DIRETTA AVELLINO VENEZIA (RISULTATO FINALE 69-77)

Avellino Venezia 69-77: la Reyer porta a casa landata della finale di Europe Cup e avvicina la vittoria della coppa: mercoledì prossimo potrà anche permettersi di perdere con un divario di XX punti. Partita solidissima da parte dei campioni dItalia, che hanno sempre mantenuto il vantaggio sul campo della Scandone: i padroni di casa sono riusciti soltanto a pareggiare alla fine del primo quarto, ma linerzia è stata tutta di una Venezia spinta da Mitchell Watt e Austin Daye (quest’ultimo però improduttivo nel secondo tempo), e dunque è chiaro quale sia stata la chiave della vittoria. La squadra di Walter De Raffaele ha saputo sfruttare le attenzioni che la difesa di Avellino ha dovuto inevitabilmente riservare ai due lunghi avversari, e ha punito con le conclusioni perimetrali di Dominique Johnson e Bruno Cerella; un po uscito dalla partita Stefano Tonut dopo lottimo inizio, mentre MarQuez Haynes ha tirato malissimo ma ha saputo mettersi a disposizione della squadra con gli assist e giocate di intensità, che hanno infatti prodotto un buon plus/minus. La Scandone, che ha provato a rientrare nel quarto periodo venendo subito ricacciata indietro, prestazioni solidissime dei soliti noti: Jason Rich, Dezmine Wells e Kyrylo Fesenko che però nel secondo tempo non è più riuscito a fare la differenza sotto i tabelloni. Ariel Filloy e Maarten Leunen (solito scienziato del gioco, valutazione più che positiva nonostante il 2/7 dal campo) ci hanno provato, ma alla fine il successo della Reyer è netto e meritato. Adesso si vedrà: tra una settimana si gioca al Taliercio, Venezia ha la Europe Cup in mano ma sa di non potersi distrarre contro una Sidigas sempre pronta a fare il colpo grosso anche in trasferta. (agg. di Claudio Franceschini)



DIRETTA AVELLINO VENEZIA (55-63): 4^ QUARTO

Avellino Venezia 55-63: manca un solo quarto al termine della finale di Europe Cup che, come sappiamo, si chiuderà in ogni caso al 40 anche sul pareggio, visto che a fare fede sarà la differenza canestri nelle due partite. La Reyer parte ancora bene riuscendo a mantenere il vantaggio, ma linizio di terzo periodo è di Avellino: la Scandone produce un parziale di 12-6 che non è certo un cratere profondo, ma permette alla squadra di casa di avvicinarsi nel punteggio. Particolarmente attivo Dezmine Wells, il giocatore che riesce a dare dimensione esterna ad Avellino insieme al solito Jason Rich; Kyrylo Fesenko arriva alla metà del periodo con 17 punti e 6 rimbalzi, ma anche due falli che ne richiedono la gestione esattamente come per Ariel Filloy (4 punti e 4 rimbalzi). Improvvisamente Venezia comincia a faticare in attacco: i 4 falli di Austin Daye si fanno sentire ma alla Scandone sfugge il momento, arrivata a -2 subisce un 2-9 firmato Paul Biligha, Dominque Johnson e Hrvoje Peric che rimette la Reyer a distanza di sicurezza, tre possessi pieni. Un po il leit motiv di tutta la serata del PalaDelMauro, ma non è finita perchè manca ancora un quarto e potrebbe succedere ancora qualcosa che non ci si aspetta. (agg. di Claudio Franceschini)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Avellino Venezia sarà eccezionalmente trasmessa in diretta tv, e l’appuntamento è su Eurosport con possibilità di diretta streaming video sull’applicazione Eurosport Player (per la quale è necessario abbonarsi): inoltre come già accaduto per le partite dei turni precedenti, la federazione europea di pallacanestro mette a disposizione il proprio account ufficiale su Youtube (dovete andare su youtube.com/FIBA) e dunque la finale di andata si potrà seguire in diretta streaming video senza costi, avendo a disposizione un supporto digitale e in mobilità come un PC, un tablet o uno smartphone. Informazioni utili sulla partita del PalaDelMauro arriveranno poi dal sito ufficiale www.fiba.basketball/eurocup/17-18, dove troverete il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo.



