Una notte al terzo posto in classifica in casa Inter. Così si è svegliata la compagine nerazzurra, che dopo il 4 a 0 di ieri ai danni del Cagliari, si è riportata nella zona Champions League, scavalcando le due rivali Roma e Lazio, che scenderanno in campo quest’oggi. Tre punti molto importanti per la banda di Luciano Spalletti, tra l’altro, giunti dopo il pareggio con l’Atalanta a Bergamo, la sconfitta contro il Torino in Piemonte, e l’altro pari, quello del derby. Rialza la testa l’Internazionale, un po’ meno il Cagliari, che potrebbe rientrare nella pericolosa corsa per non retrocedere. Il tecnico dei rossoblu, Lopez, a fine gara ha qualcosa da recriminare: «Il quarto gol? (di Perisic ndr), era in fuorigioco. Non si può non andarlo a controllare col Var. Un gol cambia molto e non mi piace prenderlo così». Un gol, che anche se non dato, avrebbe comunque cambiato di poco le sorti del match, visto che giunto al 45esimo minuto del secondo tempo, sul triplice fischio finale. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



LE PAROLE DI SPALLETTI

Inter-Cagliari è terminata 4-0, è soddisfatto Luciano Spalletti nel post-partita ai microfoni di Premium Sport. Ecco le parole del tecnico nerazzurro, a partire da Yann Karamoh: “Tutto sommato abbiamo giocato una buona gara. Karamoh? E’ un giocatore forte, ti secca dal punto di vista dell’estro e delle fiammate, dal punto di vista della finalizzazione, dell’equilibrio, del ragionamento ha gli stessi connotati del giocatore che ha grandi intuizioni ma che passa dei momenti in cui diventa complicato trovarlo dentro la squadra”. Il tecnico di Certaldo parla poi dell’infortunio di Roberto Gagliardini e della sua assenza nel prossimo periodo: “Abbiamo calciatori che non hanno grande fisico. Brozovic è un calciatore completo, ha passo e buon recupero, con Roberto si abbina benissimo”. Conclude Luciano Spalletti parlando di capitan Mauro Icardi: “Penso che un calciatore come lui non debba essere contento e credo che anche lui la pensì così. Le reti sono tante e sta imparando ad accorciare, chi gli dice di fare solo gol gli dice di fare male: lui deve stare dentro la squadra ed è più propenso stare al di là della linea difensiva. Quando entra dentro il campo e attacca lo spazio è in grado di gestire, questa sera ha fatto molto meglio sotto questo aspetto. E’ un bomber vero, vorrebbe portare a casa tutti i numeri che gli scorrono davanti”. (Agg. Massimo Balsamo)



DIRETTA INTER CAGLIARI (RISULTATO 4-0): TRIPLICE FISCHIO

Allo Stadio Giuseppe Meazza l’Inter batte il Cagliari per 4 a 0. Nel primo tempo i nerazzurri passano in vantaggio con la punizione di Cancelo già al 3′ ma perdono per infortunio Gagliardini ed il raddoppio arriva solamente ad inizio ripresa con Icardi al 49′. Ci pensa dunque Brozovic a siglare la terza rete al 60′ ed è Perisic, su schema da punizione battuta proprio del connazionale, a calare il poker definitivo al 90′. Qualche dubbio su un fallo di mano giudicato involontario da VAR su una conclusione di Candreva all’84’. I 3 punti conquistati oggi consentono all’Inter di raggiungere quota 63 mentre il Cagliari rimane fermo a 32 punti. (Alessandro Rinoldi)



FASE FINALE DEL MATCH

Quando manca ormai solamente una decina di minuti al novantesimo della sfida tra Inter e Cagliari, il punteggio è di 3 a 0. La squadra di casa dilaga e chiude definitivamente i conti al 60′ grazie al tris siglato da Brozovic, bravo a raccogliere un pallone respinto e a trovare il piazzato vincente dopo esser entrato in area di rigore. I cambi non aiutano gli ospiti, mai realmente in partita.

