Doveva essere la serata del ritorno matematico in Serie B per il Benevento, invece i sanniti scrivono un’altra pagina della loro storia espugnando il Meazza, la Scala del calcio, dove la formazione di De Zerbi batte il Milan per 1 a 0 grazie al gol di Iemmello nel primo tempo, e prolunga di almeno altre 24 ore la permanenza nella massima categoria. In caso di vittoria del Crotone sull’Udinese gli stregoni dovranno comunque salutare la Serie A ma lo faranno con il sorriso a 32 denti, non è da tutti battere i rossoneri in casa (basti pensare che la Lazio non ci riesce – in campionato – dal 1989) e soprattutto il Benevento non poteva scegliere uno scenario migliore per la loro prima vittoria in trasferta da quando milita tra le grandi del calcio italiano. Il clamoroso scivolone interno degli uomini di Gattuso rimette in discussione il sesto posto, domani Atalanta e Sampdoria hanno la grossa chance di rientrare in corsa per la qualfiicazione diretta ai gironi della prossima Europa League. Il Milan paga le assenze di Calhanoglu e Romagnoli e alcuni uomini chiave non in forma come Bonaventura e Suso, a mettere i bastoni tra le ruote al Diavolo anche la sfortuna con la traversa colpita da Kessié. Nel finale il Benevento è rimasto anche in dieci per l’espulsione di Diabaté ma l’uomo in meno non ha impedito agli ospiti di portare a casa i tre punti e un risultato di prestigio, roba da raccontare ai nipoti.



VOTO MILAN 5 – Un Milan troppo brutto per essere vero: le assenze e il vistoso calo di rendimento dopo gli enormi sforzi compiuti per rientrare in corsa per un posto in Champions hanno portato a questa clamorosa debacle.
VOTO BENEVENTO 7,5 – Gli uomini di De Zerbi se ne fregano del fatto che questa potrebbe essere la serata della retrocessione e giocano come se non ci fosse un domani, compiendo un’impresa incredibile al cospetto di una squadra che ai nastri di partenza doveva competere per lo scudetto.
VOTO ARBITRO MARIANI 6,5 – Valuta correttamente tutti gli episodi dubbi, facendo proseguire il gioco ogni volta che Cutrone si lascia cadere in area, e convalida il gol di Iemmello tenuto in posizione regolare da Bonucci. Nulla da dire sull’espulsione di Diabaté, due gialli sacrosanti.



I VOTI DEI ROSSONERI

G. DONNARUMMA 6 – Salva Rodriguez da una figuraccia gigantesca allontanando il pallone che stava per entrare in area, non può fare nulla sulla conclusione vincente di Iemmello che varrà i tre punti.
CALABRIA 5,5 – mancata la sua spinta propulsiva sulle corsie esterne, solamente nel finale col Benevento stanco e in dieci si è affacciato in avanti, a risultato ormai compromesso.
BONUCCI 5,5 – Qualche buona copertura su Djuricic e Iemmello ma è fatale l’errore sul gol di Iemmello, quando tiene in gioco l’attaccante del Benevento. Nel finale fa il centravanti ma non basta per evitare il clamoroso KO.
ZAPATA 6 – Uno dei pochi a salvarsi, non fa rimpiangere Romagnoli e impedisce a Brignola di far danni nell’area di rigore avversaria, vincendo tutti i duelli con lui.
RICARDO RODRIGUEZ 5,5 – A inizio gara rischia di combinarla grossa con un retropassaggio sciagurato, Donnarumma con un guizzo gli evita l’autogol. Successivamente si riprende ma fatica a contenere Brignola, nel finale dà una mano ai suoi ma senza successo.
BORINI 5,5 – Offre qualche buon spunto a inizio gara, niente di più, col passare dei minuti sparisce dal campo rendendosi autore di una prova anonima. (SUSO 5,5 – Gattuso lo schiera a inizio ripresa sperando possa risolvere la serata, anche lo spagnolo è in netto calo come il resto della squadra)
KESSIE’ 6 – Sonnecchia parecchio nel primo tempo, nella ripresa si sveglia e scuote San Siro spaccando la traversa della porta di Puggioni che sta ancora tremando. Ci riprova nel finale senza però prendere bene la mira.
BIGLIA 6 – Buona partenza per l’argentino che con le sue aperture manda in porta i compagni, col passare dei minuti il suo rendimento cala e nelle fasi conclusive alza bandiera bianca per un problema alla schiena. (LOCATELLI SV)
BONAVENTURA 5 – Il peggior Bonaventura della stagione, tanti tentativi anche su azione ma non riesce proprio a creare apprensioni a Puggioni.
CUTRONE 5,5 – Oggi ha colpito più palloni che avversari, anche il giovane prodotto del vivaio rossonero ha fatto parecchia fatica a imporsi nell’area di rigore avversaria, sfiorando comunque il gol con un sinistro in contro balzo esteticamente bello ma poco efficace.
ANDRE’ SILVA 5,5 – A inizio gara sbaglia un gol già fatto perdendo così la possibilità di mettere la gara in discesa per i suoi, nei minuti successivi prova a riscattarsi ma arriva sempre sul pallone con un attimo. Esce arrabbiatissimo, più con se stesso che con gli altri. (KALINIC 5,5 – Il croato si fa sempre rubare palla dagli avversari, addormentandosi quando se lo ritrova tra i piedi dentro l’area piccola)
ALL. GATTUSO 5,5 – I suoi uomini hanno finito la benzina e lui ha esaurito le idee, non potendo fare miracoli. Certo che è un bel danno d’immagine perdere contro l’ultima in classifica ormai spacciata da mesi.



