Sul settimo scudetto consecutivo della Juventus incide anche la prestazione di Daniele Rugani, come si evince dalle pagelle della partita contro la Roma: se i bianconeri hanno potuto festeggiare il tricolore con una giornata di anticipo, non aspettando lufficialità della differenza reti, è stato anche grazie al centrale difensivo lucchese che, preferito al grande ex Benatia, ha dato prova di grande attenzione e qualità frenando un importante tentativo di Cengiz Under. Rugani non sempre è stato protagonista in questa stagione, ma alla fine ha pur sempre giocato 21 partite; il suo futuro è ancora tutto da dimostrare e stabilire, ma nel frattempo nella partita che ha consegnato lo scudetto alla Juventus (per lui il terzo in fila) il toscano ha lasciato il suo importante timbro e infatti nelle nostre pagelle si merita un 6,5 che è uno dei voti migliori allinterno di una sfida che ha detto davvero poco sul piano delle emozioni. (agg. di Claudio Franceschini)



FAZIO E BARZAGLI I MIGLIORI

Roma Juventus non è stata una partita molto combattuta e le pagelle della sfida all’Olimpico certificano in modo molto chiaro la situazione. Non è certamente un caso se i voti più alti siano stati attribuiti a due difensori, cioè Fazio per la Roma e Barzagli per la Juventus, che si sono meritati il 7 e sono stati dunque i migliori giocatori in campo. Fazio si merita questo ottimo giudizio perché rimedia anche ai danni che avrebbe potuto creare Juan Jesus: in questo modo la Roma non ha rischiato praticamente nulla in difesa, questo è anche un bel messaggio al c.t. dell’Argentina Sampaoli. Dall’altra parte abbiamo avuto una serata in “vecchio stile” da parte di Barzagli: la classe non è acqua e se i ritmi restano abbastanza bassi le qualità di un campione del Mondo emergono anche alla bella età di 37 anni, compiuti da pochi giorni. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



PAGELLE ROMA JUVENTUS

Alla Juventus bastava un punto per diventare ufficialmente campione d’Italia per la settima volta di fila, e quel punto è arrivato all’Olimpico di Roma dove la squadra di Allegri ha impattato 0-0 contro la Roma già sicura del posto in Champions e che quindi non aveva particolari motivi per rovinare la festa agli avversari, al di là della storica rivalità tra le due società. La vecchia Signora festeggia nuovamente nella capitale dopo il trionfo nella finale di Coppa Italia e conquista il secondo titolo nel giro di quattro giorni, chiudendo in bellezza la stagione dopo la cocente delusione per la controversa uscita di scena in Champions League contro il Real Madrid. Di fatto c’è stato un no contest con la Juventus che doveva ancora smaltire le scorie per gli sforzi compiuti mercoledì scorso e si è limitata a controllare la situazione e a non concedere il gol agli avversari, i giallorossi ci hanno provato timidamente nel primo tempo con Pellegrini e Nainggolan che non sono riusciti a inquadrare lo specchio, mentre Kolarov ha scosso solamente l’esterno della rete. A inizio ripresa viene anche annullato un gol a Dybala che con un bellissimo gesto tecnico aveva gonfiato la rete, ma la Joya era in fuorigioco e su segnalazione del guardalinee Tagliavento non convalida, la Roma chiude anche in dieci per l’espulsione di Nainggolan che si congeda dal campionato nel peggiore dei modi. Al triplice fischio del direttore di gara è cominciata la festa per i bianconeri, tra i fischi dei nemici che comunuque si consolano confermandosi tra le 32 grandi d’Europa.



VOTO ROMA 6 – Soltanto nel primo tempo i giallorossi provano a rovinare la festa ai bianconeri, dopo essere rimasti in dieci gli uomini di Di Francesco pensano solo a evitare la sconfitta.
VOTO JUVENTUS 6 – Missione compiuta per la squadra di Allegri che strappano il punticino che serviva per avere anche l’aritmetica dalla loro parte.
VOTO ARBITRO TAGLIAVENTO 6 – Ultima partita in Serie A per il fischietto di Terni che il prossimo 19 settembre compirà 46 anni e per sopraggiunti limiti di età abbandonerà l’attività al termine della stagione.