E’ INIZIATA LA RIPRESA

Arrivati al cinquantacinquesimo minuto, il risultato tra Inter e Cagliari è ora di 2 a 0. In queste prime battute del secondo tempo i padroni di casa riescono a trovare la rete del raddoppio al 40′ per merito di Icardi, liberato dal tacco di Rafinha dopo aver ricevuto palla da Karamoh. I sardi tentano di cambiare qualcosa inserendo Faragò e Lykogiannis al posto di Sau e Padoin.

FINE PRIMO TEMPO

Al termine del primo tempo le formazioni di Inter e Cagliari sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sull’1 a 0. I nerazzurri continuano ad avere in mano le redini dell’incontro ma si trovano costretti a rimpiazzare per infortunio Gagliardini al 36′ con Borja Valero, a causa di un importante guaio muscolare. Gli uomini di Spalletti si vedono poi annullare una rete per fuorigioco a Karamoh al 45’+1′ ed Icardi non arriva per un soffio sul cross di Perisic al 45’+2′.

SCOCCA LA MEZZ’ORA

Giunti alla mezz’ora del primo tempo, il punteggio tra Inter e Cagliari è di 1 a 0. I padroni di casa insistono e vanno vicini alla rete del raddoppio in diverse occasioni con Gagliardini al 14′, due volte Karamoh, al 13′ e soprattutto tramite la traversa centrata al 21′, e Rafinha al 22′. Brutto doppio colpo per Karamoh con Cragno ed il palo al 30′ mentre i sardi sembrano in difficoltà nel costruire la propria azione.

FASE INIZIALE DEL MATCH

A Milano la partita tra Inter e Cagliari è cominciata da una decina di minuti nel primo tempo ed il risultato è già di 1 a 0. I nerazzurri partono forte e, anche in maniera un po’ fortunata, si portano immediatamente in vantaggio al 3′ grazie alla punizione vincente, da posizione defilata e concessa per un fallo di mano di Andreolli, battuta da Cancelo, su cui il movimento di Icardi tradisce il portiere Cragno. Al 9′ poi il tiro di Perisic viene parato in calcio d’angolo.

FORMAZIONI UFFICIALI!

Inter Cagliari sta per prendere il via: qualche statistica prima che la partita cominci. L’Inter realizza la maggior parte dei propri gol negli ultimi 15 minuti di gara (13 su un totale 50 per cui una percentuale del 26%) ma subisce molto nella ripresa (il 59% delle reti nei secondi 45 minuti). Facendo leva su un possesso palla di poco superiore ai 28 minuti e mezzi, la formazione nerazzurra ha costruito complessivamente 1016 azioni attacchi con 339 conclusioni di cui 227 nello specchio di porta (238 soni i corner battuti). Il Cagliari segna molto meno (solo 30 le reti totali siglate) e subisce molto di più avendo incassato 52 reti. Il gioco isolano è meno imperniato sul possesso palla (circa 22 minuti e mezzo) e maggiormente sulle ripartenze veloci per un totale di 733 azione offensive con 246 tiri di cui soli 136 nello specchio. Ecco ora le formazioni ufficiali che giocano a San Siro, parola al campo per Inter Cagliari! INTER (4-2-3-1): Handanovic; Joao Cancelo, Skriniar, Miranda, D’Ambrosio; Gagliardini, Brozovic; Karamoh, Rafinha, Perisic; Icardi. Allenatore: Luciano Spalletti CAGLIARI (3-4-1-2): Cragno; Romagna, Andreolli, Castan; Padoin, Ionita, Cossu, Miangue; Giannetti; Ceter, Sau. Allenatore: Diego Lopez (agg. di Claudio Franceschini)

INTER CAGLIARI, DIRETTA LIVE

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

La sfida si potrà seguire in diretta tv sul canale Premium Sport HD per tutti gli abbonati al digitale terrestre pay di Mediaset Premium, mentre gli abbonati alla pay tv satellitare potranno collegarsi sui canali 201 e 251 di Sky (rispettivamente Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 1 HD). La diretta streaming video via internet dell’incontro sarà disponibile per gli abbonati di entrambe le piattaforme, collegandosi sui siti play.mediasetpremium.it e skygo.sky.it e attivando così, rispettivamente, le applicazioni Premium Play e Sky Go.

