Grazie al miglior piazzamento in campionato, al Cosenza sarebbe bastato un pareggio per eliminare la Casertana dai play-off di Serie C, e in effetti al San Vito-Marulla arriva un 1-1 che consente alla squadra di Braglia di accedere agli ottavi di finale e alla fase nazionale degli spareggi. Le cose si mettono subito bene per i padroni di casa che al 2′ sbloccano la contessa grazie al gol di Tutino che su assist di Okereke trafigge Forte e consente ai silani di avere il coltello dalla parte del manico e di costringere gli avversari ad attaccare come se non ci fosse un domani. I falchetti impiegano comunque poco tempo a pareggiare i conti: Rajcic con un lancio lungo chirurgico pesca Finizio che fa partire un sinistro imprendibile che non lascia scampo a Saracco, palla in rete e San Vito ammutolito.
L’INTERVALLO
Prima dell’intervallo potrebbero completare la rimonta e ribaltare il parziale con Turchetta che non riesce però a mantenere il sangue freddo in zona tiro. Nella ripresa il tecnico Braglia deve fare i conti con i forfait di Perez e Tutino che lo costringono a un paio di cambi forzati, nel complesso il Cosenza non rischia quasi mai, se non all’80’ quando la difesa locale perde un pallone sanguinoso nella propria trequarti e Saracco deve compiere un mezzo miracolo per negare il gol a Pinna che sarebbe valso la qualificazione. La Casertana chiude anche in dieci per l’espulsione di Rainone, autore di un fallo di frustrazione su Trovato, è il segnale della resa: al triplice fischio di Prontera i giocatori del Cosenza esultano per aver raggiunto l’obiettivo.