Le pagelle di Fiorentina Napoli sono impietose per i ragazzi di Maurizio Sarri che probabilmente scossi dalla vittoria della Juventus di ieri contro l’Inter a Milano non sono proprio scesi in campo. L’unico a salvarsi tra gli azzurri rimane essere il solito Allan che ha giocato una partita da sette, giocando palloni in continuazione e facendo anche l’attaccante aggiunto inserendosi tra le linee. Ha rubato una vagonata di palloni e ha corso davvero per tre anche se alla fine non è riuscito a portare a casa il risultato con i suoi. Sono stato troppo poco gli altri che non sono riusciti a rimanere in scia della Juventus e vedono ora chiudersi quasi definitivamente i sogni Scudetto. Allan è un calciatore ora davvero in grandissima esplosione ed è possibile che in estate su di lui ci saranno forti voci di calciomercato con i grandi club che sicuramente proveranno a presentare un’offerta al Napoli per fargli magari lasciare anche la Serie A. (agg. di Matteo Fantozzi)
IL RACCONTO DELLA PARTITA
Il Napoli crolla al Franchi e torna a perdere in trasferta dopo quasi due anni di imbattibilità, nel match della 35^ giornata di Serie A 2017-18 la Fiorentina onora al meglio l’impegno battendo i partenopei per 3 a 0 grazie alla tripletta di Giovanni Simeone che sale a 13 gol nella classifica marcatori. La squadra di Sarri, che ha dovuto giocare quasi tutta la gara in dieci uomini per l’espulsione di Koulibaly a inizio gara, non ha saputo riorganizzarsi in inferiorità numerica e non ha mai creato grossi problemi a Sportiello, se non un calcio d’angolo di Mario Rui e una conclusione al volo di Mertens. Tre punti meritatissimi per la compagine di Pioli che resta così ancora in piena corsa per l’Europa League mentre il Napoli perde contatto dalla Juventus che vola a +4, a tre giornate dalla fine del campionato lo scudetto prende nuovamente la strada di Vinovo, ora solamente la squadra di Allegri può gettarlo al vento.
VOTO FIORENTINA 7,5 – La squadra di Pioli gioca una partita perfetta umiliando quella di Sarri, smentendo tutti i maliziosi che pensavano che i viola si sarebbero scansati per fare un dispetto alla Juve. Fortuna che in campo ci vanno i professionisti e non i chiacchieroni da bar.
VOTO NAPOLI 4,5 – Che batosta per i partenopei! Dopo aver festeggiato per una settimana la vittoria sulla Juve gli uomini di Sarri tornano brutalmente sulla terra, e lo scudetto si allontana di nuovo.
VOTO ARBITRO MAZZOLENI 6 – Assegna un rigore alla Fiorentina per il fallo di Koulibaly su Simeone che però avviene appena fuori l’area, fortuna per lui che c’è il VAR a correggerlo. Nel secondo tempo il guardalinee sbaglia una chiamata segnalando un fuorigioco inesistente a Insigne.
I VOTI DEI VIOLA
SPORTIELLO 6 – Non si fa scavalcare dal tiro dalla bandierina di Mario Rui, dopo quanto accaduto contro la Lazio evita le uscite azzardate rimanendo il più possibile in mezzo ai pali. Nel secondo tempo neutralizza il tiro al volo di Mertens.
LAURINI 6 – Spende il giallo per interrompere sul nascere una pericolosa ripartenza di Insigne, del resto non poteva fare diversamente se non voleva mandare in porta il numero 24 del Napoli. (BRUNO GASPAR 6 – Oltre a difendere il risultato si concede qualche incursione nella trequarti avversaria provando a servire qualche cross interessante per Simeone e Chiesa)
MILENKOVIC 6,5 – In fase di copertura mura Insigne, successivamente ferma nuovamente il numero 24 negandogli la conclusione a rete e facendogli capire che dalle sue parti non si passa.
PEZZELLA 6,5 – Deve badare a un cliente scomodo come Allan che è il giocatore che gli crea più problemi, visto che Mertens e Callejon oggi non sono proprio in giornata, anche per merito suo.
BIRAGHI 6,5 – Si incarica di battere la punizione dal limite dopo l’espulsione di Koulibaly, palla che attraversa la barriera ma non Reina. Con un lancio lungo inventa dal nulla l’assist per Simeone, molto bene anche in copertura quando disturba gli attaccanti avversari.
