Il Parma cade a Vercelli. Decide il match un gol di Castiglia a inizio ripresa: è 1-0 al Silvio Piola. I ducali non approfittano dunque degli stop di Palermo e Frosinone restando comunque al secondo posto, seppur a pari merito con il Palermo. Grazie a questa vittoria i piemontesi agguantano invece la Ternana al penultimo posto della classifica, conservando ancora qualche chance per la salvezza. Nel prossimo turno la squadra di Grassadonia ospiterà il Venezia mentre i crociati saranno impegnati al Tardini con la Ternana.
SINTESI PRIMO TEMPO
Grassadonia schiera la Pro con il 4-3-3. In porta Pigliacelli, in difesa Ghiglione, Gozzi, Bergamelli e Mammarella. A centrocampo Germano, Vives e Castiglia mentre in attacco ecco Gatto, Reginaldo e Bifulco. Modulo speculare per il Parma. Tra i pali Frattali, zona difensiva occupata da Mazzocchi, Iacoponi, Sierralta e Gagliolo. In mediana Gazzola, Vacca e Barillà menmtre in avanti ci sono Siligardi, Calaiò e Baraye. Arbitra il signor Sacchi di Palermo. Subito un corner per la Pro Vercelli, s’incarica della battuta Vives, Reginaldo svetta in area e inzucca, soluzione neutralizzata da Frattali. Pro Vercelli aggressiva, percussione prorompente sul centro-destra di Germano, che guadagna il fondo e prova a crossare: traccia radente sulla quale si avventa Iacoponi, che anticipa Reginaldo. Generoso Calaiò, che si defila per dare respiro alla costruzione emiliana: l’iniziativa del centravanti viene intercettata da Gozzi, che si rifugia in rimessa laterale. Ritmi piuttosto contenuti in queste battute iniziali di gara. Più propositiva la Pro Vercelli. Primo cambio forzato per D’Aversa al 15esimo: entra a freddo Dezi al posto di Mazzocchi, infortunato. Occasione per il Parma al 20esimo. Sprint sull’out mancino di Baraye, che mette al centro un tiro-cross velenoso: Pigliacelli si oppone con i piedi, disturbato dalla pressione di Calaiò, che è però in fuorigioco. Ancora i ducali. Liscio di Baraye sull’imbeccata da rimessa laterale di Gagliolo, la carambola giunge a Siligardi, che scocca un destro volante: palla alta sopra la traversa. Mammarella affonda a sinistra, e scodella in area uno spiovente teso: taglia sul primo palo Reginaldo, anticipato dalla zuccata decisa di Sierralta. Sempre velenosi i fendenti di Mammarella: il capitano della Pro mette al centro sugli sviluppi di un calcio da fermo, la retroguardia emiliana si rifugia in corner, evitando guai peggiori. Ci prova Vives alla mezzora. Ribattuto il traversone di Mammarella, il rimbalzo premia Vives, che da distanza siderale cerca il jolly con un destro fatto preda da Frattali. I ritmi di gioco calano nel finale di primo tempo. Reginaldo aggancia di petto nell’area emiliano, è però in fuorigioco il centravanti brasiliano. Sfuma una chance potenzialmente ghiotta per la Pro Vercelli.
SINTESI SECONDO TEMPO
Non c’è stato alcun cambio all’intervallo, in campo dunque gli stessi ventidue che hanno disputato la prima frazione, ad eccezione del solo Mazzocchi, infortunatosi al quattordicesimo. Ribaltamento di fronte rapidissimo del Parma, Siligardi sgasa a destra e prova a servire sul secondo palo Calaiò, l’uscita bassa di Pigliacelli sventa l’insidia. Al 50esimo si sblocca il risultato. Spiovente ampio dalla destra di Ghiglione, sponda aerea sul secondo palo di Gatto, che premia Castiglia: il dieci si avventa sul pallone, trafiggendo Frattali con un colpo di testa. Baraye pare imbottigliarsi a due passi dalla linea di fondo, ma è abile a guadagnare un corner con un gioco di prestigio. Prova subito a reagire il Parma ma senza successo. Sterzata rapida ad eludere Iacoponi di Reginaldo, poi un siluro di destro, che si stampa direttamente sul montante alto. Piemontesi ad un passo dal raddoppio. Siligardi lascia dunque il posto a Ciciretti mentre tra le fila dei padroni di casa Rovini entra al posto di Gatto. Ciciretti s’incarica della battuta di un calcio piazzato dalla lunga distanza: tracciante teso a cercare i centimetri delle torri, Mammarella è ben appostato e allontana di testa. Ci prova Rovini. Corridoio centrale per il neo-entrato, che scocca un mancino squillante dalla lunetta dell’area di rigore: neutralizza in due tempi Frattali. Ceravolo nel frattempo sostituisce Baraye. Sacchi si dirige nei pressi della panchina piemontese, allontanando due membri dello staff tecnico di Grassadonia. Animi infuocati al Piola. Sombrero morbido del neo-entrato, Ceravolo, la traiettoria sorprende Pigliacelli, e scheggia la traversa: accarezzano il pari gli emiliani. Alcibiade prende il posto di Bifulco. Chance per Ciciretti. Squillo dell’ex Benevento, il cui destro s’infrange sull’esterno della rete. Produce il massimo sforzo il Parma, alla ricerca del pari. Ancora una botta dell’otto del Parma, girata di mancino rimpallata da Pigliacelli, che si rifugia in calcio d’angolo con l’ausilio del legno alla sua sinistra. Raicevic sostituisce Reginaldo. Cartellino giallo per Raicevic, per aver colpito al volto Sierralta con una manata. Il centravanti era diffidato e salterà la prossima sfida. Nel finale il Parma ci prova ma non riesce a trovare il pari.