DIRETTA AVELLINO VENEZIA (40-48): 3^ QUARTO

Avellino Venezia 40-48: intervallo lungo al PalaDelMauro dove la Reyer è finalmente riuscita a staccare con Austin Daye, che produce punti in serie e arriva a far toccare il +10 ai suoi (38-48) entrando nellultimo minuto. Poi però una leggerezza: fallo tecnico e dunque la Scandone ha la possibilità di riprendere linerzia, anche se manca poco al termine del secondo periodo. Per Venezia molto bene anche un Bruno Cerella perfetto dal campo (3/3) e Mitchell Watt che pure deve ancora alzare la voce a rimbalzo; la Scandone prova a rimanere attaccata alla partita ma quando Kyrylo Fesenko (15 punti) va in panchina a riposare si spegne la luce, non ci sono contromisure perchè le percentuali sono basse e la squadra di Stefano Sacripanti fatica in attacco. Dezmine Wells segna solo due dei tre liberi dopo il tecnico di Daye, la Reyer però non approfitta della situazione e sbaglia (con MarQuez Haynes) la tripla che avrebbe potuto dare un vantaggio in doppia cifra con 28 secondi da giocare. La Scandone allora ha lultimo tiro, o meglio lo avrebbe: palla persa da Maarten Leunen, tutti negli spogliatoi e la finale di andata della Europe Cup resta aperta. (agg. di Claudio Franceschini)

DIRETTA AVELLINO VENEZIA (25-25): 2^ QUARTO

Avellino Venezia 22-25: bel primo quarto al PalaDelMauro, si gioca sui fili dellequilibrio tra due squadre che dimostrano di stare bene. Il primo parziale, se così si può chiamare, lo firma la Scandone spinta dal solito contributo di Kyrylo Fesenko ma la Reyer sa rimontare con uno Stefano Tonut che trova in campo internazionale minuti importanti e dimensione offensiva. Nonostante si tratti di una finale si segna anche con buona continuità, Avellino perde qualche pallone sanguinoso ma cavalca ancora la fisicità di Fesenko in mezzo allarea per riprendersi il vantaggio (14-13 con 417 da giocare). Si mette in moto anche Mitchell Watt che aveva già timbrato linizio di partita: 4 punti in successione che, uniti alla tripla di Austin Daye, mettono 4 punti tra le due squadre con vantaggio esterno. E un momento in cui Venezia ne ha di più: lex Ariel Filloy prova a metterci una pezza ma Andrea De Nicolao ruba (le palle perse della Sidigas possono essere un fattore) e assiste Michael Bramos per unaltra conclusione dallarco che fa volare la Reyer sul +5 (20-25). Sempre Filloy riduce e impatta sul finale, partita già molto viva. (agg. di Claudio Franceschini)

DIRETTA AVELLINO VENEZIA (0-0): PALLA A DUE!

Avellino Venezia prende il via: come detto questa competizione europea è solo la quarta per importanza, ma si tratta comunque di un derby della pallacanestro italiana e allora vale la pena andare a ricordare quando cera stata questa eventualità per lultima volta. Dobbiamo andare al 1993, in Coppa Korac: in quegli anni la competizione, cancellata nel 2002, vedeva spesso e volentieri le nostre rappresentanti arrivare in fondo. Lultima volta, e dunque la più recente, fu 25 anni fa con la Philips Milano che nel doppio confronto aveva superato per differenza canestri la Virtus Roma. Lallenatore era Mike DAntoni, in campo Sasha Djordjevic – lanno prima aveva vinto lEurolega con il Partizan, segnando il buzzer beater decisivo in finale – e Antonello Riva, Davide Pessina e Fabrizio Ambrassa, Antonio Davis e il giovane Riccardo Pittis. Ci sono poi state altre tre finali tutte italiane: Milano-Varese nel 1985, Roma-Caserta nel 1986 e Roma-Pesaro nel 1992. In Coppa Saporta dobbiamo tornare al 1980: quinto di sei successi azzurri consecutivi, la Varese di Dodo Rusconi, con in campo Bob Morse, Dino Meneghin, Aldo Ossola e Bruce Seals, aveva battuto Cantù nellinfuocato derby lombardo. In Eurolega abbiamo invece avuto soltanto semifinali, ma lultima è addirittura del 2003: vittoria della Benetton Treviso contro la Mens Sana Siena. Adesso la parola passa al campo, per una nuova rivalità italiana in Europa che settimana prossima ci rivelerà la squadra campione di Europe Cup: finalmente Avellino Venezia comincia! (agg. di Claudio Franceschini)

