DIRETTA REAL MADRID-BAYERN MONACO (RISULTATO FINALE 2-2): BLANCOS IN FINALE!

Dopo il 2 a 1 dell’andata in Germania, il Real Madrid tiene duro anche nel match di ritorno impattando 2-2 contro il Bayern Monaco tra le mura amiche del Bernabeu, la squadra di Zidane diventa così la prima finalista di Kiev, in attesa della supersfida di domani sera all’Olimpico tra Roma e Liverpool. Per i blancos si tratta della terza finale consecutiva, la quarta negli ultimi cinque anni, esce di scena la compagine bavarese con non pochi rimpianti, soprattutto per la papera di Ulreich che di fatto ha consegnato il pass per la finalissima agli avversari. Nelle battute conclusive del match l’assalto disperato degli ospiti si rivela inutile, gli sforzi degli uomini di Heynckes non vengono premiati e allo scadere del 96′ le merengues possono esultare, i giocatori del Bayern invece si disperano in lacrime. (agg. di Stefano Belli) REAL MADRID BAYERN, DIRETTA LIVE – STREAMING VIDEO CANALE 5



JAMES RISTABILISCE LA PARITA’

A dieci minuti dal novantesimo è di nuovo parità al Bernabeu con il punteggio di Real Madrid-Bayern Monaco che vede le due squadre sul 2-2. I bavaresi non si danno per vinti e vanno a caccia del secondo pari, al 60′ Navas deve compiere il terzo intervento decisivo della serata per dire di no a Hummels, tre minuti più tardi il portiere costaricano non può assolutamente opporsi a James Rodriguez che anche grazie a un rimpallo fortunato gonfia la rete e ridà la speranza ai tifosi tedeschi, per rispetto nei confronti dei suoi vecchi tifosi il numero 11 di Heynckes non esulta e addirittura chiede scusa. Qualificazione nuovamente riaperta e gli ospiti tornano a crederci, al 74′ Navas si supera compiendo una parata miracolosa (per usare un eufemismo) su Kimmich e salvando letteralmente il risultato. Nel frattempo Zidane getta nella mischia Casemiro e Bale (gli esclusi eccellenti della serata) richiamando in panchina Kovacic e Benzema che hanno fatto il loro dovere (soprattutto il francese, autore di una doppietta) e ora si godono il meritato riposo. Al 79′ Muller schiaccia di testa, Navas risponde nuovamente presente. (agg. di Stefano Belli) 



PAPERA COLOSSALE DI ULREICH!

Al Bernabeu è ricominciato dopo l’intervallo il match valevole per il ritorno delle semifinali di Champions League tra Real Madrid e Bayern Monaco, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede la formazione di Zidane avanti per 2 a 1. A inizio ripresa i padroni di casa completano la rimonta e ribaltano il parziale nella maniera più clamorosa, con l’incredibile liscio di Ulreich che manca il pallone sul retropassaggio di Tolisso, lasciando la porta spalancata a Benzema che non si fa pregare e deposita il pallone in rete per la doppietta personale. La compagine bavarese accusa il colpo ma reagisce in fretta, al 51′ Navas deve salvare il risultato con una gran parata su Alaba, due minuti più tardi dall’altra parte Modric libera il destro che sfila di poco a lato. Al 54′ occasione colossale per Cristiano Ronaldo, Marcelo gli serve un cioccolatino che il fuoriclasse portoghese non riesce a scartare davanti a Ulreich ancora frastornato per l’errore di prima.  (agg. di Stefano Belli) 



