Un ciclone: così possiamo definire Douglas Costa, che merita un pieno 8 nelle pagelle di Juventus Sampdoria. E’ lui ad aver cambiato il volto della partita: fortunati i bianconeri che, nell’inconveniente dell’infortunio occorso a Miralem Pjanic, hanno messo in campo il brasiliano risultato determinante. Per Douglas Costa tre assist: uno a Mandzukic, uno a Howedes e uno a Khedira. Devastante sulla corsia destra, devastante a tutto campo: già contro il Real Madrid aveva fatto ammattire Marcelo per 90 minuti, contro la Sampdoria è salito a 9 passaggi decisivi in campionato ed è stato il vero artefice del +6 bianconero nei confronti del Napoli. Bravo anche Massimiliano Allegri a cambiare modulo, avendo visto che il 4-3-3 stava girando poco: con l’ingresso di Douglas Costa la Juventus si è disposta con il 4-2-3-1 e da lì in avanti la partita ha preso tutta un’altra piega. (agg. di Claudio Franceschini)



LE PAGELLE DI JUVENTUS SAMPDORIA

Il Napoli rallenta ancora e la Juve ne approfitta battendo nettamente la Sampdoria per 3 a 0 e portandosi a +6 sui partenopei quando mancano solamente 6 giornate al termine del campionato. Nel turno infrasettimanale non dovrebbero cambiare le distanze tra le due pretendenti al titolo che domenica prossima si scontreranno nel big match che potrebbe assegnare il 7^ titolo di fila alla vecchia Signora. All’Allianz Stadium di Torino non c’è stata praticamente mai partita con i bianconeri troppo superiori rispetto ai blucerchiati anche se gli uomini di Allegri trovano la via del gol solamente a pochi secondi dall’intervallo con la zampata vincente di Mandzukic. Nella ripresa arrivano anche gli acuti di Howedes e Khedira che mettono in cassaforte i tre punti, migliore in campo per distacco Douglas Costa autore dei tre assist decisivi, e dire che il brasiliano è entrato solamente per l’infortunio di Pjanic. A parte qualche timido tentativo gli uomini di Giampaolo non hanno mai seriamente creato grattacapi a Buffon che a inizio gara è stato omaggiato dal popolo bianconero con una standing ovation dopo le polemiche per quanto accaduto a Madrid mercoledì scorso e per le voci sempre più insistenti sul suo ritiro a fine stagione.



VOTO JUVENTUS 7 – I bianconeri strappano i tre punti quasi con il minimo sforzo, concedendosi il lusso di tenere in panchina un certo Higuain e con Dybala a mezzo servizio.
VOTO SAMPDORIA 5 – Troppo netto quest’oggi il divario tecnico tra i campioni d’Italia e i blucerchiati che non hanno mai creato seri pericoli dalle parti di Buffon.
VOTO ARBITRO MARIANI 6,5 – Direzione di gara tranquilla per il fischietto di Aprilia assistito da una squadra arbitrale all’altezza del compito.

