Se un appunto va mosso ai bianconeri nelle pagelle di Real Madrid Juventus, va cercato ovviamente nellazione che porta al calcio di rigore assegnato da Michael Oliver a tempo quasi scaduto. Al netto dellopinione sulla decisione dellarbitro, è chiaro che la Juventus ha lasciato Lucas Vazquez libero di presentarsi davanti a Buffon: responsabilità che possiamo definire quadrupla, perchè Blaise Matuidi non segue il taglio del calciatore spagnolo e costringe dunque Mehdi Benatia (piazzato male) a un recupero istintivo e veemente senza troppa lucidità (per forza di cose). In più Giorgio Chiellini sembra scappare dalla linea troppo presto, e Alex Sandro viene sovrastato da Cristiano Ronaldo sullo stacco aereo che genera lassist perfetto: se vogliamo, il terzino brasiliano è il più colpevole di tutti perchè a trenta secondi dai tempi supplementari, al netto dellovvia stanchezza e dellavversario nella giocata, si sarebbe potuto fare meglio. Alla fine però resta un episodio isolato, peccato solo sia arrivato al 93 minuto di una partita del genere (agg. di Claudio Franceschini)



DOUGLAS COSTA MAGNIFICO

Tanto rammarico in casa Juventus per come si è chiusa la partita con il Real Madrid. La squadra bianconera ha battuto per tre a uno le Merengues, ma in virtù dello zero a tre dellandata, è stata eliminata dalla Champions League. Un vero peccato visto che i bianconeri hanno probabilmente giocato una delle migliori loro gare stagionali. Diversi i giocatori incisivi, a cominciare da Douglas Costa, il migliore in campo insieme a Mario Mandzukic. Lesterno dattacco della nazionale brasiliana ha messo spesso e volentieri in difficoltà la retroguardia dei campioni dEuropa quando partiva palla al piede. Molte le sue accelerazioni, e da una di queste è partito anche il cross per il gol di Blaise Matuidi. Peccato però che la prestazione da 8 dellex calciatore del Bayern Monaco non sia bastata per permettere alla Juventus di accedere alle semifinali di Coppa. La cosa certa è che la Juventus ha trovato un fenomeno, un giocatore sopra la media, che tornerà sicuramente utile per i prossimi impegni in campionato e Coppa Italia. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



LA PROVA POSITIVA DI KHEDIRA

Anche Sami Khedira spicca nelle pagelle di Real Madrid Juventus: per il centrocampista tedesco un 6,5 che è frutto di una grande prestazione, nella quale si è fatto notare in prima persona nelle azioni dei primi due gol. Nel primo caso Khedira ha effettuato lassist per Mario Mandzukic con un bel cross di prima intenzione; ne secondo è stato lui ad avviare lazione che ha portato al cross di Lichtsteiner e alla doppietta dellattaccante croato, muovendosi tra le linee e aprendo il varco per il compagno di squadra che ha avuto lo spazio giusto per mettere la palla in area di rigore. Nel secondo tempo poi Khedira ha avuto sul piede la palla del 4-0, al 78 minuto quando sarebbe potuta essere decisiva: sul cross a rientrare di Douglas Costa, dalla sinistra, e il piattone del centrocampista a botta sicura è stato murato in angolo da Jesus Vallejo che ha effettuato un recupero miracoloso salvando capra e cavoli. Khedira aveva già risposto ad alcune prestazioni sotto tono con assist e gol per battere il Milan in campionato e ora, di fronte alla sua ex squadra, ha risposto nuovamente presente. Purtroppo non è bastato alla Juventus per ottenere la qualificazione alla semifinale di Champions League. (agg. di Claudio Franceschini)



MANDZUKIC IL MIGLIORE IN CAMPO

Provando a riportare l’attenzione sulla partita, nelle pagelle di Real Madrid Juventus merita sicuramente di essere celebrato il migliore in campo, che è giustamente Mario Mandzukic, autore delal doppietta che ha spianato la strada alla Juventus verso una vittoria che comunque è da ricordare – è successo a pochi di vincere 1-3 al Bernabeu, soprattutto in sede di quarti di Champions League. Mandzukic dunque: la doppietta, che ovviamente già da sola basterebbe a giustificare il titolo di Mvp, ma anche la consueta generosità, tanti recuperi, un contributo che non è mai mancato in termini di corsa e cuore. A livello individuale contro il Real Madrid tante gioie per Mandzukic, peccato che questo non basti per esultare a fine partita, come già a Cardiff. (agg. Mauro Mantegazza)