INTERVALLO

Real Madrid e Bayern Monaco vanno al riposo sul punteggio di 1-1, la squadra di Zidane vede la finalissima di Kiev mentre gli uomini di Heynckes si trovano a un solo gol dai supplementari. Gli ospiti sfiorano il nuovo vantaggio al 32′ con Ribery che serve Muller, l’ala tedesca non riesce però a impensierire Navas che poco dopo dovrà darsi invece parecchio da fare per negare il gol a Lewandowski, con James Rodriguez che sul prosieguo dell’azione sbaglia un facilissimo tap-in davanti alla porta incustodita. Le merengues faticano a distendersi e ad alleggerire la pressione nella loro trequarti, momento favorevole per i bavaresi che non riescono però a capitalizzare le azioni offensive costruite. Al 39′ sale in cattedra Cristiano Ronaldo che scalda i guantoni di Ulreich, sugli sviluppi del corner Sergio Ramos stacca di testa scuotendo l’esterno della rete. Prima dell’intervallo Tolisso prova a spaventare il Bernabeu con un destro a giro che termina a lato, nel dubbio Navas si tuffa rimanendo sulla traiettoria del pallone. Nel recupero proteste dei bavaresi per un tocco di mano in area da parte di Marcelo che non viene punito dall’arbitro Cakir, un episodio che susciterà non poche polemiche. (agg. di Stefano Belli) 

BENZEMA PAREGGIA I CONTI

Alla mezz’ora del primo tempo è cambiato nuovamente il parziale al Bernabeu con Real Madrid e Bayern Monaco bloccati sull’1-1. Il vantaggio della compagine bavarese dura appena 8 minuti, all’11’ Marcelo crossa al centro per Benzema che di testa deposita il pallone in rete alle spalle di Ulreich, malissimo la retroguardia ospite, in particolare Alaba che rimane fermo nella terra di nessuno e non va a chiudere sul centravanti francese che è dunque libero di pareggiare i conti. Squadre molto lunghe in mezzo al campo anche se siamo ancora al primo terzo di gara, la posta in palio è altissima e nessuno vuole lasciare nulla di intentato, si gioca a ritmi elevatissimi che favoriscono i capovolgimenti di fronte e i contropiedi sia da una parte che dall’altra. Le rispettive retroguardie lasciano molto a desiderare, il pallone arriva con fin troppa facilità nell’area di rigore e difficilmente il parziale rimarrà tale al triplice fischio di Kuneyt. (agg. di Stefano Belli) 

KIMMICH APRE LE DANZE

Al Santiago Bernabeu l’arbitro turco Cuneyt Cakir ha dato il via alla sfida tra Real Madrid e Bayern Monaco che si affrontano nel ritorno delle semifinali di Champions League 2017-18, al decimo minuto del primo tempo il parziale vede la formazione di Heynckes avanti per 1 a 0. Inizio a dir poco aggressivo da parte degli ospiti che prendono immediatamente la residenza nella trequarti avversaria e già al 3′ sbloccano la contesa con Kimmich che a una settimana di distanza segna nuovamente ai blancos. L’undici di Zidane reagisce al 7′ con Benzema che rimette il pallone in mezzo per Cristiano Ronaldo, il campione portoghese calcia male a pochi passi da Ulreich che avrebbe potuto fare ben poco per opporsi. (agg. di Stefano Belli) 

FORMAZIONI UFFICIALI!

