Siamo sempre più vicini al calcio dinizio di Juventus Real Madrid: nessuna notizia circola dallambiente bianconero circa le probabili formazioni della partita, e allora chissà che davvero Massimiliano Allegri non abbia pensato a qualche rivoluzione nella sua squadra. Un esempio? Potrebbe essere titolare Juan Cuadrado, che del resto è stato decisivo sabato nel segnare la rete del vantaggio contro il Milan quando le cose si stavano mettendo male. Oppure potrebbe esserci la conferma di Andrea Barzagli: il difensore fiorentino è in ballottaggio con Daniele Rugani e non parte in vantaggio, visto che ha giocato titolare tre giorni fa e ha bisogno di rifiatare, non essendo più un ventenne. Eppure il Real Madrid è il Real Madrid, davanti ci sono grandi attaccanti e Barzagli è quasi sempre stato utilizzato in partite simili; meglio, è Rugani che raramente è stato chiamato in causa in contesti del genere. Questo significa che Barzagli giocherà? Da vedere, così come rimane da valutare chi tra Claudio Marchisio e Rodrigo Bentancur completerà il centrocampo della Juventus. Questo, sempre che sia previsto un terzo mediano: di fatto, come abbiamo già detto, Allegri potrebbe anche decidere per la linea a due e dunque il ritorno al 4-2-3-1. Mancano meno di due ore, ma ancora non sappiamo in che modo la Juventus scenderà in campo per sfidare il Real Madrid. (agg. di Claudio Franceschini)
LA CARTA CUADRADO
Benché il suo nome non compaia nella lista delle probabili formazioni della sfida tra Juventus e Real Madrid, possiamo certo dire che larma in più in mano a Massimiliano Allegri porta il nome di Juan Cuadrado. Lesterno destro in stagione ha messo a bilancio per la Vecchia Signora appena 20 presenze con 1405 minuti giocati, 4 gol e 5 assist vincenti: eppure è proprio il colombiano l’asso nella manica per la Juventus, come ha pure dimostrato pochi giorni fa, nel match di serie A contro il Milan. In tale occasione, pur ritornano da una lunga assenza per infortunio, Cuadrado, appena entrato in campo, ha fatto subito vedere di non aver dimenticato come mettere in crisi la difesa avversaria e appena dieci minuti dopo il suo ingresso ha firmato anche la rete del 2-1 per i bianconeri. Certo Cuadrado rimane non ancora al top della forma, ma nel caso in cui le cose dovessero andare male per la Juve, ecco che sarà lui a suonare la carica per i bianconeri. (agg Michela Colombo)
IL DUELLO TRA BANDIERE
Considerando più da vicino le probabili formazioni della partita di Champions League tra Juventus e Real Madrid non possiamo esimerci dal mettere sotto ai riflettori i due punti focali degli 11 attesi in campo, bandiere dei club e punti di riferimento dei rispettivi spogliatoi, oltre che protagonisti di un duello sempre vivo. Ci riferiamo ovviamente al portiere della Juventus Gigi Buffon e al bomber del Real Madrid Cristiano Ronaldo, i cui premi e trofei alzati davvero non si contano. Volendo quindi solo fare un bilancio di qualche numero messo in stagione vediamo che il numero 1 della Vecchia signora questanno ha totalizzato 26 presenze (di cui 7 in Champions League), dove sono stati solo 21 le reti incassate e ben 14 i match chiusi a specchio intatto (di cui due nel torneo continentale). Dallaltra parte del campo ecco invece Cristiano Ronaldo, pericolo numero 1 per Buffon: per Cr7 sono state ben 35 le presenze in stagione con il Real Madrid, per il quale ha messo a segno ben 37 gol, di cui 12 per la Champions League. (agg Michela Colombo)
LA FINALE DI CARDIFF
Quando si parla di Juventus Real Madrid, pure nellanalisi delle probabili formazioni del match di questa sera, il riferimento non potrebbe che essere alla finalissima della Champions League dellanno scorso, vinta poi dai Blancos. Come sono cambiate le scelte dei tecnici rispetto a tale precedente?. Vediamo bene che sia per Allegri che Zidane le cose non sono cambiate molto. Partendo dalle Vecchia Signora vediamo che allora il modulo usato fu ancora il 4-2-3-1, ma allora avevamo visto Alex Sandro a sinistra (ora in forse) e Bonucci al centro (e ora in maglia Milan). In avanti si era fatto vedere Pjanic, oggi squalificato con Dani Alves, presente sulla destra del tridente offensivo come unica modifica: il brasiliano è ora al Psg. Curiosamente rispetto all11 che avevamo visto in finale per il Real Madrid, nulla è cambiato a oggi: Zidane si affiderà quindi agli stessi nomi, solo che allora vennero schierati in campo sul 4-3-1-2, modulo comunque da non escludere in vista del match di stasera. (agg Michela Colombo)