ALLEGRI VS ZIDANE

Si è chiusa in un mare di polemiche la partita di ritorno dei quarti di finale tra Real madrid e Juventus: limpresa della Vecchia signora è quindi fumata, ma non per demeriti di Massimiliano Allegri, almeno secondo le nostre pagelle. Voti alla mano vediamo infatti che il tecnico bianconero ha meritato oggi in pagella un ottimo 7, sia per la gestione dei cambi, come per latteggiamento e la convinzione che ha saputo instillare nei suoi giocatori, autori di una prestazione senza dubbio impressionante. Non così positivo è stato invece il giudizio dato in pagella per lallenatore del Real madrid Zinedine Zidane. Il tecnico francese infatti sale sul banco degli accusati per la brutta prova messa in campo dai Blancos, non grado di difendere adeguatamente il pesante successo per 3-0 rimediato allAllianz Stadium. Una prestazione non accettabile per una frazione come quella spahgnla, con giocatori di tale livello. (agg Michela Colombo)

I VOTI DEL MATCH

Sfuma all’ultimo secondo la grande impresa della Juve che al Bernabeu annulla quasi lo 0-3 dell’andata di una settimana fa, in casa del Real Madrid i bianconeri sfiorano il colpaccio con la doppietta di Mandzukic e il gol di Matuidi che sembrano condannare i blancos ai supplementari. Invece allo scadere del recupero l’arbitro Oliver concede un calcio di rigore ai padroni di casa per un intervento irregolare di Benatia ai danni di Lucas Vazquez. La decisione del fischietto ingelese manda su tutte le furie Gigi Buffon che aggredisce verbalmente Oliver, per il numero 1 della Juve scatta il rosso diretto: Higuain si sacrifica per far posto a Szczesny che non riesce però a neutralizzare il tiro dagli undici metri di Cristiano Ronaldo che la piazza proprio sotto l’incrocio dei pali dove l’estremo difensore polacco non può assolutamente arrivarci. Passa il Real che però deve accendere un cero grosso come una casa per averla scampata bella a differenza del Barcellona eliminato dalla Roma solamente 24 ore prima, la Juventus esce dalla Championsa a testa alta e con parecchi rimpianti soprattutto per la brutta sconfitta di Torino, il club giallorosso resta l’unico italiano ancora in corsa per la coppa dalle grandi orecchie.

VOTO REAL MADRID 5 – I blancos si salvano grazie al rigore concesso all’ultimo secondo da Oliver, ma per la brutta prestazione odierna gli uomini di Zidane avrebbero meritato almeno i supplementari.
VOTO JUVENTUS 7,5 – Non bastano i gol di Mandzukic e Matuidi per compiere la straordinaria impresa, il rigore assegnato da Oliver mette fine alle speranze della vecchia Signora.
VOTO ARBITRO OLIVER 6,5 – Non sbaglia nulla e ci vuole davvero tantissima personalità per assegnare il rigore decisivo al 93′: comprendiamo lo stato d’animo dei tifosi della Juve ma il fallo di Benatia su Lucas Vazquez c’è, anche se non è così netto.