Eccoci al via di Real Madrid Bayern Monaco: in precedenza abbiamo detto che nella semifinale di andata si è fermata la grande striscia realizzativa di Cristiano Ronaldo, ma il portoghese continua a guidare la classifica marcatori della Champions League con i suoi 15 gol, davanti a Mohamed Salah e Roberto Firmino che, con il Liverpool, hanno realizzato rispettivamente 11 e 10 gol e possono ancora incrementare il loro bottino. Il portoghese sta per aumentare la sua serie di anni consecutivi da re dei bomber del torneo: sono già cinque (nel 2015 in coabitazione con Neymar e Leo Messi) e sempre in doppia cifra. In passato c’erano state le quattro edizioni di Messi (2009-2012), mentre aveva fatto tris Gerd Muller tra il 1973 e il 1975, nella terza occasione insieme a Eduard Markarov dell’Ararat Yerevan. In più CR7 era stato capocannoniere anche nel 2008, quando aveva vinto il titolo con il Manchester United: sarebbero dunque sette edizioni di Champions League da dominatore per reti segnate, un altro eccellente record da aggiungere a un libro pazzesco. Ora però la parola passa al campo, perchè non c’è più tempo per le parole: finalmente Real Madrid Bayern Monaco comincia, dunque ecco le formazioni ufficiali e poi la palla passa al campo! REAL MADRID (4-3-3): 1 Keylor Navas; 17 Lucas Vazquez, 5 Varane, 4 Sergio Ramos, 12 Marcelo; 10 Modric, 23 Kovacic, 8 Kroos; 20 Asensio, 9 Benzema, 7 Cristiano Ronaldo. Allenatore: Zinedine Zidane BAYERN MONACO (4-2-3-1): 26 Ulreich; 32 Kimmich, 5 Hummels, 4 Sule, 27 Alaba; 24 Tolisso, 6 Thiago Alcantara; 25 T. Muller, 11 James Rodriguez, 7 Ribéry; 9 Lewandowski. Allenatore: Jupp Heynckes (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Real Madrid Bayern Monaco è in diretta tv su Canale 5, come era già successo all’andata: appuntamento dunque in chiaro per tutti, anche in assenza di un televisore visto che Video Mediaset proporrà la semifinale di ritorno di Champions League in mobilità. Gli abbonati al digitale terrestre a pagamento avranno anche la possibilità di assistere a questa sfida del Santiago Bernabeu sui canali Premium Sport e Premium Sport HD, con diretta streaming video attivabile senza costi aggiuntivi con il servizio Premium Play, che come sempre si potrà utilizzare su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.

LE STATISTICHE

Per analizzare le statistiche di Real Madrid Bayern Monaco partiamo da un dato: nella sfida di andata si è fermata la grande striscia di Cristiano Ronaldo. Che a dire il vero un gol lo aveva segnato, ma gli è stato annullato per fallo di mano: giusto o no che fosse, il portoghese si è fermato a 12: sono le partite di Champions League con almeno una rete a referto, una serie iniziata lo scorso 3 giugno a Cardiff nella finale contro la Juventus, quando aveva timbrato una doppietta. Ronaldo aveva anche segnato nelle tre sfide che avevano preceduto la semifinale di ritorno (in quel caso gol di Isco) e dunque ha timbrato il cartellino in 15 delle ultime 16 uscite europee del Real Madrid, per un numero impressionante di 22 gol. Il Bayern Monaco ha davvero pochi numeri cui appigliarsi per la sua rimonta, ma può comunque schierare le sue quattro vittorie esterne: con le due della fase a gironi (contro Celtic e Anderlecht) i bavaresi questa sera centrerebbero i tempi supplementari così come con l’andata degli ottavi contro il Siviglia (sempre 1-2), mentre sarebbe già utile per la qualificazione alla finale il 3-1 ottenuto sul campo del Besiktas, ritorno degli ottavi dopo il 5-0 dell’andata. In più il Bayern può puntare sul fatto che il Real spesso e volentieri si sia addormentato nella partita di ritorno dopo un buon vantaggio: è successo non solo contro la Juventus e non solo nei quarti dello scorso anno (contro il Bayern, come ricordiamo) ma anche nella semifinale 2017 contro l’Atletico e, andando indietro negli anni, contro Schalke 04, Wolfsburg e Galatasaray. (agg. di Claudio Franceschini)

