La Trento-Rovereto di oggi, cronometro di 34.2 km, ha parzialmente rivoluzionato la classifica generale del Giro d’Italia 2018: da oggi sappiamo che con ogni probabilità, a meno di crolli clamorosi dei primi due (o di rimonte sensazionali di Froome) la lotta per la maglia Rosa sarà un discorso a due tra Simone Yates e Tom Dumoulin. Il britannico si è difeso alla grande contro il campione del mondo a cronometro, conservando un vantaggio di 56 secondi che nella terza settimana, se manterrà la condizione vista finora in salita, potrebbe addirittura riuscire ad aumentare. Per quanto riguarda i colori azzurri, in ottica podio c’è da valutare positivamente la prova di Domenico Pozzovivo, che nelle gare contro il tempo si cimenta non in qualità di specialista. Lo scalatore lucano ha dato 27 secondi a Miguel Angel Lopez, 37″ a Carapaz, 44″ a George Bennett, ma soprattutto 59″ a Thibaut Pinot. L’unico diretto concorrente dal quale ha perso, oltre ovviamente al vincitore della crono Rohan Dennis, è stato Froome: dal quale ha pagato dazio per 1’35”. L’italiano ha ancora un margine di 39″ sul corridore della Sky. (agg. di Dario D’Angelo)
YATES SI DIFENDE BENE
Nessun problema per Simon Yates nella 16^ tappa del Giro dItalia 2018: il britannico conserva la maglia rosa anche solo la cronometro di Trento-Rovereto: alle sue spalle però la classifica generale ha subito parecchi mutamenti dopo questa prova contro il tempo. Il ciclista della Mitchelton Scott quindi inizia lultima settimana della corsa rosa conservando liconica maglia con il crono generale di 66h39 e 14. Sempre importante il distacco in classifica su Tom Dumoulin, come dal terzo classificato Domenico Pozzovivo: il gap ora dal leader è di 56 secondi per il campione in carica della corsa rosa e 3 minuti e 11 per il ciclista azzurro. Nella top five rientra alla grande un ottimo Chris Froome con 350 da recuperare su Yates e Thibaut Pinot il cui ritardo è ora fissato a 419. Chiudono ora la top ten Rohan Dennis, il vincitore della frazione odierna, Miguel Angel Lopez, Bilbao Lopez, Carapaz e Gerogen Bennet. (agg Michela Colombo)
L’ULTIMA CHANCE DI FROOME
Osservando la classifica del Giro dItalia 2018 alla vigilia della cronometro odierna, colpisce in negativo il settimo posto di Chris Froome, per di più appesantito da ben 452 di ritardo dal connazionale Simon Yates, saldamente in maglia rosa da quasi due settimane. Ricordiamo che allinizio del Giro dItalia Froome era il principale favorito per il successo finale nella classifica generale e lambizione del capitano del Team Sky era proprio quella di completare la tripletta consecutiva con Tour e Vuelta della scorsa stagione, sia pure il successo in Spagna resta ancora sub judice per il noto caso salbutamolo. Froome invece sta deludendo, sia pure con la splendida eccezione della bellissima vittoria sullo Zoncolan, che però Chris ha pagato il giorno seguente pedalando verso Sappada, quando si è staccato da tutti i big e nel finale ha perso le ruote addirittura del gruppetto di cui faceva parte. La cronometro dunque è per Froome lultima chiamata per essere protagonista in classifica: sarà doveroso scavalcare Miguel Angel Lopez e Richard Carapaz, ma il britannico dovrà anche avvicinare di molto Domenico Pozzovivo e Thibaut Pinot per tenere accesa la speranza almeno di salire sul podio. Per vincere il Giro servirebbe invece un vero e proprio miracolo sportivo (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA MAGLIA ROSA
Il Giro dItalia 2018 torna sotto ai riflettori dopo lultimo turno di riposo della sua 101^ edizione; si accende quindi oggi 22 maggio la 16^ tappa e ci chiediamo chi si presenterà al via della Trento-Rovereto da leader della classifica generale. Al momento la vetta è ancora occupata da un eccezionale Simon Yates, che andando a vincere anche la precedente frazione è sempre più leader incontrastato della classifica generale. Sua quindi la maglia rosa e il crono generale di 65 ore 57 minuti e 37 secondi ma soprattutto un vantaggio che si fa via via sempre più importante con il passare delle frazioni. Alla vigilia della cronometro individuale di oggi infatti il britannico della Mitchelton ha aumentato il gap alle spalle con Tom Dumoulin, il vincitore in carica del Giro dItalia. Per lolandese ecco ora il distacco di 211: terzo gradino del podio sempre per Domenico Pozzovivo che conferma un ottimo piazzamento, pur vantando un gap da colmare sul leader della classifica generale di 228. Nella top five ecco poi Pinot e Miguel Angel Lopez, mentre colmano la top ten nomi come Carapaz, Froome, Bennett, Bilbao Lopez e Konrad: i distacchi per tutti (specie per il corridore della Sky) è ben inclemente. Da segnalare lo scivolone di Fabio Aru: il ciclista della Uae Emirates è finito solo 22^ nella classifica generale e registra un distacco di 25 14 di distacco.
LE ALTRE GRADUATORIE
Dato a Simon Yates nuovamente la maglia rosa andiamo a vedere quale sarà la situazione nelle altre graduatorie del Giro dItalia 2018. Occhi puntati quindi sulla classifica riservata ai giovani under 25 di questa edizione della corsa rosa: la maglia bianca va anche alla vigilia della 16^ tappa sulle spalle di Miguel Angel Lopez, che vanta ora il crono di 66h0204. Dietro al ciclista dellAstana a podio vediamo anche Carapaz e OConnor: il primo registra un distacco di 20 secondi, il secondo un gap di 245. Per la maglia ciclamino riservata alla classifica e punti ecco che il re rimane sempre lazzurro Elia Viviani, arrivato a quota 237 punti: dietro di lui Sam Bennet e Simon Yates che però di punti ne registrano appena 197 e 113 a testa. Ultima graduatoria che consegna una maglia prestigiosa al suo leader è quella riservata agli scalatori. Il leader che veste la maglia azzurra oggi al via della cronometro di Trento-Rovereto è lazzurro Giulio Ciccone della Bardiani. In realtà il primo classificato sarebbe Simon Yates con 91 punti ma linglese indosserà già quella rosa: per litaliano sono 52 i punti trovato finora.
CLASSIFICA GENERALE GIRO DITALIA 2018
1 Simon Yates (Gbr) in 66h39’14”
2 Tom Dumoulin (Ned) +56″
3 Domenico Pozzovivo (Ita) +3’11”
4 Chris Froome (Grb) + 3’50”
5 Thibaut Pinot (Fra) +4’19”
6 Rohann Dennis (Aus) + 5’04”
7 Miguel Angel Lopez (Col) +5’37”
8 Pello Bilbao (Spa) +6.02″
9 Carapaz (Ec) +6’07”
10 Bennett (Nzl) + 7’01”