il Crotone. La sua stagione potrebbe non essere ancora del tutto conclusa, ma ormai lolandese è atteso il prossimo anno. (agg. di Claudio Franceschini)
I DUBBI DI DI FRANCESCO
Cengiz Under o Patrik Schick? Nelle probabili formazioni di Roma Barcellona troviamo questo ballottaggio aperto, come evidenziato da Eusebio Di Francesco che in conferenza stampa ha esplicitamente parlato dei due. Il turco è recuperato ma non sta benissimo: di conseguenza, allultimo si capirà se riuscirà a essere in campo dal primo minuto o se invece dovrà accettare di sedersi, lasciando spazio al ceco. Il quale se vogliamo è stato bacchettato dal suo allenatore, che ha detto che è uno di quei giocatori dai quali si attendeva un maggior numero di gol: al momento invece Schick ha segnato solo una volta, in Coppa Italia contro il Torino. Una rete inutile, ma è anche vero che fino a questo momento il ceco arrivato dalla Sampdoria dopo la telenovela-Juventus ha giocato anche poco: questa sera potrebbe fare lesordio assoluto in Champions League, mentre in Serie A ha 15 apparizioni per 680 minuti, fino a novembre compreso ha giocato un totale di 18 minuti e ha avuto continuità soltanto tra fine autunno e linizio dellinverno, collezionando nove partite consecutive con tre apparizioni come titolare. E se il giovane Schick diventasse decisivo questa sera, permettendo alla Roma di qualificarsi per la semifinale di Champions League? (agg. di Claudio Franceschini)
IL GRANDE EX
Ne avevamo parlato marginalmente allandata, approfondiamo a poche ore da Roma Barcellona analizzando le probabili formazioni: Thomas Vermaelen è naturalmente un ex di questa sfida, avendo giocato con la maglia giallorossa lo scorso anno. A Trigoria era arrivato in prestito, con un diritto di riscatto fissato a 10 milioni; la Roma non lo ha però riscattato, a causa della pubalgia infatti ha giocato appena 11 partite (9 di Serie A, una nel playoff di Champions League e una di Europa League) tornando a Barcellona dove a dire il vero le cose non è che vadano meglio, considerando che in più di due stagioni e mezza le partite sono 31. Il suo momento migliore resta quello con lArsenal, di cui ha vestito la maglia per cinque anni: 150 apparizioni e 15 gol vincendo la FA Cup nel 2014. Da ricordare che in passato altri due calciatori si sono trasferiti direttamente dal Barcellona alla Roma: Ludovic Giuly (2007) che si era trasferito dopo essere stato un titolare nei blaugrana campioni dEuropa con Frank Rijkaard, e che nella stagione giallorossa ha comunque fatto bene (6 gol in campionato, uno in Coppa Italia e uno in Champions League) e Bojan Krkic, voluto da Luis Enrique nella sua avventura capitolina del 2011-2012 e lui pure positivo (7 reti in Serie A) anche se non è ricordato troppo. (agg. di Claudio Franceschini)
INFO E ORARIO
Roma Barcellona, la partita della verità per i giallorossi: martedì 10 aprile alle ore 20:45 proveranno a ribaltare la sconfitta dellandata nel ritorno dei quarti di Champions League 2017-2018. I blaugrana hanno vinto 4-1, andando forse oltre i propri meriti nel risultato maturato; tuttavia hanno dimostrato il loro valore e la loro superiorità nei confronti di una Roma che però se la vuole giocare, provando a fare la partita e a segnare subito almeno un gol per sperare. Il problema è che la squadra di Eusebio Di Francesco arriva dalla sconfitta casalinga di campionato, e dunque anche dal punto di vista psicologico non sta benissimo; andiamo comunque a vedere quali sono le scelte, i dubbi e i ballottaggi ancora aperti nella mente dei due allenatori per questa partita dello stadio Olimpico, analizzando in maniera più approfondita e dettagliata le probabili formazioni di Roma Barcellona.