GLI ALLENATORI

In avvicinamento a Real Madrid Bayern Monaco, un breve excursus sugli allenatori ci dice che Jupp Heynckes potrebbe raggiungere la seconda finale di Champions League a distanza di cinque anni dalla prima: lo stesso periodo intercorso tra Juventus-Real Madrid del 1998 e Juventus-Milan del 2003, con Marcello Lippi a guidare i bianconeri in entrambi i casi (e purtroppo per i tifosi bianconeri a perdere entrambe le partite). Tuttavia questa può essere la notte di Zinedine Zidane: il francese si iscriverebbe al club dei tecnici capaci di portare la stessa squadra alla finale europea per tre anni consecutivi. Lo stesso Lippi ne fa parte, e in due di queste finali Zizou era titolare della Juventus sconfitta da Borussia Dortmund e proprio Real Madrid; l’ultimo in ordine di tempo è il viareggino, prima di lui un altro italiano e cioè Fabio Capello, con il Milan tra il 1993 e il 1995 (anche lui una sola vittoria). Il francese però potrebbe agganciare Bob Paisley e Carlo Ancelotti, unici a vincere per tre volte; e sarebbe il primo nella storia a farlo per tre volte consecutive perchè i grandi cicli ebbero tutti almeno due tecnici. Il lustro d’oro del Real Madrid anni Cinquanta con José Villalonga e Luis Carniglia a due trionfi a testa e Miguel Munoz a sigillare il quinto; l’epoea dell’Ajax di Johann Cruijff ebbe Rinus Michels il primo anno e Stefan Kovacs in seguito, infine il tris del Bayern Monaco con Udo Lattek e Dettmar Cramer a vincere le altre due coppe. (agg. di Claudio Franceschini)

I TESTA A TESTA

Analizzando i precedenti di Real Madrid Bayern Monaco, spostiamo leggermente il tiro rispetto a quando avevamo detto in occasione della partita di andata: certamente per le due squadre l’ultima partita giocata contro una squadra spagnola o tedesca coincide con i quarti di finale dello scorso anno. Il Real Madrid non gioca contro un’altra tedesca, nelle gare ad eliminazione diretta, dai quarti del 2016: un 3-0 al Bernabeu contro il Wolfsburg che la squadra di Zinedine Zidane stava per scialacquare, battuta 2-0 in Germania. Il Borussia Dortmund resta l’ultima tedesca ad aver eliminato i blancos: è successo nella semifinale del 2013, clamoroso 4-1 giallonero al Westfalenstadion con poker di Robert Lewandowski – che all’andata però non ha graffiato – rimonta sfiorata al Bernabeu con un 2-0 firmato Karim Benzema e Sergio Ramos negli ultimi 10 minuti. Il Bayern Monaco ha ovviamente nel Siviglia l’ultima spagnola eliminata, nei quarti di finale di questa Champions League; in precedenza, era il 2013, aveva demolito il Barcellona in semifinale con un 7-0 totale. Era l’anno dell’ultimo titolo europeo, con Jupp Heynckes in panchina; Real Madrid a parte, è arrivata per mano dell’Atletico Madrid l’ultima eliminazione da una spagnola, è successo nella semifinale di due anni fa con sconfitta per 1-0 al Vicente Calderon e vittoria per 2-1 all’Allianz Arena, inutile in virtù del maggior numero di gol che i Colchoneros avevano segnato fuori casa. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Real Madrid Bayern Monaco verrà diretta dal turco Cuneyt Cakir: alle ore 20:45 di martedì 1 maggio prende il via la semifinale di ritorno della Champions League 2017-2018. I blancos sono ad un passo dalla terza finale consecutiva del torneo, con la possibilità di uno storico tris: all’andata hanno espugnato in rimonta l’Allianz Arena vincendo 2-1, grazie ai gol di Marcelo e Marco Asensio dopo il timbro di Joshua Kimmich. Significa che per andare a Kiev potranno anche pareggiare o perdere 1-0, mentre qualunque altro risultato a favore del Bayern Monaco spingerebbe i tedeschi a una finale di Champions League che non giocano da cinque anni. Attenzione a considerare questa semifinale come chiusa: i precedenti insegnano che le cose non stanno così, e potremmo vederne delle belle anche questa sera.

