Archiviato larrivo di Carlo Ancelotti come nuovo allenatore, il calciomercato del Napoli entra nel vivo: la presenza del tecnico di Reggiolo fa sognare i tifosi anche perché potrebbe portare allarrivo di grandi calciatori. Uno di questi risponde al nome di Angel Di Maria: lItalia lo ha inseguito a lungo in passato, ci hanno provato le due milanesi e la Juventus ancora ai tempi del Benfica e poi anche negli anni a seguire. Ora il Napoli potrebbe mettere a segno il grande colpo: il talento del mancino di Rosario è indiscutibile e con lui si potrebbe giocare con il 4-3-3, cioè confermando il modulo adottato da Maurizio Sarri, o tornare al 4-2-3-1 dellepoca Benitez. Sia come sia, partendo largo a destra o spostandosi lungo tutto il fronte dattacco Di Maria sarebbe un favoloso acquisto, che andrebbe ad aumentare esponenzialmente la qualità di un Napoli che può già contare su Lorenzo Insigne, definitivamente sbocciato e punto fermo del nuovo progetto Italia targato Roberto Mancini. Ovviamente arrivare ad acquistare largentino non sarà semplice: è vero che Di Maria appare sempre più lontano dal Psg (dove ha giocato nelle ultime tre stagioni, segnando 44 gol in 120 partite), ma la base dasta per il club francese partirà da almeno 50 milioni di euro – è stato pagato 63 milioni nell’estate del 2015 – e altre squadre sono interessate.
DI MARIA RITROVA ANCELOTTI A NAPOLI?
Di Maria ha giocato sotto la guida di Carlo Ancelotti nella sua ultima stagione al Real Madrid: insieme hanno vinto la Champions League e la Coppa del Re, appena dopo aver messo in bacheca anche la Supercoppa Europea largentino è stato venduto al Manchester United per fare spazio a James Rodriguez, nuovo colpo a sensazione delle merengues e desideroso di spazio dopo un ottimo Mondiale. Inevitabile dunque che il nome del mancino stia rimbalzando dalle parti di Castelvolturno; la quarta stagione di Di Maria al Santiago Bernabeu è stata la più prolifica (11 gol) nel suo quadriennio spagnolo e parlavamo prima di ruolo Ancelotti aveva adattato largentino a giocare sulla mezzala, sfruttando la sua intelligenza tattica e ricavandone un grande apporto in termini di qualità. Vero che le strade dei due si sono separate presto (il tecnico è rimasto in Spagna per unaltra stagione), ma tutto sommato il rapporto cè e sicuramente Ancelotti sarebbe contento di tornare ad allenare il giocatore. Ora la palla passa al presidente Aurelio De Laurentiis e al direttore sportivo Cristiano Giuntoli: che Di Maria possa essere il regalo della società al nuovo allenatore è una voce che sta prendendo sempre più corpo, vedremo nei prossimi giorni se sarà così ma la sensazione è che si possa arrivare a definire laccordo anche dopo il Mondiale di Russia, dove Di Maria sarà grande protagonista con la sua Argentina che va a caccia del titolo.