I VOTI DEI GIALLOROSSI

ALISSON 6 – Finalmente una partita tranquilla per il portiere brasiliano che una volta tanto non deve compiere parate miracolose e si limita a non distrarsi in mezzo ai pali per stare lontano dai guai.
FLORENZI 6 – Il numero 24 giallorosso non riesce mai a dialogare con Pellegrini e a inizio gara ci prova con un paio di sombreri che non arrivano a destinazione.
FAZIO 7 – Il centrale argentino deve lavorare per due visto che Juan Jesus combina solo danni, a un mese dai mondiali in Russia il CT Sampaoli può dormire sonni tranquilli e fare affidamento su di lui.
JUAN JESUS 5 – Tagliavento lo grazia più volte non ammonendolo quando commette una serie di falli colpendo gli avversari anziché il pallone. Fortuna per lui che nei paraggi c’è Fazio pronto a metterci sempre una pezza.
KOLAROV 6 – Prima dell’intervallo il serbo illude tutti scuotendo l’esterno della rete su calcio di punizione. Sempre presente nella corsia di sinistra dove De Sciglio non gli dà la possibilità di accentrarsi o far partire cross interessanti. Nella ripresa ci riprova col mancino, Pjanic in scivolata gli dice di no.
PELLEGRINI 6,5 – Approccia ottimamente la gara, andando ad aggredire letteralmente i portatori di palla avversari e inducendoli all’errore. Cerca anche la porta in prima persona, non trovandola perché la mira non è il suo forte. (GONALONS SV)
DE ROSSI 6,5 – Vale come un gol la chiusura in scivolata su Higuain lanciato a rete, il capitano giallorosso neutralizza il Pipita impedendogli di lasciare il segno. (STROOTMAN SV)
NAINGGOLAN 5 – Termina la stagione nel peggiore dei modi facendosi cacciare via da Tagliavento per un brutto fallo su Dybala, e dire che nel primo tempo ci aveva provato col sinistro, sfiorando il bersaglio grosso.
UNDER 6,5 – Il turco non trova il gol per l’opposizione di Rugani che lo mura e gli sbarra la strada verso la porta, si procura diversi calci piazzati e abbandona il campo in preda ai crampi. (SCHICK SV)
DZEKO 6 – Il bosniaco ha la prima occasione della gara che scaraventa sopra la traversa, stasera Szczesny e Rugani non hanno però alcuna intenzione di fargli violare la porta avversaria.
EL SHAARAWY 5,5 – Più opaco e svogliato del solito l’italo-egiziano che poteva far sicuramente meglio, gli è decisamente mancata la cattiveria nella trequarti della Juve.
ALL. DI FRANCESCO 6 – Dopo il risultato di ieri sera tra Inter e Sassuolo non era facile mandare in campo undici leoni determinati a vincere a tutti i costi, considerando l’obiettivo Champions già raggiunto.

