Radja Nainggolan non ha preso di certo bene l’ennesima esclusione dalla nazionale con il commissario tecnico del Belgio Martinez che ha parlato di scelta tecnica preferendogli Youri Tielemans. Come sempre impulsivo, ma comunque vero e onesto, il centrocampista della Roma ha voluto raccontare tramite il suo profilo di Instagram la decisione di ritirarsi e di non ascoltare eventuali future chiamate da parte della sua nazionale. Queste le sue parole: “Purtroppo molto a malincuore ho deciso di terminare la mia carriera internazionale. Ho sempre fatto di tutto per poter rappresentare la mia nazione. Essere sé stessi a volte può dare fastidio, ma da oggi sarà il primo tifoso“. Parole che fanno capire il rammarico di chi avrebbe voluto partecipare a un Mondiale con la maglia della sua nazionale sulle spalle.



IL CT DEL BELGIO LASCIA A CASA NAINGGOLAN

Radja Nainggolan non giocherà il Mondiale 2018 che partirà tra poco meno di un mese in Russia. Il commissario tecnico del Belgio Martinez ha deciso di lasciarlo a casa, parlando di scelta tecnica e preferendogli Tielemans e non inserendolo nemmeno come riserva. Come capita sempre più spesso il Ninja della Roma rimane fuori dalla lista dei convocati con la sensazione che oltre ai motivi tecnici ci sia anche un po’ di pregiudizio legato ai suoi a volte bizzarri modi di comportarsi basti pensare che in due anni di qualificazioni ai Mondiali ha giocato appena due volte e una delle due entrando in campo a sei minuti dalla fine. Certo è che se si vanno a vedere i centrocampisti del Belgio si possono scorgere nomi molto importanti come quelli di Kevin de Bruyne, Eden Hazard e Axel Witsel, ma anche tanti calciatori che alla fine non sono riusciti a mantenere le loro promesse e hanno avuto carriere altalenanti come appunto Youri Tielemans e Marouane Fellaini. Sicuri che non serviva uno come Radja Nainggolan?