Mario Balotelli al Parma: no, non è fantamercato. Semmai una vera e propria notizia di calciomercato, il sogno che la dirigenza ducale vuole regalare ai propri tifosi per il ritorno in Serie A. Un Supermario in gialloblu per riproporsi alla grandissima, trascinati da un giocatore ormai maturo per mettersi sulle spalle la baracca e allo stesso tempo attratto da una piazza che potrebbe consentirgli di tornare in Italia senza le pressioni che al contrario potrebbero riservargli Roma e Napoli (le altre due squadre interessate all’ex Inter e Milan). Non è un mistero che Balotelli, che tra pochi giorni si svincolerà ufficialmente dal Nizza, abbia espresso la volontà di tornare a giocare in Serie A nonostante le tante offerte provenienti dall’estero. Un modo per misurarsi nuovamente nel nostro campionato e per mettersi in luce agli occhi di Roberto Mancini, che fin dalla prima in Nazionale lo ha fatto tornare tra i convocati a conferma della grande fiducia nutrita nei suoi confronti.



RAIOLA AVVISTATO A PARMA

Ma com’è nata l’idea Balotelli al Parma? Bisogna dire che al momento quella di Supermario in gialloblu sembra essere qualcosa di più di una suggestione. Il procuratore dell’ormai ex “bad boy”, Mino Raiola, è stato infatti avvistato in città. Non è un mistero che i rapporti tra l’agente di Balotelli e il direttore sportivo dei ducali, Daniele Faggiano, possano essere considerati privilegiati. Ecco perché è lecito fare due più due e associare la presenza di Raiola nella città ducale proprio per trattare l’arrivo a parametro zero di Balotelli. Certo c’è da risolvere ancora il nodo ingaggio: Balo attualmente percepisce uno stipendio fuori portata per le casse parmensi, ma con 3-4 milioni di euro a stagione e con un bel sacrificio da parte del diretto interessato, allora sì che al Tardini si potrebbe davvero iniziare a sognare l’arrivo del centravanti titolare della Nazionale…

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