Allo Stadio Marcantonio Bentegodi di Verona l’Inter ottiene 3 punti importanti vincendo per 2 a 1 in casa del Chievo. Nel primo tempo i padroni di casa partono bene schiacciando gli ospiti e mancano un paio di buone occasioni culminate nel palo centrato da Giaccherini al 12′. I nerazzurri riescono a portarsi in vantaggio in avvio di secondo tempo quando, al 52′, il VAR convalida la rete di Icardi su assist di D’Ambrosio, sebbene in diretta si fosse avuta la sensazione di un fischio da parte del direttore di gara prima che il pallone entrasse in porta, aspetto questo che avrebbe annullato la possibilità di revocare il fuorigioco segnalato inizialmente al terzino. Ci pensa dunque Perisic, al termine di una grande azione corale ricevendo palla da Rafinha, a siglare il raddoppio al 62′. I veneti provano a rimontare nell’ultima parte di gara ma la rete di Stepinski su assist di Birsa del 90′ è il massimo che gli uomini di Maran riescano a costruire, visto che al 95′ Inglese e Tomovic falliscono nell’indirizzare il pallone in porta mettendo a lato. I 3 punti conquistati permettono all’Inter di continuare a lottare per un posto in Champions League toccando quota 66 mentre le cose si complicano invece per il Chievo, rimasto fermo a 31 punti e raggiunto in classifica dal Crotone.
LE STATISTICHE
Analizzando le statistiche dell’incontro emerge come l’Inter, a partire dal possesso palla favorevole con il 62%, abbia sostanzialmente meritato il successo finale pur concedendo qualcosa al Chievo. I nerazzurri hanno infatti perso più palloni rispetto ai gialloblu, 35 a 27, ben 8 del solo Karamoh, ma ne hanno anche recuperato un numero maggiore, 26 a 18 con 5 a testa per Borja Valero e Skriniar. In fase offensiva i milanesi si distinguono per occasioni da goal, 9 a 8 delle quali 3 per Brozovic, e conclusioni totali, 10 a 9 nonostante il 6 a 7 nei tiri nello specchio della porta, sempre 3 per Brozovic, senza dimenticare il palo colpito da Giaccherini e le 4 parate effettuate sia da Sorrentino che da Handanovic. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, il Chievo è stato leggermente più falloso visto l’11 a 10 negli interventi irregolari commessi, 4 per Skriniar, e l’arbitro Valeri, della sezione di Roma 2, ha estratto il cartellino giallo 2 volte ammonendo rispettivamente Pucciarelli da un lato, Cancelo dall’altro.
LE DICHIARAZIONI
Al termine dell’incontro il capitano dell’Inter Mauro Icardi ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Premium Sport: “Li abbiamo lasciati giocare poi loro ci hanno fatto un goal poi abbiamo rischiato alla fine, peccato per questo perchè poi avevamo fatto una buona partita… Con questo caldo era un po’ difficile, il campo era un po’ secco ed alla fine abbiamo fatto una buona partita, come ho detto: peccato per il finale. C’è stata un po’ di confusione perchè loro dicevano che aveva fischiato prima che assegnasse il goal e non era così, ha assegnato dopo il goal, ha lasciato giocare e finire l’azione poi il goal è completamente buono se non c’era fuorigioco di D’Ambrosio. Mancano 4 partite, dobbiamo vincere, dobbiamo continuare ad essere lì a fare bene e cercare di fare il migliore risultato possibile perchè sicuramente la Roma e la Lazio non molleranno. Il rinnovo? Questo non lo so, bisogna chiedere alla società. Se sentirò Sampaoli (ct dell’Argentina ndr)? No non lo so, adesso vediamo quando arriva in Europa, ho sentito che viene e poi vedremo.”