I VOTI DEI BIANCONERI

BUFFON 6,5 – Riceve un enorme attestato di stima da parte del suo pubblico che a inizio gara si alza in piedi per rendergli omaggio, nell’arco dei novanta minuti un intervento delicato sull’incornata di Quagliarella, e un altro a tempo praticamente scaduto su Zapata, a risultato congelato.
HOWEDES 7 – Gradito ritorno nelle fila dei bianconeri, il tedesco lascia la sua impronta con il gol del raddoppio. Potrà essere un rincalzo importante nelle ultime giornate, si concede un piccolo calo di tensione nel finale spianando la strada verso la porta a Zapata, per sua fortuna c’è Buffon a porre rimedio.
RUGANI 6 – Non è esente da sbavature: sbaglia i passaggi all’indietro e le misure dei cross, anche se si trattano di errori veniali vanno inevitabilmente a incidere sul suo giudizio. Non va oltre la sufficienza.
CHIELLINI 5,5 – Periodo difficile per l’esperto centrale che a inizio ripresa regala il pallone a Kownacki, fortunatamente per lui Ramirez non ne approfitta.
ASAMOAH 6 – Non può fare a meno di spendere il giallo per fermare Zapata che gli aveva preso il tempo, dopodiché si limita a fare il suo dovere in mezzo al campo neutralizzando le poche sortite offensive degeli avversari.
KHEDIRA 6,5 – Il centrocampista tedesco cerca la porta già nel primo tempo, senza successo: ritenta, sarai fortunato, gli dicono. E nella ripresa, grazie alla generosità di Douglas Costa, gonfia la rete e mette il punto esclamativo. (STURARO SV)
PJANIC 6 – Dura molto meno del previsto la sua partita, un problema muscolare lo mette KO: quella che sembrava una tegola in realtà si rivela la chiave di svolta del match, perché al suo posto entra Douglas Costa. (DOUGLAS COSTA 8 – Oggi il brasiliano non si è proprio regolato: 3 assist e un gol sfiorato nel finale col pallone che accarezza il palo, per la prestazione avrebbe meritato di entrare nell’elenco dei marcatori)
MATUIDI 6 – Il francese cerca sempre dei varchi per avanzare ma i giocatori della Sampdoria lo ingabbiano a centrocampo dove comunque smista palloni e alimenta la manovra dei bianconeri.
CUADRADO 6,5 – Nelle fasi iniziali del match il colombiano è quello che si dà maggiormente da fare nella trequarti blucerchiata facendo su e giù per le corsie esterne, va vicino al gol con un paio di tiri al volo che non trovano il bersaglio.
DYBALA 6 – Se Higuain è rimasto in panchina, la Joya non ha di certo lasciato il segno con un paio di tentativi neutralizzati dalla retroguardia blucerchiata. (BENTANCUR 6 – Nelle battute conclusive del match dà una mano ai suoi nella gestione del risultato, curando la fase difensiva)
MANDZUKIC 7 – Trova la via del gol poco prima dell’intervallo, dopo una lunga serie di tentativi andati a vuoto. Il croato continua a lottare come un leone anche sul 3 a 0, strappando gli applausi di un pubblico esigente come quello dell’Allianz Stadium.
ALL. ALLEGRI 6 – Fa rifiatare alcuni elementi come Benatia, Barzagli e Higuain, tenendo in panchina anche Douglas Costa che quando entra spacca la partita e fa la differenza. Forse serviva una formazione più offensiva fin dall’inizio per mettere i tre punti in ghiaccio già nel primo tempo.