VERETOUT 6,5 – Già pregusta il tiro dagli undici metri quando il VAR corregge la decisione del direttore di gara tramutando il rigore in punizione dal limite. Successivamente sfiorerà la traversa sempre su calcio piazzto, rimanendo una spina nel fianco per la retroguardia avversaria.
BADELJ 7 – l’anima e il cuore della Fiorentina post-Astolfi, indossa la fascia di capitano onorandola dal primo all’ultimo minuto, Davide da lassù sarà sicuramente fiero di lui. Sua la sponda per la doppietta di Simeone (CRISTOFORO SV)
BENASSI 6,5 – quello che alimenta maggiormente le azioni offensive dei viola: attacca e spinge sia sulle corsie che per vie centrali, quasi tutti i cross partono da lui.
SAPONARA 6,5 – Cerca la porta con una serie di destri deboli e innocui che non impensieriscono Reina. Il trequartista ha il compito di far arrivare più palloni possibili a Chiesa e Simeone (EYSSERIC 5,5 – Allan gli crea parecchio filo da torcere e gli impedisce di fare danni nella metà campo del Napoli)
CHIESA 6,5 – Guadagna una preziosa punizione dal limite, impegna in prima persona Reina che deve uscire dai pali per fermarlo e negargli il gol. Qualche sbavatura qua e là ma nel complesso non delude e merita gli applausi del Franchi.
SIMEONE 8,5 – Prende il tempo a Koulibaly costringendolo a commettere fallo da ultimo uomo e a farsi cacciare via, prima dell’intervallo semina Tonelli e si presenta tutto solo davanti a Reina, battendolo con un sinistro chirurgico. L’argentino farà poi doppietta su calcio d’angolo, e non contento a tempo scaduto mette il sigillo portandosi a casa il pallone.
ALL. PIOLI 7,5 – Il Napoli, ancora alle prese con i festeggiamenti per la vittoria nello scontro diretto con la Juve, diventa la preda perfetta per il tecnico viola e i suoi ragazzi che intortano i partenopei e probabilmente indirizzano definitivamente lo scudetto verso il Piemonte.
I VOTI DEI PARTENOPEI
REINA 6,5 – Bravo a intervenire sulla punizione di Biraghi nonostante la deviazione di Allan, si arrende alla conclusione ravvicinata di Simeone. Prima dell’intervallo chiude lo specchio della porta a Benassi e Chiesa, nella seconda frazione viene trafitto altre due volte dal Cholito.
HYSAJ 5 – Di solito è uno dei giocatori più affidabili di Sarri, che ti garantisce la prestazione sempre e comunque. Se anche lui fa cilecca, allora per il Napoli si fa notte.
ALBIOL 6 – Dopo l’espulsione di Koulibaly il peso della fase difensiva ricade tutta sulle sue spalle, prova a fare del suo meglio ma qualche volta interviene in ritardo regalando preziosi calci piazzati agli avversari, nel finale esaurisce le energie e chiude in riserva.
KOULIBALY 4,5 – Si mette subito in evidenza contrastando Simeone ma esce di scena già all’8′ quando stende il Cholito appena fuori dall’area di rigore, trattandosi di fallo da ultimo uomo Mazzoleni gli sventola in faccia il rosso!
MARIO RUI 5,5 – Prova a segnare il gol della domenica direttamente da calcio d’angolo ma ci vuole ben altro per sorprendere Sportiello che oggi non abbassa mai la guardia in mezzo ai pali. In zona Cesarini si distrae e perde di vista Simeone che può involarsi verso la porta di Reina per la tripletta, la sensazione è che dia il meglio come esterno offensivo di centrocampo che come terzino.
ALLAN 7 – Devia la punizione di Biraghi e per poco non inganna Reina, con l’uomo in meno cerca di ristabilire la parità numerica cercando di recuperare da solo un mucchio di palloni. Commovente il suo atteggiamento in mezzo al campo, l’ultimo ad arrendersi e a lottare anche quando ormai il risultato è compromesso.
JORGINHO SV – Sarri lo sacrifica per inserire Tonelli e ripristinare la difesa a quattro. (TONELLI 5 – Sul lancio lungo di Biraghi si perde Simeone che può quindi involarsi verso la porta di Reina e trafiggere l’estremo difensore spagnolo. Del resto c’è un motivo se Sarri lo ha utilizzato col contagocce anche nelle amichevoli estive, al di là dei problemi fisici)
HAMSIK 5 – Proprio nel momento in cui serve ancora di più la presenza del capitano viene a mancare la personalità dello slovacco, a malapena ci si accorge della sua presenza in campo. (ZIELINSKI 5,5 – Il polacco non può fare miracoli e ogni volta che tocca palla viene immediatamente circondato dai viola che non gli concedono un metro di campo)
CALLEJON 5 – Non mantiene i nervi saldi e manda a quel paese l’arbitro che gli mostra il giallo, bocciatura pesante per lo spagnolo che delude soprattutto a livello caratteriale.
