Di Samuel Etoo si erano perse le tracce dopo i sei mesi alla Sampdoria (18 presenze e 2 gol): un colpo di calciomercato da parte di Massimo Ferrero che aveva pagato dividendi a livello di immagine del club, un po meno per i risultati sul campo. Tre anni dopo, la Lazio potrebbe riportare il camerunense in Italia e nel calcio che conta: Tuttosport riferisce infatti che i vertici della società biancoceleste abbiano incontrato lattaccante e abbiano provato a convincerlo nel corso di un colloquio durato quattro ore. Lidea? Quella di un affare alla Nani: il portoghese è arrivato alla Lazio in prestito con diritto di riscatto. La società capitolina dunque vorrebbe replicare, perché Etoo sembra pronto a lasciare la Turchia. Sarebbe questo il primo modo per cercare di superare la delusione data dalla mancata qualificazione alla Champions League: Etoo gioca dallo scorso gennaio al Konyaspor dopo i due anni e mezzo allAntalyaspor. Dove le sue cifre sono lievitate (44 gol in 77 partite), ma bisogna ammettere che il campionato turco non è certamente sui livelli dei principali tornei europei. In più letà, perché il camerunense ha 37 anni: la domanda dunque sorge spontanea, e riguarda leffettivo beneficio che la Lazio trarrebbe dallacquistare un giocatore che ha iniziato da tempo la sua parabola discendente.
ETOO-LAZIO: DAVVERO UN AFFARE?
Senza timore di smentita, possiamo dire che lultima vera stagione di Etoo sia quella con il Chelsea: 12 gol in 35 partite, cifre non paragonabili a quelle con lInter (53 reti in 102 presenze) né tantomeno a quelle con il Barcellona (129 in 199), ma se non altro unannata nella quale lattaccante aveva fatto vedere di poter essere ancora utile ad una big nonostante la scelta recente di rifugiarsi nella pensione dorata dellAnzhi Makachkala, una favola durata troppo poco. Da allora Etoo ha girovagato: sei mesi allEverton e sei appunto alla Sampdoria, poi appunto la Turchia dove è tornato a segnare. In Italia ha vissuto periodi fantastici con lInter (è uno degli eroi del Triplete, quando giocava da attaccante esterno) ma va accettato il fatto che oggi Etoo non possa essere quello straordinario finalizzatore ammirato in tutta Europa, anche perché nelle coppe non disputa una singola partita da tre anni e mezzo. Certamente la Lazio sa bene come il camerunense non possa essere la punta titolare del nuovo progetto; a oggi quel ruolo compete in tutto e per tutto a Ciro Immobile. Certo Etoo potrebbe essere un buon rimpiazzo al fianco di Felipe Caicedo, utile per allungare una rosa che ancora una volta cercherà di onorare al massimo lEuropa League; tuttavia i dubbi sulla sua effettiva tenuta fisica permangono e, pur se in Turchia ha giocato con regolarità, i ritmi del doppio impegno potrebbero essere troppi. Il colloquio però cè stato: ora la palla passa a Etoo, che dovrà eventualmente decidere se regalarsi un ultimo giro di giostra in una squadra competitiva a livello internazionale o se invece percorrere altre strade.