Dopo la conferenza stampa, Eusebio Di Francesco ha parlato della partita di domani contro il Barcellona ai microfoni di Premium Sport. Lallenatore della Roma spera nellimpresa: « un sogno bellissimo, che tutti ci auguriamo si possa avverare, bisogna crederci: affrontarla con determinazione e voglia. Intanto pensa alle parole giuste da trovare per caricare la squadra, ma forse basterebbe far vedere loro quel 3 a 0 con il Chelsea. «Prima o poi il Barcellona qualche partita la dovrà perdere e mi auguro che sia questa, ha aggiunto Di Francesco, consapevole però che lattacco concretizza poco le occasioni. «Dobbiamo invertire la rotta e non prendere gol, facendo bene la fase difensiva essendo determinati e cattivi, ha spiegato lallenatore della Roma. Il pericolo numero uno resta Lionel Messi: «Si diceva non fosse in forma e ha smentito tutti facendo tre gol in campionato. Si può accendere sempre, ha una capacità e unaccelerazione unica. (agg. di Silvana Palazzo)



“VOGLIO UNA SQUADRA CATTIVA CONTRO IL BARCELLONA”

Eusebio Di Francesco non è intenzionato a mollare nella gara Roma Barcellona che si disputerà domani allo Stadio Olimpico, valido per i quarti di finale di ritorno della Champions League. Non sarà facile rimontare il 4-1, ma il tecnico è sicuramente molto ottimista: “La Roma gioca con amore. Proviamo ad essere concreti, pensando di poter far male. Al derby penseremo poi. Nainggolan? Domani deve dimostrare il campione che è e ci deve trascinare. Scenderemo in campo con i migliori, abbiamo l’occasione di fare qualcosa di impensabile visto che loro non hanno mai perso. Abbiamo il dovere di provarci. Pensiamo alla partita col Chelsea in casa e ricordiamoci che giochiamo contro un’armata”. Parole importanti che arrivano dopo il pesante ko interno in Serie A contro la Fiorentina. Eusebio Di Francesco sa che deve ridare fiducia a un gruppo che si gioca molto in questo fine di stagione.



KO UNA SETTIMANA F DIFFICILE DA RECUPERARE

La Roma viene da un ko che sarà difficile da recuperare, il 4-1 incassato contro il Barcellona al Nou Camp una settimana fà. Questo ha riacceso la crisi dei giallorossi che sono caduti in casa contro la Fiorentina in campionato. La gara giocata in Spagna per l’andata dei quarti di finale di Champions è stata giocata con grande attenzione, chiusa con un passivo davvero troppo pesante per essere accettato. Una partita che si era aperta con un rigore negato su Edin Dzeko, letteralmente affossato in area di rigore da Semedo. I primi due gol dei blaugrana erano poi stati due sfortunate autoreti messe a segno da Daniele De Rossi e poi da Kostas Manolas. Il centrocampista aveva deviato un pallone da fuori area per evitare arrivasse a Messi, superando Alisson, mentre il centrale greco era stato sfortunato col rimpallo dopo un’occasione del Barca in area piccola. I gol di Piqué e Suarez, inframezzati dalla rete di Dzeko, avevano chiuso la partita.

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