DIRETTA PISA PONTEDERA (RISULTATO FINALE 3-1)

terminata col risultato finale di 3-1 la gara Pisa Pontedera. Si tratta di un ko davvero pesante per gli ospiti che rischiano con le partite di domani di uscire dalla zona playoff e di vedersi avvicinare la zona retrocessione in maniera preoccupante. Al momento il Pontedera è sopra di appena un punto alla Pistoiese e di due a Giana Erminio e Lucchese che però, tranne quest’ultima, devono ancora giocare. Il Gavorrano, sedicesimo, invece + a -10 ma con una vittoria salirebbe a -7 creando un po’ di preoccupazione in vista del finale di stagione. Bella vittoria invece per il Pisa che aggancia il Siena, ma che ha due partite in più sia dei bianconeri che del Livorno capolista. Nel primo tempo era stato Eusepi a sbloccare la gara, che era stata poi complicata per gli ospiti dal rosso di Rossini in grado di prendere un giallo a cinque minuti dalla fine della prima frazione e un secondo dieci minuti dopo l’inizio della ripresa. E’ arrivato il raddoppio di Masucci a quindici minuti dalla fine e al minuto 83 la ciliegina sulla torta l’ha messa Negro. Nel finale Raffini ha solo siglato la rete della bandiera, senza cambiare il senso della partita. (agg. di Matteo Fantozzi)



INTERVALLO

La gara Pisa Pontedera va all’intervallo sul risultato di 1-0. La partita è stata sbloccata da una giocata di Umberto Eusepi al minuto 29. I nerazzurri hanno giocato con grande determinazione, lottando su ogni pallone e provando a dare una scossa alla partita subito con diverse azioni offensive. Dal canto suo il Pontedera sembra essersi un po’ disunito dopo il gol subito, soffrendo la forza fisica e la rapidità della squadra di casa. Andiamo a dare un’occhiata anche alle formazioni ufficiali e vedremo se nella ripresa i due tecnici decideranno di tornare in campo con delle sostituzioni: PISA 4-4-2 – 32 Voltolini; 2 Birindelli, 28 Ingrosso, 4 Lisuzzo, 3 Filippini; 11 Lisi, 27 Gucher, 10 Di Quinzio; 23 Eusepi, 26 Masucci. A disposizione: 22 Petkovic, 1 Reinholds, 31 Balduni, 21 Cagnano, 9 Ferrante, 17 Giannone, 19 Izzillo, 8 Maltese, 16 Miguel Angel, 29 Negro, 6 Sabotic, 18 Setola. PONTEDERA 3-5-2 – 1 Contini; 6 Borri, 32 Rossini, 4 Risaliti; 2 Tofanari, 19 Calcagni, 8 Caponi, 17 Gargiulo, 16 Corsinelli; 10 Grassi, 23 Posocco. A disposizione: 12 Biggeri, 22 Marinca, 18 Ferrari, 9 Maritato, 21 Paolini, 15 Raffini, 3 Romiti, 5 Vettori. (agg. di Matteo Fantozzi)



SI PARTE!

Sta per cominciare Pisa-Pontedera, diamo allora uno sguardo alle statistiche stagionali delle due formazioni che fra poco scenderanno in campo: otto vittorie, sei pareggi e tre sconfitte, un ruolino di marcia casalingo tra i migliori del girone A del campionato di Serie C per il Pisa, che può contare anche su una delle difese meno battute del campionato (13 gol subiti), 19 invece sono quelli realizzati dall’attacco. Riflettori accesi sul Pontedera, che in trasferta è la terza squadra per maggior numero di vittorie (sei), ma anche quella che perde di più (9 ko). Una squadra che non conosce le mezze misure, come conferma l’unico pareggio conquistato. La difesa fa acqua da tutte le parti (26 reti subite), l’attacco dall’altra parte è fin qui insufficiente (15 gol segnati).



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Pisa Pontedera non verrà trasmessa in diretta tv; ormai è cosa nota lappuntamento settimanale con la diretta streaming video fornita dal portale elevensports.it, che ha sostituito il vecchio Sportube e che, come il suo predecessore, fornisce le partite della stagione di terza divisione (anche quelle di Coppa Italia) con il pagamento di una quota per abbonarsi al servizio o semplicemente acquistando il singolo evento. Naturalmente per assistere alle immagini dovrete avere a disposizione un dispositivo mobile come PC, tablet o smartphone.