I VOTI DEI GIALLOROSSI

NAVAS 5 – Si fa sorprendere per due volte dai colpi di testa di Mandzukic, ma soprattutto si fa scappare il pallone dalle mani su un cross telefonato di Douglas Costa, consentendo a Matuidi di calare il tris e tenere il Bernabeu sulle spine per oltre mezz’ora prima del rigore di Ronaldo.
CARVAJAL 6 – Partecipa alla manovra offensiva portando palla fin nella trequarti della Juve, anche se interviene spesso in ritardo rimediando il giallo.
VARANE 5,5 – Che per il Real non fosse serata lo si era capito ampiamente nel recupero del primo tempo quando stampa il pallone sulla traversa, quello stesso pallone una settimana fa probabilmente sarebbe entrato.
VALLEJO 6 – Sostituisce lo squalificato Sergio Ramos, il giovane difensore spagnolo non sfigura chiudendo Khedira in corner sullo 0-3 quando la Juve spinge per cercare il gol qualificazione.
MARCELO 5,5 – Quella di oggi non è stata una delle migliori serate in carriera per il terzino brasiliano che soffre moltissimo il confronto diretto con il connazionale Douglas Costa e sbaglia quasi tutti i cross.
KROOS 5,5 – Ogni volta che prova a liberare il tiro trova sempre un difensore avversario a prendergli il tempo e a sbarrargli la strada verso la porta. Anche le sue punizioni, oggi, sono da galleria degli orrori.
CASEMIRO 5 – Da un suo pallone perso nasce l’azione che porterà al gol di Mandzukic e darà il via a quella che poteva essere un’altra rimonta leggendaria dopo quella della Roma sul Barcellona. Bocciatura netta da parte di Zidane che non lo riconferma a inizio ripresa. (LUCAS VAZQUEZ 6,5 – In zona Cesarini si procura il calcio di rigore che consente al Real di passare il turno dopo la grande paura)
MODRIC 5,5 – Stasera la sua classe si è intravista solo a sprazzi, tante verticalizzazioni sbagliate e molti palloni smarriti. (KOVACIC SV)
ISCO 6,5 – Di gran lunga l’uomo più pericoloso nella trequarti della Juve, ogni volta che ha il pallone tra i piedi fa sudare freddo Chiellini e Benatia dando l’impressione di potersi inventare sempre qualcosa da un momento all’altro.
CRISTIANO RONALDO 6 – Quando meno te l’aspetti il portoghese prova a piazzare la zampata, ma oggi trova sulla sua strada Benatia che una settimana fa a Torino non c’era e guarda caso CR7 aveva fatto sfracelli. Realizza il rigore a tempo scaduto infilando il pallone sotto l’incrocio dei pali, facendo tirare un grosso sospiro di sollievo al Bernabeu dopo la grande paura.
BALE 5 – A inizio gara il gallese prova a battere Buffon con un colpo di tacco il cui unico effetto è quello di scuotere l’esterno della rete, successivamente sparisce dalla partita e Zidane capisce che non è il caso di lasciarlo pascolare in mezzo al campo. (ASENSIO 6 – Dà il suo contributo facendo ammonire Benatia e Douglas Costa)
ALL. ZIDANE 5 – Oggi il tecnico francese l’ha scampata bella, l’arbitro Oliver gli ha dato una grossa mano concedendo il rigore a tempo scaduto, inconcepibile come una squadra forte ed esperta come il Real Madrid non riesca a difendere un risultato così largo come un 3-0.

