Nel giorno in cui viene pubblicata sulla Gazzetta dello Sport una lunga lettera che Francesco Totti, di suo pugno, ha scritto alla vigilia delladdio al calcio (o quantomeno alla Juventus) di Gigi Buffon, sono arrivate anche le parole di Silvano Martina, noto agente del portiere bianconero che, proprio in relazione al Pupone, ha voluto chiarire alcune frasi che nei giorni scorsi avevano suscitato qualche polemica. Infatti, a proposito della festa che non ci sarà a seguito dellultima gara di Buffon con la Juventus, il procuratore aveva detto che non sarà un addio alla Totti, spiegando con tono polemico che quelle celebrazioni fanno più parte dello stile focoso dei tifosi giallorossi. Oggi, invece, ricollegandosi alla missiva dellex numero 10 giallorosso al portiere, Martina ha spiegato che la frase è stata male interpretata e, a muso duro, ha detto che non me ne frega un ca**o, chi mi ha fatto la domanda è stato scorrettissimo perché io ho solo fatto una considerazione su Roma e i romani che sono più passionali. Inoltre, lagente ha aggiunti che, anzi, che nel caso di Totti la sua festa daddio al calcio ce lho registrata talmente è stata bella, non è una critica ma una considerazione dire che a Torino vivono le cose in unaltra maniera e poi conclude: Da calciatore ho fatto il 10% in proporzione di quello che ha fatto Totti: mi metto a discutere la sua festa?. (agg. di R. G. Flore)
LA LETTERA DI TOTTI A BUFFON
Gigi Buffon dirà addio alla Juventus e alla Serie A nella giornata di domani, durante la sfida fra i bianconeri e lHellas di Verona. Un ritiro dal calcio italiano doloroso, se ne andrà un enorme pezzo della storia del pallone tricolore, probabilmente il miglior portiere di tutti i tempi, amato e odiato ma sempre rispettato, da ogni avversario. E di questi tempi, un anno fa circa, un altro grandissimo del calcio azzurro appendeva le scarpe al chiodo, lex capitano della Roma, Francesco Totti. Un lungo abbraccio commosso del suo stadio Olimpico, lacrime, gioia, braccia al cielo e i saluti: il Pupone disse addio alla sua città dopo 20 anni di onorata carriera. E proprio il dirigente giallorosso ha voluto salutare a suo modo Buffon, attraverso una lettera pubblicata stamattina da La Gazzetta dello Sport.
PER TE CI SARO SEMPRE
«Mi sono sempre trovato a mio agio a ruoli invertiti: io che ostinatamente non riuscivo a staccarmi dalla mia maglia, tu che hai sempre provato a trasmettermi la tua razionalità. Inizia così lo scritto che Francesco Totti ha dedicato al portiere juventino, che poi continua: «Non posso dirti cosa proverai domani, nel tuo stadio, ma sono certo che in questi giorni ti capiterà di riavvolgere il nastro della tua carriera. Il dirigente della Roma ricorda i momenti vissuti assieme: «E bello pensare che nei nostri rispettivi film abbiamo avuto entrambi una parte. Ci siamo incrociati da piccoli, siamo diventati a poco a poco capitani e uomini. Abbiamo difeso la stessa maglia, quella azzurra. E lottato rispettivamente per laltra pelle: quella giallorossa io, quella bianconera tu. Quindi lex numero 10 capitolino chiude così: «Ti dico grazie, per lavversario e il compagno che sei stato. P.s. – Se nei prossimi giorni avrai bisogno di un consiglio, fammi uno squillo. Per te ci sarò sempre.