La gara Inter Sassuolo è terminata e con essa probabilmente anche il sogno dell’Inter di andare a giocare la prossima Champions League. Per rimanere in piedi i nerazzurri devono sperare che la Lazio domani non vada a vincere all’Ezio Scida, un pareggio aprirebbe una serie di conti difficili legati poi allo scontro che si disputerà la settimana prossima allo Stadio Olimpico di Roma proprio tra la squadra allenata da Luciano Spalletti e quella di Simone Inzaghi. I nerazzurri cadono in maniera inaspettata al Giuseppe Meazza contro un Sassuolo già salvo ma con voglia di onorare l’impegno. I neroverdi passano in vantaggio con un gol su punizione nel primo tempo di Matteo Politano e raddoppiano poi nella ripresa in contropiede grazie a una rete di Domenico Berardi. Arriva tardi la risposta della squadra di casa che segna nei minuti finali il gol della bandiera con Rafinha. C’è da dire che l’Inter però è stata anche sfortunata e che se ha sbagliato qualcosa di troppo dietro davanti avrebbe meritato di mettere a segno almeno la rete del pareggio. (agg. di Matteo Fantozzi)
RISULTATI E CLASSIFICA SERIE A (37^ GIORNATA)
POLITANO IN GOL, SASSUOLO AVANTI A SAN SIRO
E’ appena iniziato la ripresa di Inter Sassuolo e il risultato è clamorosamente sullo 0-1. Nel primo tempo è stato decisivo un gol di Matteo Politano su calcio di punizione, bravissimo l’attaccante neroverde a calciare rasoterra su una punizione dal limite riuscendo a sorprendere così Samir Handanovic. I nerazzurri hanno sfiorato diverse volte la rete del pareggio con Andrea Consigli che è stato bravissimo su Mauro Icardi proprio nel finale. L’attaccante argentino in realtà la rete dell’1-1 l’aveva anche segnata non fosse stato però per un fuorigioco millimetrico che l’ha costretto a vedersi annullare la rete. I nerazzurri devono vincere per forza se vogliono sognare ancora la Champions League, i neroverdi stanno però ampiamente onorando l’impegno nonostante il raggiungimento dell’aritmetica salvezza nell’ultima giornata di campionato. Vedremo se Luciano Spalletti riuscirà a ribaltare o meno la gara. (agg. di Matteo Fantozzi)
BENEVENTO TRE PUNTI CON DIABATE
Il primo risultato della 37^ giornata di Serie A è stata la vittoria per 1-0 del Benevento sul Genoa grazie al gol segnato da Diabaté al 42 minuto del secondo tempo, quando tutto lasciava pensare allo 0-0 – ma nella ripresa si era in effetti infiammata una partita sonnacchiosa nella prima frazione. In classifica la partita non aveva alcuna importanza, ma il Benevento se non altro sale a quota 21 punti rendendo più dignitoso il proprio commiato casalingo dal massimo campionato, salutato fra laltro dal pubblico del Vigorito con una festa che è stata una bellissima notizia di passione e sport pulito. Alle ore 20.45 tocca invece a Inter Sassuolo: a San Siro i nerazzurri di Luciano Spalletti devono vincere per salire almeno per una notte al quarto posto e rendere ancora più concrete le speranze di agganciare un posto nella prossima Champions League in un duello con la Lazio che si deciderà poi in ogni caso nello scontro diretto allOlimpico di domenica prossima. Davanti ai circa 70.000 spettatori del Meazza, sarà una serata certamente da non perdere! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI GIOCA AL VIGORITO
Con Benevento Genoa inizia la 37^ giornata di Serie A: il Grifone, passato da Ivan Juric a Davide Ballardini, si è salvato in maniera piuttosto agevole e dunque ha centrato lobiettivo che si era prefissato, anche se fino allavvento del tecnico romagnolo aveva ottenuto la miseria di 6 punti in 12 partite ed era mestamente al terzultimo posto in classifica. Ballardini ha fatto 35 punti in 24 gare; forse il Genoa non ha vinto tutte le scommesse, se pensiamo che Gianluca Lapadula ha segnato solo 6 gol (si pensava potesse essere un degno sostituto di Pavoletti, numericamente parlando) e Giuseppe Rossi, arrivato a gennaio, ha segnato solo una settimana fa il primo gol