A finire dietro la lavagna nelle pagelle di Juventus Napoli sono tanti giocatori bianconeri: la prestazione dei campioni dItalia non è stata allaltezza, al netto della sconfitta subita nel finale per un episodio la squadra di Massimiliano Allegri non è mai stata pericolosa, ha giocato nel tentativo di conservare il pareggio e confidando in una zampata che questa volta non è arrivata. Se vogliamo, sono due i protagonisti negativi del ko che probabilmente costerà lo scudetto alla Juventus: non si può non citare Paulo Dybala, sostituito al termine del primo tempo e assolutamente avulso dal gioco come già gli era accaduto a Crotone qualche giorno prima. Se vogliamo però il vero bocciato è Douglas Costa: il brasiliano era in grande forma ed era stato luomo in più nelle ultime uscite della Juventus, soprattutto al Santiago Bernabeu quando con le sue accelerazioni aveva fatto ammattire Marcelo e creato costante superiorità numerica sulla sua fascia di competenza. Domenica sera il numero 11 ha provato ad accendersi, ma i suoi spunti non hanno portato frutti concreti; anche Massimiliano Allegri si è dovuto arrendere allevidenza e lo ha tolto dal campo al 71, inserendo Mario Mandzukic. Il 5 nelle pagelle ci sta tutto, anche se Douglas Costa non ha fatto peggio di altri compagni. (agg. di Claudio Franceschini)



KOULIBALY IL MIGLIORE

Nelle pagelle di Juventus Napoli non stupisce naturalmente osservare che il voto più alto è quello assegnato a Kalidou Koulibaly, che ha deciso la partita con un perfetto gol di testa al 90 minuto, uno stacco imperioso nel cuore dellarea avversaria che non ha dato scampo a un ottimo Buffon – comunque dal canto suo il migliore dei bianconeri. Un gol perfetto e che in ogni caso entrerà nella storia perché ha dato al Napoli la prima vittoria allo Stadium, dove aveva sempre perso. Se poi diventasse anche il gol scudetto, lapoteosi sarebbe completa. Siccome però Koulibaly è un difensore, va giustamente notato che il titolo di migliore in campo gli è dovuto anche a una prestazione perfetta per tutta la partita in difesa, dove ha annullato un certo Gonzalo Higuain. Difficile chiedere di più al giocatore africano, un K2 impossibile da scalare per la Juventus e che fa sognare tutta Napoli. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



PAGELLE JUVENTUS NAPOLI

Incredibile colpaccio del Napoli che passa all’Allianz Stadium all’ultimo minuto del secondo tempo, grazie a un imperioso stacco di testa del difensore centrale Koulibaly. Vittoria meritata da parte degli azzurri che hanno giocato con attenzione senza mai rinunciare ad attaccare. Juventus troppo sorniona, vogliosa soprattutto di blindare il pareggio e capace di chiudere senza tiri nello specchio della porta di Reina, esclusa la deviazione sulla punizione di Pjanic a inizio gara.

VOTO JUVENTUS 5 La Juventus che domina da sette anni il calcio italiano rinuncia al match point e punta a vivere di rendita, con un pareggio che porterebbe lo Scudetto anche in caso di arrivo a parità di punti. Ma viene punita proprio quando meno se l’aspetta.



VOTO NAPOLI 7.5 Vincere all’Allianz Stadium è importantissimo, farlo in questo modo è spettacolare. Non un Napoli straripante, ma straordinariamente solido e capace di non rinunciare mai a segnare un gol che può valere un sogno.

VOTO ROCCHI DI FIRENZE (ARBITRO) 6.5 Lascia correre troppo, soprattutto nel finale, quando forse sarebbe servito un po’ di pugno di ferro. Ma arbitra comunque in maniera convincente un match molto delicato.

I VOTI DEI BIANCONERI

BUFFON 7 Alla faccia del bollito, con le sue parate nel secondo tempo tiene a galla una Juventus molle. Non può nulla sul gol che decide la partita.

HOWEDES 5 Troppe incertezze, il cambio di ruolo a partita in corsa non gli giova, ma sicuramente non porta quell’esperienza che gli era stata richiesta.

BENATIA 5.5 Inizia un po’ in affanno, poi sono i suoi anticipi che tengono a galla la difesa, almeno fino all’amaro epilogo in cui non riesce a tenere Koulibaly.