QUOTE E PRONOSTICO
Si gioca allOlimpico, ma resta il Barcellona la squadra favorita per il passaggio del turno: la quota prevista dalla Snai per il segno 1, che identifica la vittoria della Roma, vale ben 5,00 volte la cifra investita mentre con il segno 2 per laffermazione dei blaugrana siamo solo ad un valore di 1,65. Ovviamente potrete giocare anche il segno X per il pareggio, che porta in dote una vincita di 4,75 volte la puntata; va ricordato che la Roma non si deve limitare a vincere per qualificarsi, ma dovrà farlo anche con un certo tipo di risultato. Quello minimo, ovvero il 3-0, secondo la Snai è uneventualità che vale addirittura 60,00 volte la posta.
PROBABILI FORMAZIONI ROMA BARCELLONA
I BALLOTTAGGI DI DI FRANCESCO
Eusebio Di Francesco è stato chiaro in conferenza stampa: giocheranno i migliori senza preoccuparsi del derby di domenica. Nainggolan ha recuperato rispetto allandata e dunque sarà schierato come mezzala, dallaltra parte rispetto a Strootman e con De Rossi che come sempre si occuperà di impostare la manovra e darle ritmo; in attacco però mancherà Perotti, e allora il nome del suo sostituto (dando per assodato che El Shaarawy giocherà) uscirà dal ballottaggio tra Cengiz Under, convocato ma ancora non al meglio, e Schick che è stato nominato dal suo allenatore ieri e potrebbe davvero avere spazio dal primo minuto. Il resto della squadra a conti fatti non dovrebbe cambiare: Dzeko sarà chiaramente la prima punta con Alisson che invece si sistemerà tra i pali, spazio a Florenzi e Kolarov sulle corsie laterali mentre davanti al portiere agirà la solita coppia di centrali formata da Manolas e Fazio, che hanno anche giocato in campionato nella sconfitta interna contro la Fiorentina.
LE SCELTE DI VALVERDE
Rosa interamente a disposizione per Ernesto Valverde, che dunque può scegliere ampiamente tra i suoi giocatori. Rispetto alla partita di andata dovrebbe esserci di fatto un solo cambio: dovrebbe rimanere fuori Nélson Semedo, dunque come terzino destro andrebbe a giocare Sergi Roberto (favorito su Aleix Vidal) che di conseguenza lascerebbe libero il posto di mezzala occupato allandata. Qui si va ad accomodare Iniesta, con Ousmane Dembélé e Paulinho che si contendono la maglia da esterno sinistro di un tridente che naturalmente sarà completato da Leo Messi e Luis Suarez. Difficile che ci siano altre modifiche: in mediana Rakitic e Sergio Busquets sono troppo importanti e la questione qualificazione non è ancora del tutto chiusa, tanto che non si può pensare al turnover. Così anche in difesa: Jordi Alba agirà sulla corsia sinistra, davanti a ter Stegen ci saranno come già allandata Piqué e Umtiti, con lex di turno Vermaelen che andrà solo in panchina.
IL TABELLINO
ROMA (4-3-3): 1 Alisson; 24 Florenzi, 44 Manolas, 20 Fazio, 11 Kolarov; 4 Nainggolan, 16 De Rossi, 6 Strootman; 14 Schick, 9 Dzeko, 92 El Shaarawy
A disposizione: 28 Skorupski, 25 Bruno Peres, 5 Juan Jesus, 7 Lo. Pellegrini, 30 Gerson, 23 Defrel, 17 Cengiz Under
Allenatore: Eusebio Di Francesco
Squalificati: –
Indisponibili: Karsdorp, Perotti
BARCELLONA (4-3-3): 1 Ter Stegen; 20 Sergi Roberto, 3 Piqué, 23 Umtiti, 18 Jordi Alba; 4 Rakitic, 5 Sergio Busquets, 8 Iniesta; 10 Messi, 9 L. Suarez, 11 O. Dembélé
A disposizione: 13 Cillessen, 2 Nélson Semedo, 25 Vermaelen, 19 Digne, 6 Denis Suarez, 15 Paulinho, 21 André Gomes
Allenatore: Ernesto Valverde
Squalificati: –
Indisponibili: –