I VOTI DEI BIANCONERI

BUFFON 6,5 – Molto reattivo su Bale e Cristiano Ronaldo, sul 3-0 salva la situazione negando il gol a Isco, quando Oliver indica il dischetto gli parte l’embolo e gli dice qualcosa di irripetibile che gli costa il rosso diretto. Sarebbe un peccato congedarsi dalla Champions League in questa maniera. 
DE SCIGLIO 6 – A inizio gara ferma Cristiano Ronaldo che tenta di umiliarlo con un tunnel e si propone in avanti con qualche cross impreciso. Un fastidio al tallone lo costringe ad alzare bandiera bianca dopo un quarto d’ora. (LICHTSTEINER 6 – Va in seria difficoltà ogni volta che deve marcare Ronaldo, tant’è che all’ennesimo fallo sul portoghese si fa ammonire, lo svizzero si riscatta inventando l’assist per la doppietta di Mandzukic)
BENATIA 5,5 – La sua assenza nella gara d’andata si era fatta sentire eccome, oggi riprende il suo posto al centro della difesa e come per magia spariscono i varchi nella trequarti della Juve. Almeno fino al 93′ quando sbilancia Lucas Vazquez e provocando il rigore a favore del Real Madrid che condanna i bianconeri all’eliminazione.
CHIELLINI 6,5 – Decisivo nel fermare Kroos un attimo prima che liberi la conclusione a rete, ha un’ottima visione di gioco che gli consente di anticipare tutte le mosse delle merengues.
ALEX SANDRO 5 – Ha parecchie responsabilità sul rigore a favore del Real Madrid in zona Cesarini, poiché perde la marcatura su Cristiano Ronaldo che andrà al cross per Lucas Vazquez poi atterrato da Benatia.
KHEDIRA 6,5 – Suo il cross grazie al quale Mandzukic realizza di testa la rete dell’1 a 0, il tedesco è in palla e cerca il gol in prima persona, venendo fermato da Vallejo un attimo prima che potesse liberare la conclusione.
PJANIC 6 – Bene in copertura quando sporca i tiri degli avversari che senza le sue deviazioni sarebbero finiti dritti in porta, un po’ meno nella gestione del pallone e nel concretizzare le occasioni che gli si presentano davanti.
MATUIDI 6,5 – Ha la bravura e la fortuna di trovarsi al posto giusto nel momento giusto, quando Navas si fa scappare il pallone dalle mani e lo ribadisce in rete spaventando il Real Madrid per circa mezz’ora.
DOUGLAS COSTA 6,5 – Quando parte nemmeno i difensori del Real Madrid riescono a stargli dietro. Non ci stancheremo mai di dire che le sue accelerazioni non sono roba che si vedono tutti i giorni, sono decisamente l’arma in più della Juve di quest’anno.
HIGUAIN 5,5 – venuto a mancare nei novanta minuti regolamentari, sul 3 a 0 il suo gol sarebbe stato la ciliegina sulla torta, oltre che il lasciapassare per le semifinali. (SZCZESNY SV – Non riesce a compiere il miracolo di parare il rigore di Cristiano Ronaldo, assolutamente imprendibile)
MANDZUKIC 7,5 – Il croato la sblocca subito con un colpo di testa impeccabile, il numero 17 trascina letteralmente i suoi verso una rimonta insperata, doppietta e un mucchio di palloni recuperati in fase offensiva.
ALL. ALLEGRI 7 – Oggi non sbaglia nulla e per l’atteggiamento e la prestazione i suoi giocatori avrebbero meritato almeno i tempi supplementari, eventualità che il mister aveva tenuto in considerazione visti i cambi congelati fino al novantesimo.

I VOTI DEL PRIMO TEMPO

Al Santiago Bernabeu è in corso il match valevole per il ritorno dei quarti di Champions League 2017-18 tra Real Madrid e Juventus, le due squadre sono andate al riposo sul punteggio di 2 a 0 in favore della squadra di Allegri: ecco i voti del primo tempo. Quella di stasera doveva essere una sorta di formalità per gli uomini di Zidane, invece i bianconeri trovano subito la via del gol con l’incornata di Mandzukic (7,5) che batte Navas (6) e gela i blancos che proprio come il Barcellona ieri sbagliano completamente l’approccio alla gara partendo troppo piano, forse convinti di avere già più di un piede in semifinale. Se non altro Cristiano Ronaldo (6) e compagni creano qualche apprensione a Buffon (6,5) che in un paio di occasioni deve guadagnarsi la paga con gli interventi su Isco (6,5) e Cristiano Ronaldo. A otto minuti dall’intervallo la vecchia Signora raddoppia ancora con Mandzukic che con un altro colpo di testa gonfia la rete e riapre definitivamente la qualificazione. Ora sì che la Juve ci crede nell’impresa, dopo quella compiuta dalla Roma ieri sera… Anche la fortuna sembra dalla parte dei campioni d’Italia, come dimostra la traversa scheggiata da Varane (6) nel recupero.

VOTO REAL MADRID 5 – Il gol a freddo fa vacillare i blancos che recriminano per la traversa di Varane e un paio di occasioni sotto porta non sfruttate a dovere.
MIGLIORE REAL MADRID: ISCO 6,5 – Un autentico diavolo dispettoso nella trequarti della Juve, i difensori bianconeri faticano a prendergli le misure.
PEGGIORE REAL MADRID: CASEMIRO 5 – Da un suo errore di distrazione nasce l’azione che porterà al primo gol di Mandzukic.

VOTO JUVENTUS 8 – Se i bianconeri avessero giocato così bene anche una settimana fa a Torino ora sarebbero loro i favoriti per il passaggio del turno.
MIGLIORE JUVENTUS: MANDZUKIC 7,5 – Non solo segna i due gol che hanno riaperto la qualificazione ma dà una grossa mano ai suoi anche in fase difensiva.
PEGGIORE JUVENTUS: LICHTSTEINER 6- – Ogni volta che deve fronteggiare Cristiano Ronaldo per lui sono dolori, l’assist per la doppietta di Mandzukic gli vale almeno mezzo punto in più. (Stefano Belli)

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