Il Renate vince 0-1 in casa del Santarcangelo. Decide il gol di De Luca a inizio ripresa. Vittoria importante per i nerazzurri. Ora la classifica dice 41, in tempo utile per occupare l’ultimo vagone playoff in attesa di sapere cosa ne sarà di AlbinoLeffe-Reggiana. E la prossima settimana arriva a Meda una tranquillissima Fermana che pochi minuti fa ha strappato una meritata salvezza nel pareggio contro la capolista. Santarcangelo che invece dovrà leccarsi le ferite per uno stop che è arrivato forse quando meno se lo sarebbe aspettato: domenica prossima trasferta impegnativa con lo scorbutico Mestre, non sarà facile riprendere i punti persi nel pomeriggio odierno. Punti che ora dicono sempre 33, in un treno della disperazione che vede anche Vicenza, Teramo e Gubbio. CLICCA QUI PER I VIDEO HIGHLIGHTS DI SANTARCANGELO RENATE
SINTESI PRIMO TEMPO
Santarcangelo in campo con il 4-3-3. In porta Bastianoni, linea difensiva composta da Maini, Lesjak, Briganti e Sirignano. In mediana Dhamo, Dalla Bona e Bussaglia, in zona offensiva Santantonio e Capellini in supporto di Piccioni, unica punta. Modulo speculare per i nerazzurri. Tra i pali Di Gregorio, in difesa Anghileri, Di Gennaro, Teso e Vannucci. A centrocampo ci sono Simonetti, Pavan e Palma mentre in attacco troviamo Finocchio, De Luca e Lunetta. Ritmi sostenuti a inizio gara. Subito una preoccupazione per gli ospiti. Al quinto minuto si tiene il ginocchio Antonio Palma, protagonista di uno scontro di gioco sulla trequarti clementina. Il classe ’94 atalantino, forse l’elemento più tecnico nel centrocampo di Cevoli, rientra senza problemi. In questa fase sembra più manovriero il Santarcangelo che trova però una pantera ben messa in campo. Del resto i moduli speculari non agevolano le verticalizzazioni e non è facile per le due squadre trovare il varco giusto. Occasione Renate. Pavan, da fuori. Mezzo metro al di là dello specchio alla destra di Bastianoni. La prima palla-gol vede dunque un tentativo da lontano. Ancora Renate, ancora da fuori: è Palma a a provare ad inquadrare lo specchio di Bastianoni, ma la palla termina oltre la traversa. Al 38esimo ci prova Bussaglia, da fuori. Di Gregorio c’è e alza sopra la traversa: bel controllo, tiro efficace e intervento superbo del portierino interista. Niente da fare intanto per Vannucci: il laterale esce zoppicando dal campo e si profila dunque la prima sostituzione del match. Cambio obbligato dunque per Cevoli: è Mattioli a rilevare l’infortunato Vannucci. Angheleri andrà probabilmente a sinistra perché il subentrato classe ’98 è un destro naturale.
SINTESI SECONDO TEMPO
Non ci sono stati cambi nel corso dell’intervallo: l’avvicendamento Vannucci-Mattioli resta l’unica sostituzione fino a questo momento. Subito un angolo per il Renate: le due squadre non smettono di punzecchiarsi a vicenda. Il risultato si sblocca al 55esimo. Retropassaggio che inganna la retroguardia locale. Bastianoni sembra in vantaggio sul pallone ma non si intende con Briganti sui tempi dell’uscita; De Luca è bravo a crederci e a depositare in rete con un tap-in vincente. Renate in vantaggio. Secondo gol in dieci presenze per il bolzanino De Luca, che bissa dunque la realizzazione personale ai danni della Reggiana. Si fa spazio tra i grandi questo talento scuola-Toro. Successivamente sugli sviluppi di un calcio d’angolo viene annullato un gol al Santarcangelo per posizione di off-side di più d’uno dei componenti della compagine clementina: tutto da rifare per gli uomini di Zeman. Prima sostituzione per i padroni di casa: esce il deludente Piccioni, dentro il pari ruolo Strkalj. Si tutela Cevoli che inserisce, nell’ambito di un doppio cambio, il centrocampista Scaccabarozzi per l’esterno offensivo Finocchio mentre Ungaro prende il posto di Lunetta. Un avvicendamento tra esterni d’attacco nerazzurri. Prima ammonizione della gara: falloso l’intervento del centrocampista di casa Dhamo. Conteggio delle sanzioni subito pareggiato dal “giallo” al centrocampista ospite Scaccabarozzi. Doppio cambio per Zeman: entra il centrale di centrocampo Moroni per Dalla Bona mentre l’altro centrocampista che giostra a fianco del regista, ossia Di Santantonio, viene rilevato dall’eterno Obeng. Un altro doppio cambio per Cevoli: a centrocampo via Palma, dentro Fietta così come il difensore Savi guadagna il campo sostituendo De Luca, l’autore del gol che sta decidendo il match. Ultimo cambio di questa domenica pomeriggio: nel Santarcangelo fuori Bussaglia, dentro l’esterno offensivo Spoljaric. All’82esimo viene espulso Dhamo, causa somma di ammonizioni. Non è stato un intervento cattivo su Scaccabarozzi a centrocampo, ma il direttore di gara era a pochi passi e punisce inevitabilmente l’ingenuità del giovane prodotto della “cantera” del Cesena. Nel finale Strkalij ha la chance giusta ma svirgola sotto porta graziando Di Gregorio.