MERTENS 5,5 – Nel primo tempo il belga non coglie mai l’attimo e si fa trovare impreparato le poche volte in cui i partenopei attaccano. Nella ripresa ci prova una volée bloccata da Sportiello, non basta per la sufficienza, è un lontano parente di quello ammirato a inizio stagione, anche lui non è un robot e ha i suoi momenti di flessione. (MILIK 5,5 – Doveva suonare la carica, invece non combina nulla di buono nella trequarti avversaria, per Sportiello non rappresenta assolutamente una minaccia)
INSIGNE 6 – Si dà parecchio da fare in fase difensiva, del resto in inferiorità numerica anche gli attaccanti devono dare il loro contributo nella loro metà campo, oltre che in quella avversaria. Si ritrova a predicare nel deserto, assistito in maniera pessima dai compagni.
ALL. SARRI 5 – La vittoria sulla Juve si è rivelata illusoria, il tecnico non è riuscito a isolare la squadra da una città in festa (per cosa poi, visto che i partenopei erano comunque sempre dietro ai bianconeri) e oggi è arrivato il conto salatissimo. La condizione fisica è tutt’altro che ottimale, l’espulsione di Koulibaly e il contraccolpo psicologo per la vittoria in extremis della Juve la sera prima hanno fatto il resto.
I VOTI DEL PRIMO TEMPO
Al Franchi di Firenze è in corso il match valevole per la 35^ giornata di Serie A 2017-18 tra Fiorentina e Napoli, dopo il primo tempo il punteggio premia la formazione di Stefano Pioli avanti per 1 a 0 grazie al gol di Giovanni Simeone (7,5) che a undici minuti dall’intervallo rompe l’equilibrio firmando la rete che in questo momento fa volare la Juve a +4 sui partenopei. La squadra di Sarri deve assolutamente vincere per tenere il passo dei bianconeri, invece pochi minuti dopo il kick-off gli ospiti restano in dieci per l’espulsione di Koulibaly (4,5), autore di un fallo da ultimo uomo proprio su Simeone, in un primo momento l’arbitro Mazzoleni aveva decretato il penalty per i viola, decisione poi cambiata dal VAR poiché il contatto è avvenuto appena fuori dall’area, a quel punto però il giallo per il numero 26 ospite è diventato rosso. Con l’uomo in più i padroni di casa prendono coraggio e si rendono pericolosi su calcio piazzato con Biraghi (6,5) e Veretout (6,5), dall’altra parte solamente un intervento per Sportiello (6,5) che respinge il tiro dalla bandierina di Mario Rui (6). Su un lancio lungo di Biraghi la difesa del Napoli si addormenta, Tonelli (5) non marca Simeone che si invola verso la porta di Reina (7) battendolo con un sinistro chirurgico. Il portiere spagnolo tiene a galla i suoi con un paio di interventi decisivi su Benassi (6) e Chiesa (6), vedremo se nella ripresa gli uomini di Sarri troveranno la forza di reagire.
VOTO FIORENTINA 6,5 – La squadra di Pioli interpreta la gara nel migliore dei modi, aggredendo gli avversari fin dal fischio d’inizio.
MIGLIORE FIORENTINA: SIMEONE 7,5 – La sta decidendo il figlio del Cholo, che provoca l’espulsione di Koulibaly e firma la rete dell’1 a 0.
PEGGIORE FIORENTINA: LAURINI 5,5 – Non riesce a neutralizzare Insigne e per fermarlo è costretto a spendere il giallo.
VOTO NAPOLI 5,5 – I partenopei accusano il colpo dopo l’espulsione di Koulibaly e il gol di Simeone, serve una grande reazione di carattere da parte degli uomini di Sarri nella seconda frazione.
MIGLIORE NAPOLI: REINA 7 – Grazie ai suoi interventi su Biraghi, Benassi e Chiesa tiene ancora aperta la partita.
PEGGIORE NAPOLI: KOULIBALY 4,5 – L’eroe dell’Allianz Stadium si fa cacciare via per un fallo da ultimo uomo su Simeone, complicando enormemente il prosieguo della gara per i partenopei. (Stefano Belli)