GLI ALLENATORI

Inter Cagliari è anche una sfida tra due allenatori di generazione diversa come Luciano Spalletti e Diego Lopez. Il tecnico toscano punta a qualificare i nerazzurri in Champions League: dovesse riuscirci, centrerebbe l’obiettivo con la seconda squadra diversa avendolo già fatto nella sua avventura alla Roma, per di più in due contesti diversi (nella sua prima esperienza e poi ancora nella seconda, avendo lasciato i giallorossi la scorsa estate con il secondo posto e dunque la qualificazione immediata nel torneo. Diego Lopez ha alle spalle soltanto due squadre a parte il Cagliari, con cui ha iniziato appena dopo aver terminato la carriera di calciatore: con gli isolani ha giocato oltre 300 partite in 12 anni vestendo anche la fascia di capitano, poi ha guidato le giovanili e nel 2012 è stato assistente di Ivo Pulga. A Bologna ha conosciuto la retrocessione e un esonero quando stava per perdere la promozione nel massimo campionato; a Palermo è stato allontanato nel giro di due mesi e mezzo con la squadra che sarebbe scesa di categoria. La curiosità deriva dal fatto che, a parte la stagione felsinea iniziata in Serie B, Diego Lopez non è mai riuscito a essere nominato allenatore prima che partisse un campionato, è sempre subentrato ed è successo anche in questa stagione (sempre a ottobre, tra l’altro). (agg. di Claudio Franceschini)

L’ARBITRO

La partita tra Inter e Cagliari verrà diretta dall’arbitro Fabrizio Pasqua, atteso a San Siro nella 33^ giornata della Serie A. Il direttore di gara della sezione di Tivoli dirigerà la gara con quarto uomo Di Paolo e con La Rocca e Tolfo come assistenti di linea. Alla VAR Mariani con assistente Preti. Nei 14 precedenti match diretti da Pasqua in questa stagione sono stati 8 i successi interni, cinque le vittorie esterne e una gara è terminata in pareggio. In questo campionato il 35enne arbitro di Tivoli ha incrociato due volte la formazione di Lopez, mentre è la prima direzione di gara che lo vede impegnato con l’Inter. Per il Cagliari un pareggio interno con la Sampdoria ed un successo esterno, sul campo dell’Atalanta. Pasqua ha assegnato 3 rigori, e mostrato 44 volte il giallo. Una sola l’espulsione, per somma di cartellini gialli.

I TESTA A TESTA

I precedenti di Inter Cagliari sono generalmente favorevoli ai nerazzurri: nelle ultime sfide infatti scopriamo che i nerazzurri hanno vinto quattro volte in cinque incontri. Tuttavia, attenzione: se allarghiamo il campo ai 10 precedenti più recenti, dobbiamo dire che il Cagliari si difende alla grande e infatti ha portato a casa tre vittorie, di cui ben due a San Siro. La meno datata è quella dell’ottobre 2016, con Frank De Boer ad allenare l’Inter: nel finale Federico Melchiorri con una doppietta (ma un gol era stato di fatto di… Samir Handanovic) avevano ribaltato il vantaggio firmato Joao Mario, al primo gol in Serie. Poi c’è quella clamorosa del settembre 2014: sulla panchina degli isolani Zdenek Zeman, un robante 4-1 con una tripletta storica da parte di Albin Ekdal, a proseguire una tradizione negativa per i nerazzurri. L’Inter non è riuscita a battere il Cagliari per quasi tre anni e mezzo: compaiono anche quattro pareggi e una vittoria sarda per 2-0, questa ottenuta al Sant’Elia. Il pareggio più recente, prendendo in esame le partite giocate a San Siro, è un 1-1 del febbraio 2014: vantaggio del Cagliari con un rigore di Mauricio Pinilla, pareggio dell’Inter con una conclusione di Rolando. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH

