Il Parma batte pure il Frosinone: 2-0 al Tardini grazie alla doppietta di Totò Di Gaudio. Vittoria cruciale per i ducali che scalano ancora la classifica raggiungendo il quarto posto, a soli 2 punti dal secondo posto, occupato in questo momento da Frosinone e Palermo. Nel prossimo turno il Parma ospita il Cittadella mentre i ciociari ospiteranno lo Spezia allo Stirpe. Parma in campo con il 4-3-3. Tra i pali Frattali, in difesa Gazzola, Iacoponi, Di Cesare e Gagliolo. In mediana Dezi, Munari e Barillà, in avanti il tridente formato da Siligardi, Calaiò e Di Gaudio. Moreno Longo risponde con il 3-4-1-2. In porta Vigorito, linea difensiva composta da Brighenti, Ariaudo e Terranova. A centrocampo da destra verso sinistra Matteo Ciofani, Chibsah, Maiello e Beghetto. In attacco Ciano in supporto di Citro e Dionisi. Ad arbitrare la contesa c’è il signor Ivano Pezzuto della sezione di Lecce, coadiuvato dagli assistenti Galetto e Villa, e dal quarto ufficiale Serra.
SINTESI PRIMO TEMPO
Pronti, via ci prova Ciano. Subito tiro in porta del Frosinone, Frattali devia in corner. Il Frosinone spreca l’angolo, con Di Gaudio che se ne va in contropiede e viene steso da Chibsah. Il ghanese viene graziato, ma poteva starci il giallo. Il Parma si alza a prova a far possesso nella metà campo avversaria. Interessante sponda di Calaiò, ma Barillà si libera di Maiello con un fallo, per cui il signor Pezzuto ferma l’azione con un fischio. Al decimo minuto i ducali guadagnano un prezioso penalty. Birghenti abbatte ingenuamente Di Gaudio in area: ammonizione per lui. Dal dischetto si presenta Calaiò che però fallisce il rigore, con il palo che sputa fuori il tiro dell’attaccante siciliano. Si resta sullo 0-0. Guadagna metri il Frosinone. Calcio di punizione per i ciociari, comandato dall’arbitro per un fallo di Munari su Dionisi. Pericoloso il tracciante di Ciano nell’area del Parma, ma viene punita una trattenuta di Terranova. Gli ospiti sfiorano il gol al 16esimo. Citro fugge sulla sinistra e mette in mezzo un gran pallone. Velo di Dionisi, si inserisce Ciano, ma Di Cesare è puntualissimo e anticipa l’attaccante. Al 20esimo si sblocca il risultato e a passare in vantaggio è il Parma. Sugli sviluppi di una punizione ci sono vari abbracci in area: la maglia di Gagliolo si tira e il difensore del Parma protesta, ma si inserisce Di Gaudio che batte Vigorito e mette d’accordo tutti: 1-0. Il Frosinone accusa il contraccolpo per il gol subito. Altro cross che piove in area laziale, partito dai piedi di Gagliolo. Esce bene Vigorito, che fa sua la sfera. Ancora Parma. Bella palla di Siligardi nel mezzo, sulla sfera si avventa Barillà che però non trova l’impatto con il pallone. Decisivo, probabilmente, il disturbo di Brighenti. Timida reazione del Frosinone. Giallazzurri al cross con Beghetto, Dionisi va all’impatto di testa ma il pallone finisce lontano dalla porta difesa da Frattali. Prova a ragionare il Frosinone. Azione portata avanti da Chibsah, ma poi Citro non riesce a trovare spazio in quanto la marcatura su di lui è triplicata. L’ex Trapani finisce quindi inevitabilmente per perdere il pallone. Altra occasione Parma. Batti e ribatti nell’area del Frosinone con Dezi che cerca uno spiraglio, la palla finisce sui piedi di Munari, che dalla lunetta dell’area di rigore lascia partire un tiro che sfiora la traversa. Prova a scuotersi il Frosinone, con Beghetto che va al cross basso ma non trova la deviazione di Chibsah. Molto attento il Parma in difesa, sempre preciso negli anticipi sin qui, in particolare con Di Cesare. Problemi per Dezi intanto. Al suo posto entra Vacca. Al 38esimo raddoppia il Parma. Siligardi scodella un gran pallone in mezzo, la difesa del Frosinone è disattenta e si inserisce Di Gaudio che supera Vigorito per il raddoppio del Parma: 2-0 per i padroni di casa. Parma ancora letteralmente perfetto negli anticipi e nelle chiusure difensive, questa volta con Iacoponi. E’ qui che gli attaccanti del Frosinone non sembrano riuscire a trovare una soluzione. Il Parma va addirittura vicino al tris con Calaiò. Azione caparbia dell’Arciere, che poi prende la mira e manca di poco il gol del 3-0.
SINTESI SECONDO TEMPO
Cambio annunciato nel Frosinone: Soddimo rileva Matteo Ciofani. C’è stato un cambio tattico nel Frosinone con l’ingresso in campo di Soddimo. Ora i ciociari sono disposti in campo con un 4-2-4. Parma pericoloso in contropiede, tiro potente ma centrale di Siligardi: blocca Vigorito. Ci prova il neo entrato Soddimo. Non fortissimo però il tiro dell’ex Pescara, Frattali ha vita facile su questa conclusione. Ci riprova il numero 10 degli ospiti. Altro tiro che però è fuori misura. Secondo giallo del match: ammonito Ciano, che ha interrotto una ripartenza di Gagliolo. Doppia occasione per il Parma vicino al 3-0. Prima Barillà sbaglia a servire Siligardi a porta vuota, poi la torre di Munari non è raccolta da nessuno. Proteste del Frosinone al 57esimo, con Citro che finisce a terra nell’area del Parma in seguito ad un contrasto con Di Cesare. Per l’arbitro non c’è fallo. Secondo cambio nel Frosinone: Sammarco rileva Chibsah. Cambia anche il Parma: dentro Anastasio per Di Cesare. Calcio di punizione da buona posizione per il Frosinone. Ci prova Ciano. Centrale la punizione del fantasista giallazzurro. Facile per Frattali. Si prende qualche rischio di troppo Iacoponi, che sul pressing di Dionisi per poco non perde il pallone. Bravo però l’ex Entella a conquistare un fallo che spezza ulteriormente il gioco. Passano minuti importanti per il Parma, che vede sempre più vicino il traguardo. Esce intanto Citro. Al suo posto c’è Paganini. Cartellino giallo per Vacca: è il primo ammonito tra le fila del Parma. Terzo cambio anche per il Parma: Lucarelli al posto di Di Gaudio. Giusta standing ovation per l’ex giocatore del Carpi. Crociati adesso in campo con il 3-5-2: Siligardi-Calaiò coppia d’attacco, centrocampo a cinque con Gazzola e Anastasio esterni. Nel finale i ciociari non riescono a combinare granchè. Solo nei minuti di recupero qualcosina. Soddimo calcia dal limite. Alta la conclusione dell’esterno offensivo del Frosinone. Doppia occasione al 94esimo: prima Dionisi trova l’opposizione di Lucarelli, poi il pallone finisce a Brighenti, che però non trova la porta di Frattali.