Nelle pagelle che abbiamo stilato al triplice fischio finale della partita di Serie A tra Crotone e Juventus ovviamente neppure gli allenatori sono scappati al nostro giudizio. Sia Zenga che Allegri hanno quindi trovato posto nei nostri giudizi e va detto che i loro voti non risultano poi così entusiasmante. Partendo dal colui che ha fatto gli onori di casa allo Scida ovvero Walter Zenga vediamo che il voto in pagella è appena un sei: dopo un primo tempo scialbo il tecnico è comunque riuscito a infondere coraggio ai suoi, che nella ripresa hanno trovato in pari davvero imprevedibile alla viglia. Insufficiente invece lallenatore della Juventus Massimiliano Allegri: appena un 5,5 per il tecnico che dovrebbe guidare la Vecchia Signora allennesimo scudetto. Per il giudizio del bianconero pesano tanto sia le scelte fatte in formazione che la poca convinzione dei suoi giocatori, che paiono aver sottovalutato lavversario, commettendo un errore imperdonabile per un club che punta al settimo scudetto di fila. (agg Michela Colombo)
LE PAGELLE DEL MATCH
Quella contro il Crotone doveva essere soltanto una formalità per la Juventus che invece esce dallo Scida con un punticino: nella 33^ giornata di Serie A 2017-18 la squadra di Zenga compie una piccola grande impresa costringendo al pari la vecchia Signora che contro la compagine calabrese che lotta per salvarsi non va oltre l’1-1 e in questa maniera perde così la possibilità di mantenere le distanze nei confronti del Napoli che dopo aver rischiato di farsi beffare dall’Udinese è riuscito a salvare la serata. Non può dire lo stesso Allegri che dopo averla sbloccata con Alex Sandro si fa raggiungere dal bellissimo gol in rovesciata di Simy che imita Cristiano Ronaldo e trafigge Szczesny . I bianconeri non riescono a ritrovare il vantaggio e si devono accontentare del pareggio nonostante l’assalto finale degli juventini che vanno a sbattere sul muro eretto dai padroni di casa che strappano un pareggio di prestigio e rimangono in piena corsa per la salvezza. Tra 3 giorni all’Allianz Stadium di Torino si consumerà lo scontro diretto con i partenopei che potrebbe valere il settimo titolo consecutivo per la Juve oppure la riapertura definitiva del campionato.
VOTO CROTONE 6 – Gli uomini di Zenga sopperiscono alle lacune tecniche con un grande cuore così per rallentare la marcia dei bianconeri verso il settimo titolo di fila.
VOTO JUVENTUS 5 – No, non è così che si vincono gli scudetti: partenza sottoritmo, conduzione della gara al piccolo trotto, gol trovato quasi per caso, gestione della partita deficitaria. Contro il Napoli servirà una squadra completamente diversa.
VOTO ARBITRO FABBRI 7 – Conduzione impeccabile da parte del fischietto di Faenza che assegna la punizione a due al Crotone per un retropassaggio di Benatia raccolto da Szczesny che non era affatto facile da sgamare.
I VOTI DEI ROSSOBLU’
CORDAZ 7 – Sull’1-1 il portiere dei calabresi salva il risultato con tre interventi decisivi su Matuidi (per due volte) e Higuain, assieme a Simy è il grande eroe della serata.
FARAONI 6 – Mura Higuain impedendogli di trovare la porta, successivamente si incarica di battere la punizione a due ma non riesce a scavalcare la barriera bianconera che gli nasconde lo specchio dela porta.
CECCHERINI 6,5 – In copertura fa sempre la cosa giusta sia nel primo tempo quando anticipa Matuidi che stava per raccogliere il cross di Lichtsteiner, che nel secondo quando ferma Alex Sandro a caccia della doppietta.
CAPUANO 5,5 – Sul gol di Alex Sandro non sa chi marcare tra lui e Douglas Costa e così rimane nella terra di nessuno, dando al numero 11 bianconero la possibilità di servire il numero 12 finalizzatore dell’azione vincente.