TESTA A TESTA

Sono undici i precedenti, in campionato, all’Arena tra Pisa e Pontedera. Nerazzurri avanti con cinque successi, a fronte di tre pareggi e tre affermazioni degli ospiti. L’ultimo blitz granata risale al 2013, quando, dopo le reti di Di Noia e Arma, Bartolomei, in pieno recupero, fece esplodere la tifoseria ospite. Il Pisa invece non si aggiudica il derby dal 18 aprile 2010. Vittoria di misura firmata da Cantoro che permise di festeggiare la matematica promozione dalla Serie D. Dando uno sguardo ai cinque precedenti assoluti tra le due compagini scopriamo che il bilancio è in perfetta parità grazie ad una vittoria a testa ed un pareggio. Ricordiamo, infine, che si affrontano terza e decima della classe con il Pisa ad appena tre punti dal Siena. (agg. Umberto Tessier)

ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA

Pisa Pontedera va in scena alle ore 20:45 di venerdì 20 aprile e rappresenta lanticipo della 36^ giornata di Serie C 2017-2018. E il terzultimo turno del girone A, ma il Pisa non ha ancora effettuato il suo riposo e dunque si trova alla penultima partita disponibile. Certo della qualificazione ai playoff, non può più mettere le mani sulla promozione diretta: la sconfitta di Livorno lha fatto scendere a -5, per ottenere il primo posto dovrebbe vincere entrambe le sue gare e sperare che i labronici perdano sempre, e che il Siena non faccia più di 2 punti. Insomma: i nerazzurri devono concentrarsi sui playoff imminenti, che giocano per la seconda volta in tre anni (e nel 2016 ricordiamo bene come si conclusero). Dal canto suo il Pontedera deve difendere la sua decima posizione: realisticamente potrebbe anche ambire a salire almeno allottavo posto, ma lobiettivo principale è quello di confermare la sua qualificazione agli spareggi per la promozione e, in questo senso, limperativo è tenere alle spalle Pistoiese, Giana Erminio e Lucchese.

IL CONTESTO

Sono troppi i punti persi dal Pisa nellarco del campionato: la sconfitta del Picchi, nel sentitissimo derby, è solo lultima goccia di un girone di ritorno nel quale i nerazzurri avrebbero potuto realmente attentare alla promozione diretta ma non ci sono riusciti, perdendo contro Lucchese e Gavorrano o cadendo in casa contro la Carrarese. In particolare le quattro partite senza vincere tra febbraio e marzo, tre di queste in casa e con un gol totale segnato, sono il momento che si può definire come decisivo per lobiettivo sfumato. Il Pontedera non perde da sei partite, tre delle quali vinte senza incassare gol: un ottimo periodo di forma per una squadra che probabilmente avrebbe già archiviato la sua qualificazione ai playoff se non avesse perso in fila contro Piacenza e Pistoiese, e per un girone di ritorno sicuramente positivo ma nel quale i toscani hanno fatto meno bene rispetto al ritorno. Adesso servono gli ultimi sforzi: battere il Prato in casa potrebbe significare archiviare comunque lobiettivo, ma per la certezza fare punti anche a Pisa e Viterbo potrebbe essere davvero importante. 

PROBABILI FORMAZIONI PISA PONTEDERA

Mario Petrone schiera il Pisa con il 4-4-2 classico: definita la coppia offensiva che sarà formata da Eusepi e Negro, rispetto a Livorno potrebbe esserci la novità con lingresso di Sain-Maza a sinistra, riportando Di Quinzio al centro in luogo di Maltese per affiancare Gucher oppure lasciando in panchina il numero 10. A destra Lisi rimane favorito ma attenzione a Masucci; in difesa invece Sabotic e Lisuzzo formeranno il pacchetto centrale a protezione di Voltolini, con Samuele Birindelli e Lorenzo Filippini esterni. Ivan Maraia conferma il Pontedera che ha pareggiato contro la Carrarese: Contini in porta, Frare a comandare una difesa completata da Rossini e Risaliti mentre Posocco e Corsinelli saranno gli esterni a centrocampo. Gargiulo il playmaker arretrato, Caponi e Calcagni le due mezzali; davanti il solito tandem formato da Luigi Grassi e Pinzauti.

QUOTE E PRONOSTICO

Per la partita dellArena Garibaldi sono a disposizione le quote fornite dallagenzia di scommesse Snai: a essere favorito è il Pisa come potevamo aspettarci. La quota per il segno 1 che identifica la vittoria dei nerazzurri vale infatti 1,75 contro il 4,25 che accompagna il segno 2 per il successo esterno del Pontedera. Per quanto riguarda il pareggio in questo derby toscano, giocando il segno X con la Snai il vostro guadagno sarebbe di 3,25 volte la cifra che avrete deciso di mettere sul piatto.