I PRECEDENTI STAGIONALI

Avellino Venezia si avvicina: le due squadre si sono già incrociate due volte in campionato, dove occupano rispettivamente – come già detto – quarto e primo posto a tre giornate dal termine della regular season. Al PalaDelMauro si è giocato a inizio dicembre, e la Scandone era riuscita a vincere: era finita nelloccasione 88-77 con un primo tempo perfetto da parte dei padroni di casa, che però erano stati rimontati nel finale e avevano dovuto giocare un overtime. Nel quale però avevano dominato: 9 dei 17 punti li aveva segnati Jason Rich, 3/4 nei 5 minuti supplementari e capace di chiudere con 29 punti (11/18 dal campo, anche se 1/5 dallarco) mentre il grande ex Ariel Filloy aveva contribuito con 12 punti e 7 assist. Il ritorno è recente (1 aprile) e lha vinto la Reyer con risultato praticamente identico: 88-74, questa volta però allinterno dei 40 minuti ma anche qui rimontando da -4 nel primo tempo. Miglior marcatore Stefano Tonut, con 16 punti cui aveva aggiunto 3 rimbalzi, 3 assist e 3 recuperi per 26 di valutazione; poi 13 a testa per Austin Daye (con 7 rimbalzi) e Andrea De Nicolao. Le due squadre, per come sono posizionate adesso in classifica, potrebbero incrociarsi solo in finale ma se Venezia dovesse arrivare seconda, alle spalle dellOlimpia Milano, allora ci sarebbe la riedizione della semifinale dello scorso anno che la Reyer aveva vinto in sei partite, perdendo gara-1 al Taliercio ma poi espugnando il PalaDelMauro in gara-4 e gara-6. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA

Avellino Venezia, finale di andata di basket Europe Cup 2017-2018, si gioca alle ore 20:30 di mercoledì 25 aprile: la prima sfida è dunque in programma al PalaDelMauro, mentre tra una settimana esatta al Taliercio ci sarà il ritorno. Il derby italiano in una sfida per un titolo continentale nobilita la pallacanestro italiana, anche se stiamo parlando della quarta competizione per importanza ed entrambe le compagini sono retrocesse dalla Champions League; la formula è la stessa che ha regolato anche i turni precedenti, sono previste due partite senza bella e la vittoria della Europe Cup andrà alla squadra che ne vincerà due o, con unaffermazione a testa, avrà la migliore differenza canestri. Per la gara di ritorno sarà previsto lovertime qualora il risultato dovesse essere – ovviamente invertito – della sfida di andata.

IL CONTESTO

Una finale tutta italiana dunque: non saremo tornati agli anni Novanta con i derby di Eurolega, ma certamente Avellino e Venezia meritano di essere arrivate fino a qui. Anche se la loro qualificazione è passata attraverso il fallimento del girone di Champions League, dove avrebbero avuto ottime possibilità di proseguire la marcia, adesso il loro obiettivo è questa Europe Cup che rappresenterebbe comunque un trofeo internazionale in bacheca. Le due compagini ovviamente non perdono di vista il principale traguardo stagionale, che rimane il campionato: la Reyer deve difendere il titolo, la Scandone dopo le semifinali disputati sa che deve essere arrivato il momento di provare a spostare lasticella più in là, e dunque arrivare a giocarsi davvero lo scudetto. Entrambe hanno vinto domenica, con Venezia che ha agganciato Milano al primo posto e Avellino che di fatto ha blindato almeno la quarta posizione.

In Europe Cup invece la Reyer ha ottenuto il pass per la finale eliminando il Donar Groningen, vincendo la partita di andata al Taliercio e soffrendo parecchio in Olanda, arrivando però a difendere i 10 punti di svantaggio con un -3 per nulla scontato. La Sidigas non era riuscita ad ampliare il suo vantaggio in casa, ma quando è andata in Danimarca ha fatto la voce grossa e ha dominato il ritorno: la finale forse è scontata viste le forze in campo nelle fasi finali della Europe Cup, adesso è davvero difficile capire quale delle due squadre possa essere favorita per vincere il titolo. Che, ad ogni modo, verrà assegnato soltanto tra una settimana e dunque questa prima sfida rappresenta soltanto un antipasto.