MARTELLA 6,5 – Prima che Simy si inventasse il gol del mercoledì e Cordaz si mettesse a fare il fenomeno in mezzo ai pali, il numero 87 era stato per distacco il migliore del Crotone, rimanendo sempre nei pressi della trequarti avversaria mettendo sempre sull’attenti i difensori della Juve.
BARBERIS 6 – A pochi minuti dal novantesimo ha la possibilità di battere un calcio di punizione interessante ma alza troppo il pallone che termina nel parcheggio dell’ospedale adiacente allo Scida.
ROHDEN 6 – Non si fa saltare tanto facilmente dagli avversari, chiedere lumi a Lichtsteiner che non riesce a dribblarlo. Lo svizzero a sua volta non gli darà modo di inquadrare la porta. (AJETI 6 – Zenga nel finale si copre e lo getta nella mischia, senza badare per il sottile spazza via il pallone ogni volta che può)
MANDRAGORA 6,5 – Sempre aggressivo nei confronti dei portatori di palla avversari, nel finale fa guadagnare tempo prezioso ai suoi subendo falli e ottenendo punizioni di vitale importanza.
DIABY 6 – Giovane prospetto molto interessante di cui sentiremo parlare in futuro: durante le manovre offensive è sempre pronto a dare una mano ai compagni. (TROTTA 6,5 – Quando entra in campo cambia completamente volto alla partita, fa alzare il baricentro alla squadra che trova il pari con Simy)
STOIAN 5,5 – Peccato che in una serata storica per il Crotone sia mancato il suo apporto, oggi ha interpretato male la gara ed era sempre lontano dal vivo del gioco. (SAMPIRISI 6 – Riesce a tenere testa a un certo Douglas Costa, gli basta questo per strappare la sufficienza)
SIMY 7,5 – Già prima dell’intervallo prima a rendersi pericoloso andando al tiro sebbene venga circondato dalle maglie bianconere. Ma è nel secondo tempo che si inventa il gol capolavoro in rovesciata, alla Cristiano Ronaldo. Da oggi anche la piazza di Crotone ha il suo fuoriclasse.
ALL. ZENGA 6 – I suoi uomini sembrano quasi volersi consegnare ai bianconeri dopo lo scialbo primo tempo, invece i calabresi emergono alla distanza acciuffando un pari quasi insperato alla vigilia.
I VOTI DEI BIANCONERI
SZCZESNY 5,5 – Si fa sorprendere dalla rovesciata di Simy e combina un mezzo pasticcio con Benatia, raccogliendo con le mani un retropassaggio volontario e venendo colti con le mani nella marmellata da Fabbri.
LICHTSTEINER 6 – Lo svizzero è l’uomo delle fasce, quasi tutti i cross provengono da lui. Bene anche in fase difensiva dove contiene Rohden.
RUGANI 6 – lui che fa partire le azioni dei bianconeri, un po’ come faceva Bonucci fino a un anno fa. Cerca di non abbassare mai la guardia e ci prova su punizione non inquadrando lo specchio di testa.
BENATIA 5,5 – Assieme a Szczesny provoca la punizione a due per il Crotone, inoltre marca malissimo Simy che ha tutto il tempo e lo spazio per trovare la rovesciata della settimana (quella del mese gliel’ha soffiata Cristiano Ronaldo)
ALEX SANDRO 6,5 – La sblocca nel primo tempo su assist del connazionale Douglas Costa, in difesa si rifugia in corner quando il pericolo è imminente, si aggiudica la maggior parte dei contrasti perdendo solamente il confronto con Ceccherini.
STURARO 5 – Rispetto a Khedira e Pjanic ha decisamente una marcia in meno, impossibile negarlo. Regala troppi palloni agli avversari e non contribuisce a dare qualità a un centrocampo oggi a mezzo servizio. (CUADRADO SV)
MARCHISIO 6 – Torna a vestire la maglia da titolare il numero 8 bianconero la cui avventura con la Juve sembra ormai ai titoli di coda. Non sfigura e si tiene lontano dai guai.13′ Marchisio resiste al pressing di Mandragora e riesce a far girare il pallone.35′ Higuain va a caccia del pallone e cerca un’improbabile conclusione al volo sul suggerimento di Marchisio, non trovando la porta.(BENTANCUR)72′ OCCASIONE JUVE! Bentancur la mette al centro per Higuain che libera una sassata respinta da Cordaz che compie il secondo miracolo nel giro di pochi minuti!