I VOTI DEI BLUCERCHIATI

VIVIANO 5,5 – Si addormenta sul gol di Mandzukic facendosi beffare sul suo palo, in precedenza aveva sporcato un traversone del croato, nel finale evita di appesantire il passivo con la respinta sul destro di Cuadrado.
SALA 6 – Cerca di non abbassare mai la guardia nella trequarti avversaria ma con un Douglas Costa in stato di grazia c’è poco da fare.
SILVESTRE 6 – In copertura dà parecchio fastidio a Cuadrado e Matuidi, nella ripresa chiude in calcio d’angolo Khedira: limita i danni perché oggi la Sampdoria poteva prendere più di 3 gol.
FERRARI 5,5 – Nega il gol a Cuadrado nelle battute iniziali del match mettendoci la faccia (letteralmente), successivamente lo vediamo faticare quando la Juve accelera e fa sul serio.
REGINI 5 – Pomeriggio da dimenticare per il terzino blucerchiato che non riesce mai a servire i compagni, quando avanza palla al piede deve sempre tornare indietro per il pressing dei bianconeri.
PRAET 6 – Non è un caso che senza di lui la Samp sia precipitata nei risultati e nelle prestazioni, e con il suo ritorno a pieno regime i blucerchiati siano tornati a correre. Oggi il suo apporto non è bastato comunque per evitare il KO, quando la stanchezza gli impedisce di pressare e aggredire come a inizio gara per la Samp si fa notte.
TORREIRA 6 – Fa quel che può per dare fastidio ai giocatori della Juve che sbucano da tutte le parti, rischia anche di farsi male nel tentativo di murare un tiro di Dybala con la caviglia che si piega in maniera innaturale ma per fortuna non fa crack.
BARRETO 6 – Porta a casa qualche calcio piazzato per i blucerchiati spezzando la manovra dei bianconeri e facendo rifiatare un po’ i suoi. (VERRE SV)
RAMIREZ 5,5 – Sui suoi piedi arriva una delle poche occasioni della gara per i blucerchiati ma il trequartista non la sa sfruttare bene, qualche sbavatura anche in fase difensiva con un paio di palloni di troppo regalati agli avversari. (CAPRARI 5,5 – Praticamente nullo il suo apporto alla gara, Giampaolo lo inserisce a risultato già compromesso)
ZAPATA 6,5 – Il primo a provarci e l’ultimo ad arrendersi, il numero 91 è senz’ombra di dubbio il migliore dei suoi, l’unico in grado di impensierire seriamente Buffon e a sfiorare il gol (assieme a Quagliarella).
QUAGLIARELLA 6 – Sullo 0-0 ci prova di testa su calcio d’angolo trovando l’opposizione di Buffon, non riesce a dare un dispiacere alla sua ex-squadra, una delle tante. (KOWNACKI 6 – Sembrava l’asso nella manica di Giampaolo, a inizio ripresa ruba subito un pallone a Chiellini ma si tratterà soltanto di un fuoco di paglia)
ALL. GIAMPAOLO 5,5 – All’andata il tecnico blucerchiato aveva compiuto un capolavoro battendo la vecchia Signora, oggi non ne azzecca una e si deve inchinare di fronte alla corazzata di ALlegri.

I VOTI DEL PRIMO TEMPO

All’Allianz Stadium di Torino è in corso il match della 32^ giornata di Serie A 2017-18 tra Juventus e Sampdoria, al momento la situazione vede la formazione di Allegri avanti 1 a 0: ecco i voti del primo tempo che si è concluso con il gol di Mario Mandzukic (7) che allo scoccare del 45′ ha saputo cogliere l’attimo trasformando in oro il cross del nuovo entrato Douglas Costa (7,5) battendo Viviano (5) che si è fatto trovare impreparato in mezzo ai pali. Non è tutto rose e fiori per la Vecchia Signora: Pjanic (6) ha dovuto alzare bandiera bianca per un imprecisato problema muscolare lasciando il posto proprio al brasiliano che al primo pallone ha mandato in porta l’attaccante croato. Una sola occasione per i blucerchiati con il colpo di testa di Quagliarella (6,5) che ha fatto timbrare il cartellino a Buffon (6,5). Finisse così, la Juve volerebbe a +6 sul Napoli a una settimana dallo scontro decisivo che a questo punto potrebbe mettere definitivamente la parola fine alla volata scudetto.

VOTO JUVENTUS 6,5 – I bianconeri prendono l’iniziativa sin dal fischio d’inizio e solamente a pochi istanti dal riposo trovano la via del gol con Mandzukic.
MIGLIORE JUVENTUS: DOUGLAS COSTA 7,5 – Entra prendendo il posto di Pjanic e gli bastano pochi secondi per rivelarsi decisivo con l’assist per Mandzukic.
PEGGIORE JUVENTUS: RUGANI 5,5 – Non è entrato benissimo in partita: qualche retropassaggio sbagliato e un paio di cross da dimenticare.

VOTO SAMPDORIA 5,5 – Molto bene in fase difensiva i blucerchiati fino al gol di Mandzukic, quando la retroguardia di Giampaolo si appisola lasciando campo libero al croato.
MIGLIORE SAMPDORIA: PRAET 7 – Aggredisce instancabilmente i portatori di palla bianconeri, non a caso la Juventus fatica a imporsi nella linea mediana.
PEGGIORE SAMPDORIA: VIVIANO 5 – Così così sul gol di Mandzukic dove poteva essere decisamente più reattivo così come i difensori. (Stefano Belli)