rossoblu e ha mostrato di non essere ancora a posto fisicamente, tanto da aver giocato 7 partite per un totale di 188 minuti. Tuttavia quello che conta è lesito della stagione, che dice che il Genoa anche il prossimo anno giocherà in Serie A; adesso vedremo se i rossoblu riusciranno a festeggiare unulteriore vittoria migliorando il loro bottino, di certo però non potranno fare più dellattuale undicesima posizione perchè il Torino ha 7 lunghezze di vantaggio, e allora si punterà a preservare questo piazzamento. Adesso è arrivata lora di lasciar parlare il campo, perchè finalmente al Vigorito le due squadre sono pronte a giocare per dare il via al penultimo turno di Serie A. (agg. di Claudio Franceschini)
VOLATA CHAMPIONS LEAGUE
LInter ospita il Sassuolo nel tentativo di prendersi il quarto posto e dunque la qualificazione in Champions League: sarebbe un ritorno alla principale competizione europea dopo ben sei anni, ultima apparizione nel 2012 agli ottavi contro lOlympique Marsiglia, una squadra allenata da Claudio Ranieri, con Giampaolo Pazzini in attacco e gli ultimi eroi del Triplete nella rosa. UnInter che come detto giocherà in casa della Lazio dopo questo impegno odierno; la sfida diretta consente alla Roma di fare un solo punto per qualificarsi alla Champions, ma dà anche una mano ai nerazzurri o ai biancocelesti. Dal punto di vista di Luciano Spalletti e dei suoi giocatori, è una grandissima occasione: senza ripetere quello che abbiamo detto prima, lInter può anche sperare che la Lazio si fermi domani a Crotone, e in questo senso chiederà un altro favore al grande ex Walter Zenga che si deve salvare, e che aveva fatto il colpo grosso contro la Juventus. Attenzione, perchè se gli squali dovessero battere lAquila, lInter si presenterebbe – battendo il Sassuolo – con un punto di vantaggio allOlimpico; a quel punto basterebbe un pareggio per archiviare la qualificazione in Champions League. (agg. di Claudio Franceschini)
IL COMMIATO
Il Benevento saluta la Serie A almeno dal punto di vista delle partite casalinghe: come detto quella contro il Genoa sarà lultima stagionale al Vigorito. La retrocessione è stata netta per gli stregoni, ma il pubblico non può che ringraziare: per la prima volta nella sua storia il Benevento ha ospitato squadre come Juventus, Napoli, Roma, Inter, Lazio, Milan e tante altre. Alcune le ha anche battute, vedi la storica vittoria di San Siro contro i rossoneri o il rocambolesco 3-2 alla Sampdoria; dopo 18 partite interne i giallorossi hanno ottenuto 4 vittorie e 2 pareggi a fronte di 12 sconfitte, trovando però più del doppio dei gol rispetto alle trasferte (22 e 10 rispettivamente). Resterà negli occhi dei tifosi il gol di Massimo Coda, che il 30 dicembre ha regalato agli stregoni la prima vittoria di sempre in Serie A evitando di chiudere il girone di andata senza affermazioni; tutti ricorderanno i 4 punti ottenuti contro il Milan, il gol pazzesco del portiere Alberto Brignoli, il 3-0 al Verona, e tutto anche se questa squadra non ha mai abbandonato lultimo posto in classifica. Si può essere contenti anche così, ma lanno prossimo la musica cambierà: in Serie B il Benevento dovrà recitare un ruolo da protagonista. (agg. di Claudio Franceschini)
SERIE A, 37^ GIORNATA
La 37^ giornata di Serie A 2017-2018 è la penultima del campionato, e si gioca ancora una volta su due giornate: quella di sabato 12 maggio prevede i due consueti anticipi, ma solo una delle quattro squadre impegnate ha ancora un reale interesse di classifica, le altre sono del tutto tranquille. Vediamo subito il perchè presentando le due sfide: alle ore 18:00 al Vigorito cè Benevento-Genoa, alle ore 20:45 il Meazza spalanca le sue porte su Inter-Sassuolo. Una retrocessa e due salve aritmeticamente; lInter invece corre per una qualificazione in Champions League assolutamente alla portata ma nei fatti molto difficile, e dunque ha bisogno di fare risultato pieno come accaduto domenica scorsa.