Inter Cagliari, che sarà diretta dal signor Fabrizio Pasqua di Tivoli, si gioca martedì 17 aprile alle ore 20.45 ed è l’anticipo che aprirà il programma della 33^ giornata del campionato di Serie A 2017-2018, ultimo turno infrasettimanale previsto nella stagione. L’Inter non batte il Cagliari in casa da più di sei anni, e questa sfida potrebbe rappresentare dunque una sorta di tabù per i nerazzurri, proprio nel momento in cui la corsa per l’Europa sembra essere arrivata a un punto cruciale. Appassionante volata a tre per due posti in Champions, con Roma e Lazio appaiate al terzo posto a sessantuno punti e la squadra di Spalletti che insegue a una lunghezza. Sembra ormai troppo attardato il Milan, lontano sette punti (e con lo scontro diretto sfavorevole) rispetto ai nerazzurri. L’Inter però nelle ultime tre partite contro Milan, Torino e Atalanta ha raccolto solamente due pareggi, senza riuscire mai ad andare a segno.

I RISULTATI E I TABU’

Una crisi offensiva inaspettata quella che ha colpito l’Inter nelle ultime partite, considerando che nei precedenti impegni contro Sampdoria e Torino gli uomini di Spalletti avevano potuto giovarsi della forma strabordante di Mauro Icardi, in gol per sei volte in due match. Tabù Cagliari con i sardi che arrivano però a San Siro rinfrancati e più tranquilli in classifica, grazie alla fondamentale vittoria in rimonta sul campo dell’Udinese di sabato scorso. Sono ora cinque i punti di vantaggio dei sardi rispetto al Crotone terzultimo, un vantaggio da gestire con un calendario di fronte comunque complicato, visto che i rossoblu dovranno affrontare anche la Roma, ergendosi a potenziali arbitri nella corsa Champions: perdere altri punti significherebbe riaprire il discorso salvezza.

PROBABILI FORMAZIONI INTER CAGLIARI

Le probabili formazioni che si troveranno di fronte a San Siro. I padroni di casa dell’Inter schiereranno lo sloveno Handanovic tra i pai e una difesa a tre composta dal brasiliano Miranda, dallo slovacco Skriniar e da D’Ambrosio. Il portoghese Cancelo sarà l’esterno di fascia destra e Santon l’esterno di fascia sinistra, con lo spagnolo Borja Valero che si muoverà al fianco di Gagliardini come centrale di centrocampo. In attacco, l’altro brasiliano Rafinha e il croato Perisic giocheranno avanzati, trequartisti di supporto al bomber argentino Icardi. Risponderà il Cagliari con Cragno in porta alle spalle di una difesa a tre composta da Pisacane, Ceppitelli e il brasiliano Castan. A centrocampo spazio a Barella affiancato da Cigarini e Padoin, mentre Faragò si muoverà come laterale di destra e il belga Miangue come laterale di sinistra. In attacco, al fianco di Sau si muoverà Pavoletti.

TATTICA E PRECEDENTI

L’allenatore dell’Inter, Luciano Spalletti, dovrebbe confermare la difesa a tre col 3-4-2-1 visto nella trasferta di Bergamo da parte nerazzurra. L’uruguaiano Lopez, tecnico del Cagliari, dovrebbe a sua volta confermare il consueto 3-5-2 dei sardi. Nel match d’andata di questo campionato, Inter vincente tre a uno con una doppietta di Icardi e un gol di Brozovic, a nulla è servito al Cagliari il gol messo a segno da Pavoletti. Il 16 ottobre 2016, Cagliari vincente nell’ultima sfida disputata a San Siro tra le due compagini, con gol di Melchiorri e un’autorete di Handanovic che ribaltarono l’iniziale vantaggio siglato da Joao Mario. L’Inter non batte il Cagliari in casa in Serie A dal 19 novembre 2011, due a uno con reti di Thiago Motta e Coutinho, e gol della bandiera sardo messo a segno da Larrivey.

QUOTE E PRONOSTICO

Inter nettamente favorita dai bookmaker per le scommesse sul match. La vittoria interna della formazione nerazzurra viene proposta a una quota di 1.22 da Bwin, mentre Bet365 fissa a 6.50 la quota relativa al pareggio e William Hill moltiplica per 13.00 quanto investito sull’eventuale successo sardo in trasferta. Per le quote sui gol realizzati nel corso del match, Unibet fissa l’over 2.5 a 1.64 e l’under 2.5 a 2.28.

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