I VOTI DEI SANNITI

PUGGIONI 7,5 – Assieme a Iemmello è forse l’uomo simbolo della serata per il Benevento: a un certo punto si è perso il conto dei suoi interventi, non abbassa la guardia nemmeno per un istante e salva diverse situazioni che sembravano ormai compromesse.
SAGNA 6 – Non disdegna le incursioni sulla fascia destra in fase offensiva, dentro la sua area di rigore è bravo a contenere Cutrone e a nascondergli il pallone..
DJIMSITI 7 – Nega un gol a Bonaventura con Puggioni fuori causa, mura stoicamente anche André Silva e Ricardo Rodriguez, a tratti commovente.
TOSCA 6,5 – Il classico tuttofare al centro della difesa, i giocatori del Milan se lo ritrovano sempre in mezzo ed è molto bravo a ostacolare le loro avanzate verso la porta.
LETIZIA 6 – Rimedia agli errori dei compagni, a sua volta ne commette diversi che potevano metter a repentaglio un risultato storico.
CATALDI 6 – Nel primo tempo dà poche garanzie, a inizio ripresa arriva invece qualche confortante segnale di ripresa con un paio di tentativi dalla distanza che mettono in allarme Donnarumma.
SANDRO 6,5 – In una squadra come il Benevento è un fermo punto di riferimento per il resto del gruppo, grazie a lui il centrocampo dei sanniti è diventato molto più solido e affidabile.
VIOLA 7 – Sulla vittoria del Benevento a San Siro c’è il suo zampino: l’assist per Iemmello è da cineteca. Nel secondo tempo sfiora l’eurogol con un tiro dalla lunga distanza che si spegne di poco a lato. (PARIGINI 6 – Negli ultimi minuti prova a tenere alto il baricentro dei suoi anche se non combina granché nella trequarti avversaria, sempre meglio che perdere palla e regalarla agli avversari)
BRIGNOLA 6 – I difensori del Milan lo marcano a vista e non gli concedono un centimetro di riposo, impossibile per lui ricavare gli spazi per lasciare il segno, Zapata arriva sempre prima di lui. (VENUTI 6 – Nell’ultimo quarto di gara il suo apporto è prezioso per la difesa del risultato e per rinforzare la retroguardia)
IEMMELLO 7 – Entra nella storia del Benevento siglando il gol che vale la vittoria in casa del Milan. Bravo e fortunato a trovarsi al posto giusto nel momento giusto. (DIABATE 4 – La sua gara dura meno di venti minuti: rimedia due cartellini gialli e lascia i suoi in dieci nel momento più critico)
DJURICIC 6 – Poteva fare di meglio soprattutto nel primo tempo, nella ripresa si procura diversi calci piazzati e fa guadagnare tempo prezioso ai suoi che possono rifiatare e tenere gli avversari lontani dalla loro porta.
ALL. DE ZERBI 7,5 – Sembra avere un conto aperto con Gattuso: nel girone d’andata gli rovinò l’esordio sulla panchina rossonera con il gol di Brignoli, stasera lo fa diventare l’allenatore che concede la prima vittoria esterna al Benevento nella massima categoria. Ormai è troppo tardi per evitare la retrocessione ma se non altro i sanniti stanno chiudendo la stagione a testa alta.

I VOTI DEL PRIMO TEMPO

Al Meazza è in corso il saturday night della 34^ giornata di Serie A 2017-18 tra Milan e Benevento, le due squadre sono rientrate negli spogliatoi per il riposo sul punteggio di 1 a 0 in favore della formazione di Roberto De Zerbi che stasera ha un solo risultato a disposizione per evitare la retrocessione matematica in Serie B dopo una sola stagione di permanenza nella massima categoria. I sanniti la sbloccano a sorpresa con Iemmello (6,5) che su assist di Viola (7) trafigge Donnarumma (6) e ammutolisce San Siro, in precedenza i rossoneri avevano sfiorato il gol con André Silva (6) che sull’apertura di Borini (6) non era riuscito ad approfittarne lisciando il pallone davanti a Puggioni (6,5). Prima dell’intervallo gli uomini di Gattuso hanno letteralmente assediato l’area di rigore avversaria con i tentativi di Cutrone (6) e Bonaventura (6), il giovane prodotto del vivaio ha accarezzato l’incrocio dei pali mentre il centrocampista non è riuscito ad angolare il tiro. Nella ripresa servirà un Milan completamente diverso di questo e un Benevento identico a quello ammirato dei primi quarantacinque minuti, allora sì che avremo una bella partita.

VOTO MILAN 5 – Serve il gol del Benevento per vedere gli uomini di Gattuso esprimere sprazzi di gioco, l’assenza di Suso si sta facendo sentire.
MIGLIORE MILAN: ZAPATA 7 – Azzecca tutte le chiusure e sta neutralizzando un furetto come Brignola.
PEGGIORE MILAN: RICARDO RODRIGUEZ 5,5 – Con un retropassaggio sciagurato stava per combinare la frittata, per fortuna ci pensa Donnarumma a salvarlo da una figuraccia mondiale.

VOTO BENEVENTO 6,5 – I sanniti non hanno più nulla da perdere e nella serata della probabile retrocessione in Serie B regalano spettacolo trovando un vantaggio insperato con Iemmello.
MIGLIORE BENEVENTO: VIOLA 7 – Il gol lo segna Iemmello ma il suo assist è da cineteca. Chapeau.
PEGGIORE BENEVENTO: CATALDI 5,5 – Regala qualche pallone di troppo agli avversari e mostra qualche affanno di troppo in fase di gestione e contenimento. (Stefano Belli)