I VOTI DEI BIANCONERI

SZCZESNY 6 – Qualche uscita coraggiosa con la quale fa capire agli avversari che stasera non è proprio aria.
DE SCIGLIO 6 – Quando il suo nome è apparso nelle formazioni ufficiali qualche tifoso della Juve si sarà fatto prendere dal panico, invece il numero 2 bianconero fa il suo dovere senza commettere sciocchezze o errori da matita blu.
RUGANI 6,5 – Al di là di qualche incomprensione con Matuidi non se la cava malissimo, murando Under che cercava la porta e tenendo alla larga gli attaccanti avversari dall’area di rigore.
BARZAGLI 7 – Grazie alla sua esperienza contiene Pellegrini e dà una grossa mano a Rugani consentendogli di fare bella figura anche nelle situazioni più problematiche.
ALEX SANDRO 6 – Il numero 12 brasiliano fa molta fatica nel primo tempo, nella ripresa produce un bel cross per Dybala e in generale chiude in crescendo.
MATUIDI 5,5 – Sul settimo scudetto di fila c’è anche la sua firma, ma il francese centrocampista ha chiuso la stagione in apnea e anche stasera è sembrato un lontano parente di quello ammirato nella parte centrale del campionato.
PJANIC 6 – Si fa rubare palla da Nainggolan come un principiante e commette un brutto fallo su Pellegrini che gli costa un giallo tendente all’arancione, ma si riscatta con l’intervento in scivolata decisivo su Kolarov che aveva mirato alla porta di Szczesny.
BERNARDESCHI 6 – Si limita a fare quello che serve per rimediare la sufficienza, provandoci dalla distanza e rimediando qualche punizione. (DOUGLAS COSTA 6 – Allegri gli concede poco più di 20 minuti, durante i quali abbozza qualche giocata senza esagerare)
DYBALA 6,5 – Nel primo tempo cerca la porta con un sinistro insidioso che sfila di poco a lato, a inizio ripresa si vede annullare un gol realizzato con un grande gesto tecnico, e provoca l’espulsione di Nainggolan.
MANDZUKIC 5,5 – Meno pimpante del solito il croato che forse non aveva ancora completamente recuperato dagli sforzi compiuti mercoledì scorso nella finale di Coppa Italia. (BENTANCUR SV)
HIGUAIN 6 – Ritrova la maglia da titolare dopo la clamorosa esclusione nella finale di Coppa Italia, l’attaccante argentino non riesce comunque a combinare granché dalle parti di Alisson.
ALL. ALLEGRI 6 – Nel giro di 4 giorni porta a casa il secondo trofeo, dopo la Coppa Italia arriva anche lo scudetto, il punticino arriva con il minimo sforzo, uno 0-0 telefonato soprattutto dopo lo scivolone dell’Inter che regala alla Roma l’accesso alla Champions con 24 ore di anticipo.

I VOTI DEL PRIMO TEMPO

All’Olimpico è in corso il posticipo della 37^ giornata di Serie A 2017-18 tra Roma e Juventus, al momento il punteggio è sullo 0-0 e poiché al Ferraris il Napoli non sta battendo la Sampdoria, i bianconeri sarebbero campioni d’Italia anche in caso di successo dei giallorossi. Che a inizio gara ci provano con Pellegrini (6,5) e Nainggolan (6,5), entrambi non prendono bene la mira e mancano il bersaglio. Poco dopo Under (6,5) viene murato da Rugani (6) che toglie le castagne dal fuoco a Szczesny (6). Successivamente gli uomini di Allegri provano a distendersi in avanti senza forzare troppo i ritmi, Dybala (6,5) non trova la porta con un sinistro insidioso mentre Fazio (7) devia in corner un tiro dalla distanza di Bernardeschi (6), prima dell’intervallo Kolarov (6) scuote l’esterno della rete dando a tutti l’illusione del gol. Vediamo se la seconda frazione riserverà qualche emozione in più.

VOTO ROMA 6 – Con il posto in Champions già garantito i giallorossi giocano giusto per rovinare in parte la festa dei bianconeri, ormai imminente.
MIGLIORE ROMA: FAZIO 7 – Finora non sbaglia nulla dentro l’area di rigore giallorossa, tante buone chiusure e un muro efficace su Bernardeschi.
PEGGIORE ROMA: JUAN JESUS 5,5 – Deve ringraziare che gli attaccanti della Juve non hanno ancora cominciato a fare sul serio, ma è già apparso in difficoltà alle prime timide accelerazioni di Dybala.

VOTO JUVENTUS 6 – La fatica accumulata mercoledì scorso nella finale di Coppa Italia si fa sentire, prudentemente gli uomini di Allegri giocano sotto ritmo, ormai per lo scudetto i giochi sono fatti.
MIGLIORE JUVENTUS: DYBALA 6,5 – Per adesso è l’unico che prova a inventarsi qualcosa dalle parti di Alisson. 
PEGGIORE JUVENTUS: MATUIDI 5,5 – Assieme a Pjanic stasera sembra l’anello debole della squadra, finale di stagione di sofferenza per il francese. (Stefano Belli)