LeBron James sempre più nella storia del basket: 46 punti per allungare lo spettacolo delle finali della Eastern Conference. Grazie a lui sarà gara-7 a dire qual è la squadra più forte tra Cleveland e Boston. Ma a dimostrazione della grandezza di questo campione ecco arrivare le sue parole dopo la fine del match: un fenomeno che riconosce il giusto valore ai suoi compagni. Queste le sue dichiarazioni, riportate da nbareligion.com:”Sarà Gara 7! Sono le due parole più belle che si possono dire nello sport, ma sopra ogni cosa, questo è solo basketball per me. So quello che posso fare in campo, e ho grande fiducia in me stesso. I miei compagni hanno reagito alla grande allinfortunio di Kevin Love, e hanno dato un grande contributo alla vittoria. vero, sto giocando molti minuti: lideale sarebbe avere un po di riposo ogni quarto, ma in questo momento la nostra squadra non è costruita per avere questo tipo di minutaggio. Oggi inoltre ho anche preso una botta dal Nance Jr.: ho sentito subito un forte dolore nella parte esterna della caviglia, ho visto molti infortuni in questa lega e speravo solo che andasse tutto bene. Non sarei comunque uscito dal campo. La mia reazione dopo i due canestri decisivi? Tutto nasce dallamore che ho per questo sport”. (agg. di Dario D’Angelo)
LEBRON MOSTRUOSO
46 punti, 11 rimbalzi e 9 assist. Una tripla doppia sfiorata monstre, una prestazione da urlo, come del resto ci ha abituato più volte negli ultimi anni. Il protagonista è ovviamente lui, il prescelto, LeBron James, la scorsa notte King come non mai. Il cestista dei Cleveland Cavaliers ha trascinato i suoi ad una vittoria magica, che ha permesso ai Cavs di riequilibrare la serie con Boston, ed ora le finali di Eastern Conference si decideranno nella decisiva gara 7. Potenza, classe, grinta, determinazione, LeBron James è stato magnifico contro i biancoverdi, che nulla hanno potuto per arginare le qualità del numero 23 dei Cavalieri. Alla fine vince la squadra di Cleveland di 10 punti, con il risultato finale di 109-99, con il 33enne che si è caricato come al solito i suoi sulle spalle, e li ha portati ad una storica gara 7, un traguardo forse impensabile fino a pochi giorni fa.
APPUNTAMENTO A DOMENICA NOTTE
E la cosa che sorprende, o che forse non deve sorprendere più, è che LeBron è alla 15esima stagione in carriera, e sta giocando probabilmente il suo miglior basket di sempre. Tyronn Lue, il coach dei Cavs, non ci ha pensato nemmeno un istante a sostituire il suo uomo, lasciato sul parquet per ben 46 minuti e sei secondi: «Questo ha detto a fine gara lo stesso allenatore – è quello che ti aspetti dal più forte del pianeta. I Celtics ci hanno provato a fermare James, e ci sono riusciti solo in parte grazie a Rozier e Brown, che insieme hanno realizzato 55 punti. Ma se vedi il tabellino dei Cavaliers, e vedi quel 46 che spicca su tutto il resto, capisci subito che il Re questa notte era praticamente immarcabile. Appuntamento quindi a domenica notte, quando a Boston si deciderà la finalista NBA 2018 della East Conference.