L’Empoli vola sempre più in alto mentre le dirette inseguitrici arrancano sempre di più: se Palermo e Frosinone continuano a rallentare, la squadra di Andreazzoli continua a vincere e a segnare a raffica, il bilancio dopo 35 giornate parla di 70 punti e 75 gol, roba che fa impallidire il Pescara di Zeman (quello del 2012, ovviamente). Gli azzurri se li sono comunque dovuti sudare i tre punti, tra le mura amiche del Castellani i padroni di casa hanno battuto la Pro Vercelli per 3 a 2 nel match testa-coda del 35^ turno di Serie B, pur occupando l’ultimo posto in classifica la squadra di Grassadonia ha dato parecchio filo da torcere alla capolista portandosi anche in vantaggio a inizio gara con la rete di Bifulco. L’Empoli ha avuto la bravura e la fortuna di pareggiare immediatamente i conti con Caputo, a quel punto gli uomini di Andreazzoli hanno avuto modo di riorganizzarsi e sferrare l’attacco decisivo che ha poi portato all’ottavo gol in campionato di Zajc. A inizio ripresa la difesa della Pro Vercelli si addormenta sugli sviluppi di un calcio d’angolo, per Luperto è un gioco da ragazzi depositare il pallone in rete alle spalle di Pigliacelli. Partita in ghiaccio? Neanche per sogno, i biancocrociati tornano in auge grazie a Castiglia che accorcia le distanze e rimette sull’attenti l’Empoli che nel finale sfiorerà per due volte il poker con Traoré che prima scheggia la traversa e poi, dopo aver saltato anche l’estremo difensore avversario, perde l’equilibrio e rovina a terra davanti alla porta sguarnita. Poco male per l’Empoli che celebra così la sua 20^ vittoria stagionale.
LE DICHIARAZIONI
Le parole di Aurelio Andreazzoli, allenatore dell’Empoli, nel post-gara su Sky Sport: “La Pro Vercelli è una squadra che mi piace molto, complimenti a Grassadonia: faccio fatica a credere che si trovi all’ultimo posto in classifica per il gioco che esprime. Siamo ovviamente contenti del risultato, abbiamo sofferto più del previsto, i tre punti ce li siamo sudati, da parte nostra non siamo partiti benissimo ma nei minuti successivi abbiamo carburato ponendo subito rimedio a una situazione di svantaggio. L’unica critica? Un po’ più di precisione sotto porta non sarebbe guastata, anche oggi abbiamo sciupato troppe palle gol, tredici per la precisione, le ho contate assieme ai miei collaboratori”.