MATUIDI 6 – Oggi il francese era la punta di diamante del centrocampo, non rinuncia a intrufolarsi in area creando un paio di pericoli nell’ultima mezz’ora, trovando l’opposizione di un monumentale Cordaz.
DOUGLAS COSTA 6,5 – Quarto assist nel giro di cinque giorni per il numero 11 brasiliano che quando parte è imprendibile. Cala nella ripresa quando la Juve perde il controllo della situazione e si fa raggiungere da Simy.
DYBALA 5,5 – Inutile girarci intorno, quando la Joya non gira la Juve nel complesso fa più fatica a esprimere gioco, a far girare il pallone e a far correre a vuoto gli avversari.52′ Dybala apre per Higuain che libera il tiro, l’attaccante argentino viene murato da Faraoni.(BERNARDESCHI SV – Allegri gli concede qualche minuto nelle gambe in vista del big match di sabato prossimo contro il Napoli dove servirà anche il suo contributo)
HIGUAIN 5,5 – Per due volte va al tiro senza scavalcare Cordaz che non abbassa mai la guardia e gli sbarra sempre la strada verso il gol, anche l’attaccante argentino stasera aveva le polveri bagnate.
ALL. ALLEGRI 5,5 – Va bene che sabato prossimo c’è il Napoli, ma era necessario questo turn-over così spinto contro una squadra che lotta con il coltello tra i denti per salvarsi e avrebbe giocato con un agonismo e una cattiveria così?
I VOTI DEL PRIMO TEMPO
Allo Scida è in programma il match valevole per la 33^ giornata di Serie A 2017-18 tra Crotone e Juventus, le due squadre sono rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sul punteggio di 1 a 0 in favore della compagine di Massimiliano Allegri. Gara a senso unico con gli ospiti che sin dal fischio d’inizio prendono l’iniziativa e fanno la partita, al primo vero affondo i bianconeri trovano la via del gol con l’incornata di Alex Sandro (6,5) che su assist di Douglas Costa (7) trafigge Cordaz (6) e sblocca la contesa. Dall’altra parte i padroni di casa non creano grossi grattacapi a Szczesny (6) che non ha problemi a bloccare un cross di Martella (6,5), i giocatori della Juve perdono qualche pallone di troppo mandando su tutte le furie il tecnico toscano che allora decide di mandare un segnale facendo riscaldare Cuadrado. Ancora non si sono visti in azione Dybala (6) e Higuain (6) che hanno giocato pochi palloni.
VOTO CROTONE 5,5 – Padroni di casa in seria difficoltà sin dal fischio d’inizio, gli uomini di Zenga non riescono a dare filo da torcere ai bianconeri che appaiono in controllo sullo 0-0, figuriamoci dopo il gol di Alex Sandro.
MIGLIORE CROTONE: MARTELLA 6,5 – sicuramente l’uomo che si è fatto notare di più nelle fila della squadra di Zenga.
PEGGIORE CROTONE: CAPUANO 5 – Perde la marcatura su Alex Sandro che può staccarsi da terra e colpire di testa il pallone indirizzandolo in rete.
VOTO JUVENTUS 6,5 – Pur giocando al piccolo trotto i bianconeri trovano la via del gol e mettono la partita sui binari che volevano.
MIGLIORE JUVENTUS: DOUGLAS COSTA 7 – Quarto assist nelle ultime due gare per il brasiliano che in questa fase conclusiva della stagione si sta rivelando il jolly di Allegri.
PEGGIORE JUVENTUS: STURARO 5 – Si distrae con una facilità imbarazzante, il numero 27 bianconero rappresenta l’anello debole di una squadra che rasenta la perfezione. (Stefano Belli)