BENEVENTO GENOA
Il Benevento saluta ufficialmente il suo pubblico, e gli dà appuntamento alla prossima stagione in cui le due parti si ritroveranno in Serie B, impegnati nella scalata verso la promozione immediata. I sanniti alla fine hanno disputato un campionato onesto: poco attrezzati per la salvezza, già con il disastroso avvio hanno fatto capire che difficilmente avrebbero centrato lobiettivo ma se non altro al ritorno hanno mostrato grande orgoglio, prendendosi risultati anche di un certo rilievo e provando a prolungare il più possibile un verdetto annunciato. Il Genoa è salvo da tempo, e adesso anche in modo aritmetico: la società rossoblu ha dimostrato in questo campionato che cambiare allenatore in corsa può servire a qualcosa, tanto è vero che Davide Ballardini prolunga il suo contratto per lottimo lavoro che ha svolto. Prima del romagnolo il Genoa sembrava essere una squadra in netta difficoltà e destinata a lottare con fatica fino allultimo, ma poi si è trasformata: undicesima con 41 punti, non sarà nella sua stagione migliore ma certamente ha archiviato la pratica senza affanni.
INTER SASSUOLO
La vittoria contro la Sampdoria ha ufficialmente salvato il Sassuolo, per il quale si potrebbe fare lo stesso discorso del Genoa, sia relativamente allandata che al cambio di allenatore. La partita di San Siro come detto riguarda lInter, che entra nelle ultime due giornate di campionato con due punti da recuperare alla Lazio e quattro alla Roma: volendo considerare i giallorossi ormai in Champions League, laltro posto la squadra di Luciano Spalletti se lo gioca con la Lazio ed è padrona del suo destino, nel senso che allultima giornata farà visita ai biancocelesti e, dovesse vincere oggi, non avrebbe che da espugnare lo stadio Olimpico per garantirsi il quarto posto. Certo dirlo è più facile che realizzarlo sul campo, ma davvero i nerazzurri hanno una grande occasione: la sfida diretta è in questo caso unarma a doppio taglio, da una parte pone una partita complicatissima per prendersi lobiettivo ma dallaltra lInter sa che facendo la sua parte tornerebbe a giocare la Champions League senza doversi preoccupare degli altri campi. Dunque da vedere più che altro quale ostacolo rappresenterà il Sassuolo, che in passato ha dato parecchio fastidio ai nerazzurri ma ha anche subito un paio di scoppole non da poco.
RISULTATI E CLASSIFICA SERIE A (37^ GIORNATA)
ore 18:00 Benevento-Genoa 1-0 – 87′ Diabaté (B)
ore 20:45 Inter-Sassuolo 0-1 – 25′ Politano (S)
CLASSIFICA SERIE A
Juventus 91
Napoli 85
Roma 73
Lazio 71
Inter* 69
Milan 60
Atalanta 59
Fiorentina 57
Sampdoria 54
Torino 48
Sassuolo* 43
Genoa* 41
Bologna 39
Spal 35
Chievo, Crotone, Udinese 34
Cagliari 33
Verona 25
Benevento* 21
* una partita in più