Si accenderà questa sera nella caldissima cornice del Camp Nou il match tra Barcellona e Roma alle ore 20.45, epica sfida per i quarti di andata della Champion League. Lo scontro tra grandi e se i blaugrana vista anche la loro storia nella massima competizione italiana piano favoriti, di sicuro la squadra Di Francesco scenderà in campo con entusiasmo, ben conscia di non avere nulla da perdere. In ogni caso i giallorossi in Europa si sono dimostrati un avversario ben ostico, e per il Barça la vita non si annuncia facile. Per presentare il match tra Barcellona e Roma abbiamo sentito Maurizio Turone: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Che partita sarà? Una partita difficile perchè la Roma giocherà contro una delle squadre più forti del mondo. Bisognerà che la formazione giallorossa disputi un incontro perfetto, veramente di grande livello.
Che incontro si aspetta dalla formazione catalana? Il solito incontro col Barcellona, che da anni gioca nel solito modo col grande possesso di palla, una capacità di gestire la partita veramente alta.
Il Barcellona potrebbe puntare sulla velocità di Dembelè e Suarez contro la Roma? Sono altre cose che il Barcellona potrebbe sfruttare, oltre alla qualità tecnica dei suoi giocatori. La velocità e anche le ripartenze di Dembelè e Suarez potrebbero veramente mettere in difficoltà la retroguardia giallorossa.
Roma attendista o pronta a fare la partita? Non lo so, dipende anche da come si svolgerà il match. In base a questo potremo vedere una Roma pronta a fare la partita o più attendista. C’è anche da dire che però non sarà facile per la Roma aggredire la squadra di Valverde, che tiene sempre il possesso palla, sa sempre come gestire l’incontro.
Se non giocasse Nainggolan chi prenderà il suo posto? Di Francesco sa meglio di me cosa fare e la Roma ha tanti giocatori forti nella sua rosa. Potrebbe essere Gerson come qualche altro calciatore.
Come fermare Messi? Bisognerebbe prendere un fucile per fermarlo! (ride, ndr). Naturalmente sto scherzando, voglio solo dire che Messi non si può fermare, è un giocatore eccezionale. Un fuoriclasse!
Come vede invece la sfida delle panchine tra Valverde e Di Francesco? Valverde è un tecnico più navigato, più esperto, Di Francesco non è esperto come Valverde. Vedremo alla fine cosa conterà di più!
Dove si deciderà questo match? Come al solito nel reparto offensivo delle due squadre. Speriamo in questo senso che sia decisivo il rendimento di Dzeko. Sarà fondamentale che gli arrivino tanti palloni in modo che possa essere importante il suo contributo in zona gol.
La Roma poi su cosa dovrà puntare? Dovrà giocare molto sulle fasce e cercare di sfruttare la velocità, le ripartenze di Perotti, di El Shaarawy.
Il suo pronostico su quest’incontro. Mi auguro che la Roma possa uscire dal Nou Camp con un pareggio per giocarsi la qualificazione al ritorno.
(Franco Vittadini)