Federico Macheda protagonista nel bene e nel male allo Zini dove è in programma il match valevole per la 39^ giornata di Serie B tra la Cremonese e il Novara. L’attaccante, prodotto del vivaio Lazio, aveva sbloccato la contesa nel corso del secondo tempo con un gol che gli ha consentito di interrompere un digiuno che durava da diversi mesi. Poco dopo, però, il numero 10 di Domenico Di Carlo ha rovinato tutto facendosi cacciare via dal direttore di gara, l’arbitro Eugenio Abbattista. In un contrasto di gioco dentro l’area di rigore, Macheda è stato arginato sia da Claiton che da Marconi che gli hanno portato via il pallone. Non sono mancati colpi proibiti tra i tre, con il numero 15 grigiorosso che ha rifilato un calcio all’avversario mentre era ancora a terra.
MACHEDA PROVOCATO DA CLAITON E MARCONI
A quel punto Macheda, evidentemente, non ci ha visto più e ha reagito oltremodo colpendo entrambi che sono stramazzati al suolo, accennando anche una testata che non è sfuggita al direttore di gara che ha prontamente mostrato il rosso diretto al numero 10 del Novara che ha così lasciato i suoi in inferiorità numerica nel momento più critico del match, dove i padroni di casa cercavano di annullare lo svantaggio, riuscendoci poco dopo con lo stesso Claiton autore del gol dell’uno pari. Che ingenuità da parte di Macheda che è caduto fin troppo facilmente nella provocazione e nella trappola che gli hanno teso i due difensori centrali della Cremonese, reagendo in maniera fin troppo veemente, un atteggiamento che non poteva non passare inosservato ad Abbattista che ha poi provveduto ad ammonire anche Claiton che assieme a Marconi ha contribuito a innescare la miccia.