CHIELLINI sv Subito out per infortunio, la sua assenza si è fatta sentire.

LICHTSTEINER (DALL’11’ST) 5 Sovrastato da Callejon e Insigne, da diverse partite ormai non appare più pienamente all’altezza.

ASAMOAH 6 Prestazione sufficiente ma chiusa in calando, con Callejon che ha iniziato a sbucargli da tutte le parti.

KHEDIRA 5 Primo tempo appena sufficiente, poi sparisce dalla scena: anche a lui si chiede un contributo diverso sul piano della personalità.

PJANIC 6 Solo dal suo piede partono i pericoli tangibili per il Napoli: sono soprattutto i calci da fermo la sua arma segreta, senza palla potrebbe muoversi di più.

DOUGLAS COSTA 5 Qualche spunto a singhiozzo nel primo tempo, non pervenuto nella ripresa. Allegri prova a tenerlo in partita, poi si arrende all’evidenza.

MANDZUKIC (DAL 25’ST) 6 Prova a inventarsi qualche spunto sulla fascia, mette un po’ in difficoltà Hysaj, ma non riesce ad essere concreto come al solito.

DYBALA 5 Sarà probabilmente il capro espiatorio di questa partita. Allegri lo boccia, merita l’insufficienza ma non è più grave la sua prestazione di quella di altri compagni.

CUADRADO (DAL 1’ST) 5.5 Entra acclamato quasi come salvatore della patria, ma incide poco sia palla al piede, sia negli inserimenti in area avversaria.

MATUIDI 5.5 Si salva nel primo tempo con la sua esperienza, poi finisce col naufragare e soprattutto a non portare il cambio di passo richiesto da Allegri.

HIGUAIN 5.5 Un paio di fiammate, ma da lui ci si attenderebbe di più. Per la prima volta gioca male di fronte agli ex compagni che aveva spesso punito.

L’ALL. ALLEGRI 5.5 Parliamoci chiaro: senza il gol di Koulibaly, ora tutti lo acclamerebbero per come ha congelato il Napoli, la sua Juve d’acciaio esperta e sorniona. Ma al di là dell’epilogo, non è da Juve accontentarsi di un pari in maniera così evidente, soprattutto allo Stadium.

I VOTI DEGLI AZZURRI

REINA 6 Vive il privilegio di godersi il big match da spettatore non pagante, merito anche dei suoi compagni di reparto.

HYSAJ 6.5 Ottima prova difensiva, “sporcata” un po’ dall’ingresso di Mandzukic che, complice un po’ di stanchezza, lo mette in difficoltà.

RAUL ALBIOL 6 Pesa un suo errore a inizio partita, poi il Napoli si salva sul palo. Poi arriva una prestazione ben più attenta nel secondo tempo.

KOULIBALY 8 Il suo gol potrebbe aver fatto storia, un capolavoro di potenza e precisione, di tempismo e cattiveria agonistica. Ma anche in difesa è un autentico gigante.

MARIO RUI 7.5 La rivelazione del match, incontenibile sulla fascia e attentissimo in difesa, dopo varie incertezze sta trovando la forma migliore.

ALLAN 7 Un’ora ad altissimi livelli, poi cala a livello atletico e si vede. Merita comunque grandi applausi.

ROG (DAL 35’ST) 6.5 Il suo ingresso regala freschezza preziosissima in un momento in cui il Napoli cominciava a sentire la fatica.

JORGINHO 7 Eccellente prova, metronomo e padrone di un centrocampo in cui lui trova le misure che gli juventini rincorrono per tutta la partita.

HAMSIK 6.5 Gli manca ancora qualcosa per incidere come sarebbe nelle sue corde, ma la generosità non gli fa difetto e non poteva essere altrimenti in una partita come questa.

ZIELINSKI (DAL 22’ST) 6.5 Entra in partita con convinzione, riesce anche ad impegnare Buffon dalla distanza, è una risorsa importante per Sarri.

CALLEJON 7.5 Incontenibile con i suoi affondi, riesce a tenere sulle corde la difesa juventina fino alla fine, ed è il suo calcio d’angolo a far saltare il banco all’Allianz Stadium.

