C’è grande attesa nella capitale per le semifinali di Champions League in cui la Roma affronterà il Liverpool. I giallorossi tornano tra le prime quattro d’Europa 34 anni dopo l’ultima volta. Ora c’è l’obiettivo però di fare bella figura e il pubblico ha mostrato la grande fede nei colori con i biglietti che in tre ore sono andati esauriti. Nella mattinata ci sono stati dei problemi nella vendita online che ha fatto infuriare non poco i tifosi della Roma. Alcuni utenti infatti si sono lamentati di essere stati in attesa oltre un’ora per poi veder comparire la schermata dell’errore tecnico. Una situazione non accettabile se si considera l’importanza dell’evento con moltissimi che per questo hanno perso l’opportunità di seguire dal vivo una delle partite più importanti della storia del club capitolino. Altri invece sono riusciti tranquillamente ad effettuare il loro acquisto online, con la possibilità di acquistare un massimo di quattro biglietti. (agg. di Matteo Fantozzi)



SOLD OUT I BIGLIETTI PER LA SEMIFINALE DI CHAMPIONS

Sono bastate solo tre ore per terminare tutti i biglietti per la sfida fra la Roma e il Liverpool. Per la semifinale di ritorno di Champions League, che si terrà il prossimo 2 maggio allo stadio Olimpico, la vendita libera è iniziata alle ore 10:00 di questa mattina, e attorno alle ore 13:36, la società capitolina ha annunciato sul proprio sito la chiusura delle vendite, il sold out. Migliaia sono stati i tifosi che si sono messi in coda presso i vari Roma Store della Città Eterna, molti dei quali già dalla mattina di ieri, con larghissimo anticipo. Cè anche chi ha preso un giorno di ferie, come racconta il 21enne Stefano, operaio, interpellato da La Repubblica: «Ho preso le ferie per essere qui, mentre Daniele, 39enne militare, ha ammesso: «Un numeretto per 4 tagliandi e io e i miei amici ne abbiamo due per otto ticket. Noi ci siamo organizzati con turni regolari, chi di noi lavora domattina presto è venuto qui a fare la fila ieri sera, poi la nottata tocca a chi lavora più tardi o chi ha potuto prendere un permesso. Ed ora, ai fortunati possessori del magico tagliando, non resta che iniziare il conto alla rovescia. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



IL CASO DI NONNA ROSSELLA

File così non sono nuove nel mondo del calcio, ma anche per assistere a qualche concerto: per Roma Liverpool lassalto ai biglietti è ancora più corposo, perchè i giallorossi non giocano una semifinale di Champions League da 34 anni e loccasione è troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire. In piazza Colonna il Roma Store presso il quale sono in vendita i biglietti è gestito da nonna Rossella: è stata anche una delle prime ad acquistare il prezioso tagliando e, accolta da un lungo applauso della folla, si è anche commossa. Ha 75 anni, ma è lei che insieme ai figli ha preso in gestione la coda: per evitare il caos allapertura del negozio e il tutti contro tutti, si è premunita di dare un numero a tutti così che nessuno abbia a scavalcare e sorpassare o, al contrario, non ci siano persone che per un minuto di lontananza per necessità sia costretto a retrocedere. Cose già viste appunto, ma non capita sempre che sia un 75enne a rendersene protagonista. (agg. di Claudio Franceschini)



ROMA LIVERPOOL, PARTE LA CACCIA AL BIGLIETTO

E partita la caccia al biglietto per Roma-Liverpool, ritorno della semifinale della Champions League. Per la sfida in programma il prossimo 2 maggio, sono migliaia i romanisti che in queste ore si sono messi in coda presso i vari punti vendita, per non perdersi lappuntamento con la storia. I Roma Store hanno aperto questa mattina alle ore 10:00, ed oggi sarà il primo ed unico giorno per la vendita libera dei biglietti. Di conseguenza, le file sono chilometriche, e cè anche chi è da 36 ore accampato per prendersi il primo posto. Molti coloro che si sono messi in coda di notte, da Marconi a Casal Bertone, da via Regina Margherita al Prati, e non sono mancati alcuni problemi di natura tecnica. Il Corriere dello Sport, sottolinea ad esempio che nello store di via del Corso le vendite non sono iniziate allorario indicato, causando non pochi malumori fra i supporters romanisti.

PRESENTE ANCHE IL FIGLIO DI FALCAO

Fra i tanti tifosi in coda, anche uno deccezione come il figlio della bandiera romanista Falcao, colui che era in campo nella finale di Coppa Campioni, persa proprio contro il Liverpool nel 1984. Giuseppe si è messo in fila insieme agli altri, testimoniando poi il tutto sulla propria pagina Instagram. In ogni Roma Store la media è di 250 tifosi in coda, ma in quello di Piazza Colonna si è registrato il record di 1000 sostenitori. Cè chi invece ha deciso di utilizzare la piattaforma online per acquistare il prezioso tagliando, e in lista vi sarebbero già più di 10.000 persone. Insomma, si preannuncia una serata memorabile il prossimo mese allo stadio Olimpico, una sfida storica in cui lunica cosa che conta è esserci.