PJANIC E BENATIA SQUALIFICATI
Analizzando le probabili formazioni del match tra Juventus e Real Madrid vediamo bene che non sono certo pochi gli assenti annunciati alla vigilia della sfida di Champions League. I nomi poi son anche di primo livello, specie in casa bianconera, dove Massimiliano Allegri dovrà innanzitutto fare a meno del suo primo regista ovvero Miralem Pjanic. Oltre alluomo di riferimento per la mediana ecco che laltro assente sarà il difensore Mehdi Benatia, che come il compagno di squadra dovrà rimanere in tribuna visto che sono stati squalificati dal giudice sportivo. Tre poi gli altri casi dubbi per la Vecchia Signora e ci riferiamo a Mario Mandzukic, Alex Sandro e Federico Bernardeschi, in forse per qualche acciacco fisico forse non completamente smaltito. Nessun grosso problema per Zinedine Zidane, la cui formazione, se non altro, non presenta squalificati alla vigilia dei quarti. Per l11 dei Blancos lunico nome in dubbio è quello di Nacho, non al top della forma per via di qualche guaio muscolare. (agg Michela Colombo)
LE ULTIME NOVITA’
Si accenderà oggi alle ore 20.45 il big match per l’andata dei quarti di Champions League tra Juventus e Real Madrid: andiamo quindi a vedere come si sono preparati i due tecnici in vista di questo match così delicato. Sia per Allegri che per Zidane il primo problema in questi giorni è stato definire un modulo di gioco, al netto ovviamente degli uomini a disposizione. In casa bianconera la scelta era tra il 4-2-3-1 e il 4-3-3, con la necessità di trovare un buon sostituto di Pjanic, fermato dal giudice sportivo; dallaltra parte del campo il dubbio per il tecnico dei Blancos era tra il 4-4-2 e il 4-4-3, ma in entrambi i casi, i nomi scelti come titolari sarebbero stati, di fatto, gli stessi. Andiamo quindi a vedere nel dettaglio le scelte degli allenatori per le probabili formazioni di Juventus-Real Madrid.
QUOTE E PRONOSTICO
Considerando il tipo di scontro, appare ben difficile fare un pronostico di questo quarto di finale. Affidandoci però alle quotazioni fissate alla vigilia dalla snai vediamo bene che il successo della Juventus è stato valutato a 2.65, mentre la vittoria del Real Madrid ha meritato la quota di 2.70: pareggio fissato invece a 3.25.
LE PROBABILI FORMAZIONI
LE MOSSE DI ALLEGRI
Gli ultimi allenamenti a Vinovo paiono aver portato il tecnico della Vecchia Signora a spostarsi sul 4-2-3-1 come modulo di partenza, anche se alcuni nomi rimangono ancora in dubbio per via di alcuni acciacchi. In questo senso, non possiamo dare per certa la presenza di Mandzukic sullesterno, ma Allegri pare aver ritrovato Bernardeschi al bisogno. In avanti quindi dovremmo vedere poi Douglas Costa e Paulo Dybala, questo posto sulla trequarti e desideroso di far male alla difesa balugrana, mentre sarà Higuain la prima punta. Qualche ballottaggio aperto in mediana: sulla carta Bentancur potrebbe essere il primo nome per sostituire Pjanic, ma in caso di reparto a due saranno Matuidi e Khedira i titolari, mentre il numero 30 si accomoderà in panchina. Pochi i dubbi in difesa invece: di fronte a Buffon troveremo Barzagli e Cheillini in coppia centrale con De Sciglio e Asamoah, che occuperanno i corridoi esterni.
LE SCELTE DI ZIDANE
Per la sfida allAllianz il tecnico del Real Madrid dovrebbe affidarsi al 4-3-3 come modulo di partenza, anche se le sorprese anche a partita in corso non mancheranno. In ogni caso per Zidane solo titolari in una sfida così delicata, a partire dallattacco: Isco, Benzema e Cristiano Ronaldo saranno infatti in campo dal primo minuto. Alle loro spalle spazio in mediana per Modric, Casemiro e Kroos, mentre anche in difesa Zinedine Zidane non avrà alcun dubbio nel distribuire le maglie dei titolari. Ecco quindi che di fronte a Kaylor Navas, fermo tra i pali, rivedremo Sergio Ramos e Varane al centro, con il duo Caravjal-Marcelo adibito alle corsie esterne. Aggiungiamo poi che, benché il tecnico del Real abbia dalla sua una panchina ben ampia, difficilmente sono attesi ballottaggi aperti alla vigilia del fischio dinizio.
IL TABELLINO
JUVENTUS (4-2-3-1): 1 Buffon; 2 De Sciglio, 15 Barzagli, 3 Chiellini, 22 Asamoah; 6 Khedira, 14 Matuidi; 11 Douglas Costa, 10 Dybala, 17 Mandzukic; 9 Higuain All. Allegri
REAL MADRID (4-3-3): 1 Keylor Navas; 2 Carvajal, 4 Sergio Ramos, 5 Varane, 12 Marcelo; 10 Modric, 14 Casemiro, 8 Kroos; 22 Isco, 9 Benzema, 7 Cristiano Ronaldo All. Zidane