Mentre Wanda Nara spaventa i tifosi dell‘Inter con la possibilità di vedere Mauro Icardi lasciare la squadra nerazzurra, l’attaccante si gode il meritato riposo di una stagione che lo ha visto chiudere con la qualificazione alla prossima Champions League e con la vittoria della classifica capocannonieri. Il settimanale Oggi racconta con un video la festa fatta proprio da Mauro Icardi, insieme alla sua splendida moglie a base di grigliata, piscina su un attico veramente splendido con vista proprio su San Siro. Insieme a loro ci sono anche altri giocatori dell’Inter come il connazionale Lisandro Lopez arrivato nel calciomercato di gennaio dal Benfica in prestito e praticamente mai sceso in campo. Un momento di relax dovuto per il calciatore che non sarà protagonista al Mondiale visto che il commissario tecnico Jorge Sampaoli non l’ha convocato. Staremo a vedere poi se lascerà il club nerazzurro nel calciomercato estivo. (agg. di Matteo Fantozzi)



WANDA NARA TRANQUILLIZZA I TIFOSI

stata una giornata abbastanza movimentata sul fronte Inter in merito a quella che si annuncia come una nuova telenovela-Icardi: ad accendere la miccia, come sempre, è stata la moglie-manager Wanda Nara che ha spiegato come il rinnovo e il ritocco dellingaggio sia una priorità per il numero 9 dei nerazzurri che, in caso contrario, sarebbe orientato verso la volontà di cambiare aria. Tuttavia, le parole della bionda procuratrice hanno scatenato un piccolo putiferio e la direta interessata ha poi rincarato la dose quando, durante unintervista concessa a un programma radiofonico argentino, ha parlato anche dellesclusione dai 23 convocati della Nazionale per il Mondiale: Mauro mantiene un profilo basso ma allInter, se vuole, può cacciare le persone anche solo alzando un dito: per questo non ha voluto parlare della Nazionale ha detto Wanda, aggiungendo di essere sicura che il marito sarà il futuro numero 9 della Seleccion. Non solo, in seguito ha provato a gettare acqua sul fuoco e, rispondendo al commento di un tifoso nerazzurro che aveva detto, tra il serio e il faceto, se Mauro non rimane allInter mi ammazzo e mi avrai sulla coscienza, ha risposto con un laconico e sibillino: Relax rimane!. (agg. di R. G. Flore)



https://twitter.com/luca_sbo/status/999298275281920001

ICARDI, IL DIKTAT DI WANDA NARA

Finita la stagione è tempo di immergerci a capofitto nel calciomercato estivo, e uno dei nomi più chiacchierati dei prossimi mesi sarà con grande probabilità quello di Mauro Icardi. Il capitano dellInter viene dallennesima stagione ad alto livello, vincitore della classifica cannoniere insieme a Ciro Immobile, e reti che hanno permesso alla compagine meneghina di tornare ad accedere alla Champions League dopo anni di magra. Attenzione però, la permanenza dellargentino alla Pinetina è tuttaltro che certa. Già nelle scorse settimane erano giunti diversi segnali che spingevano in tale direzione, a cominciare dal sospetto incontro con Raiola, passando per le ultime dichiarazioni dello stesso Mauro, per arrivare fino alle parole di ieri di Wanda Nara, compagna e agente del numero 9 nerazzurro. Parlando ai microfoni di Radio Metro nel corso del programma Perros de la Calle, la bionda showgirl argentina ha ammesso, senza troppi giri di parole: «La situazione di Icardi è di rinnovo o partenza. E ci sono grandi club che stanno facendo pressioni per averlo.



“CLUB PRONTI A PAGARE LA SUA CLAUSOLA”

La moglie di Icardi sottolinea la presenza di tre importanti offerte nei confronti del marito: «Ci sono alcuni grandi club che pagherebbero la sua clausola rescissoria, che è molto alta ma per un giocatore come Mauro, considerando i numeri che circolano nel mondo del calcio, la cifra non la considero neanche così pazza. La priorità resta l’Inter, ma molti club stanno facendo pressione. A breve ci sarà quindi un incontro con il direttore sportivo dellInter, visto che la priorità è quella di restare a Milano, ha aggiunto e ribadito Wanda, ma è chiaro che molto dipenderà dalla proposta economica che verrà fatta a Maurito, aggiungiamo noi. Il contratto attuale scadrà nel 2021, e indipendentemente dalla clausola o dalla Champions, se una squadra giungerà a Milano con un’offerta per un ingaggio da 10/12 milioni netti annui, difficilmente la società di corso Vittorio Emanuele potrà equipararla.