MERTENS 6 Prova incolore, anche se riesce a fare un gran movimento. E’ però ormai evidentemente lontano dai livelli realizzativi di mesi fa.

MILIK (DAL 16’ST) 6.5 Entra e porta peso in attacco, anche se in area di rigore viene controllato bene e non impegna mai Buffon.

INSIGNE 7.5 Si accende spesso e volentieri, sempre un po’ ad intermittenza ma con grande efficacia. Alla fine sono i suoi affondi e quelli di Callejon a sfiancare di fatto la Juventus.

L’ALL. SARRI 8 I suoi giocano la partita perfetta per l’occasione: non arrembanti come al solito, ma sicuramente capaci di non concedere nulla alla Juventus e pungere spesso e volentieri, col fondamentale lavoro degli esterni. E alla fine arriva il gol che può cambiare tutto.

I VOTI DEI PRIMI 45 MINUTI

Buffon (voto 6) poco impegnato, attento su un paio di conclusioni da lontano. Chiellini (sv) costretto a dare forfait, al suo posto all’11’ entra Lichtsteiner (5.5) che soffre un po’ l’intraprendenza di Callejon su quel lato del campo. Howedes (5.5) sembra faticare come centrale, posizione nella quale deve spostarsi dopo il ko per Chiellini. Benatia (5.5) rimedia un giallo e appare spesso in ritardo, Asamoah (6) è più generoso e almeno prova a sganciarsi sulla sinistra con maggiore buona volontà. Khedira (6) prova a mettere un po’ di ordine a centrocampo, dove Pjanic (6) è l’unico che fa tremare la porta partenopea, seppur con una punizione deviata. Douglas Costa (5.5) prova a inventare qualcosa ma è più impreciso del solito, ordinato ma senza sussulti particolari Matuidi (6), abulico Dybala (5) forse il suo estro è proprio quello che sta mancando alla Juventus. Poco può fare un Higuain (5.5) legnoso ma per giunta poco servito. Nel Napoli Reina (voto 6) non viene praticamente mai impegnato, nulla avrebbe potuto sulla punizione di Pjanic, deviata. Hysaj (6) gioca una partita di sostanza sulla destra, Raul Albiol (5.5) si fa scappare colpevolmente Higuain nell’unica fiammata dell’argentino, più attento Koulibaly (6), decisamente brillante Mario Rui (7) con le sue discese sulla destra. A centrocampo giganteggia Allan (7), manca forse incisività a Hamsik (6) che non trova mai l’inserimento giusto sotto porta. Jorginho (6.5) si conferma fosforo per il centrocampo di Sarri, ottime le prove di Insigne (7) – anche un gol annullato per lui, e Callejon (7) che con i loro inserimenti tengono in costante apprensione la retroguardia bianconera. Meno brillante Mertens (6) che pure non manca in generosità.

PAGELLE JUVENTUS-NAPOLI: TOP E FLOP PRIMO TEMPO

VOTO JUVENTUS 5.5 L’infortunio quasi immediato a Chiellini è un duro colpo, ai bianconeri stanno mancando però completamente anche i solisti offensivi: il Napoli ha lasciato ben poca manovra alla squadra di Allegri. MIGLIORE JUVENTUS PJANIC VOTO 6 Vuoi o non vuoi sono le sue giocate a creare di fatto le uniche preoccupazioni al Napoli. Anche lui però si accende ad intermittenza. PEGGIORE JUVENTUS DYBALA VOTO 5 Quasi non pervenuto, non si accende mai nonostante la retroguardia azzurra si conceda diverse licenze di offendere. Ci si aspetta di più da lui in una partita come questa. VOTO NAPOLI 6.5 Brillante l’atteggiamento della squadra di Sarri, che ha anche tenuto molto palla nella metà campo juventina con grande continuità. E’ mancata un po’ di concretezza, forse serve una boa centrale in attacco. MIGLIORE NAPOLI INSIGNE VOTO 7 Il suo coraggio sul fronte offensivo è il simbolo di un Napoli che crede nell’impresa: va anche a segno, ma era partito in fuorigioco. PEGGIORE NAPOLI RAUL ALBIOL VOTO 5.5 Errore in marcatura su Higuain che poteva costare caro agli azzurri, sulla successiva punizione Pjanic coglie il palo. Appare un po’ in affanno nelle chiusure.