RISULTATI E PRECEDENTI

Storicamente – almeno è successo più volte negli ultimi anni – il Real Madrid ha la strana tendenza a rilassarsi troppo quando parte da una situazione molto favorevole: il clamoroso 1-3 contro la Juventus “salvato” da Cristiano Ronaldo al 97’ rimane solo l’ultimo episodio di una lunga serie, che ha portato i blancos a rischiare l’eliminazione perdendo in casa contro lo Schalke 04 e affondando sui campi di Galatasaray, Wolfsburg e Atletico Madrid. Ciascuna di queste partite è stata ovviamente diversa nel suo contesto, ma con il leit motiv di una squadra spagnola particolarmente in balia dell’avversario. Era successo anche un anno fa nei quarti di finale, proprio contro il Bayern: una situazione difficile era stata risolta ai supplementari dal solito CR7, con decisioni dell’arbitro che avevano fatto parecchio discutere. Oggi dunque ancora una volta il Real Madrid si presenta al ritorno con un vantaggio di non poco conto, ma dovrà stare attento all’orgoglio della formazione bavarese, che ricorda ancora quanto successo nel 2017 e sa bene di avere i mezzi per mettere in crisi l’avversario. Sia come sia, Zinedine Zidane è a 90 minuti dal diventare il primo allenatore con la possibilità di vincere tre volte consecutive la Champions League da allenatore, cosa mai accaduta a nessuno. Il Bayern ha poco da perdere: la finale di Coppa di Germania è ancora lontana e rimane comunque un eventuale “contentino” dopo aver già trionfato in Bundesliga, dunque per questa partita di ritorno ci sarà davvero da rimanere incollati al campo fino alla fine.

PROBABILI FORMAZIONI REAL MADRID BAYERN

Entrambi gli allenatori hanno qualche dubbio: il Real Madrid si presenta senza Carvajal e con Isco non al meglio, dunque dovrebbe esserci Nacho come terzino destro e probabilmente un tridente offensivo con Cristiano Ronaldo ancora da prima punta, coadiuvato da Lucas Vazquez (confermato rispetto all’andata) e Asensio che giocherà largo a sinistra. In difesa Sergio Ramos giocherà dunque regolarmente al centro, con Varane a protezione di Keylor Navas; Marcelo agirà a sinistra, dovrebbe invece rimanere invariato il centrocampo con Casemiro da perno centrale e la regia illuminata di Modric e Kroos, ciascuno con le sue caratteristiche. Tanti infortunati nel Bayern Monaco: Ulreich ancora in porta al posto di Neuer, Sule favorito per sostituire Jerome Boateng al fianco di Hummels, out anche Robben la cui piazzola di esterno destro dovrebbe essere presa da Thomas Muller. Per il resto, le scelte sono più o meno quelle dell’andata: Thiago Alcantara subito titolare insieme a Javi Martinez e James Rodriguez, resta da valutare il modulo con la posizione di Muller che potrebbe cambiare. Lewandowski prima punta e Ribéry a sinistra, buone notizie nel reparto arretrato dove torna a disposizione Alaba, che dunque salvo sorprese si riprenderà la maglia di terzino sinistro garantendo spinta e qualità su quel versante del campo.

QUOTE E PRONOSTICO

Parte favorito il Real Madrid che dunque, avendo già vinto l’andata, viene indicato come il più probabile finalista di Champions League: secondo l’agenzia di scommesse Snai il segno 1 per la vittoria dei blancos vale 2,15 volte la puntata, mentre per il segno 2 che identifica il successo del Bayern Monaco siamo a 3,15. I bavaresi però devono vincere almeno 2-0 per andare in finale: questa è un’eventualità che i bookmaker quotano a 22,00. Naturalmente potrete scommettere anche sul pareggio: se al Santiago Bernabeu dovesse uscire il segno X il vostro guadano sulla semifinale di ritorno sarebbe di 3,90 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto.

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