Clamoroso: il Roland Garros 2018 perde subito la sua campionessa in carica, che lo rimane ancora in via ufficiale ma non può più difendere il titolo. Jelena Ostapenko è stata eliminata da Kateryna Kozlova, con il risultato di 7-5 6-3: alla lettone non è bastato nemmeno aprire il secondo set con un 2-0 per prolungare la sfida e salvarsi. Non succede troppe volte che la campionessa in carica di uno Slam venga eliminata subito; succede alla Ostapenko, che avendo ancora meno di 21 anni sicuramente è più scusata di altre colleghe ma rischia di non riuscire a cancellare questa macchia; vive invece un sogno la Kozlova, che non avrebbe potuto sperare in esordio migliore nel giorno dei sorteggi e invece ora si trova a vivere il secondo turno del Roland Garros 2018. Dove arriva anche Lucas Pouille grazie al 6-2 6-3 6-4 contro Daniil Medvedev; eliminata anche la testa di serie numero 22 Johanna Konta, calata davvero tanto negli ultimi mesi e sconfitta per 6-4 6-3 da Yulia Putintseva, che qui aveva fatto penare anche Serena Williams. Attenzione poi al campo numero 1, dove David Goffin ha perso il primo set contro lostico olandese Robin Haase. (agg. di Claudio Franceschini)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE IL ROLAND GARROS

Il Roland Garros 2018 sarà trasmesso in diretta tv su Eurosport ed Eurosport 2, e dunque a poter assistere alle immagini saranno i possessori di un abbonamento al satellite o al digitale terrestre a pagamento. I primi potranno anche seguire le partite di Parigi su Sky Go, in generale la diretta streaming video sarà garantita dalla piattaforma Eurosport Player alla quale sarà possibile abbonarsi pagando una quota. Ricordiamo anche il sito ufficiale del torneo che trovate allindirizzo www.rolandgarros.com, e i relativi account messi a disposizione sui social network: facebook.com/RolandGarros e, su Twitter, @rolandgarros.



ZVEREV DOMINA CONTRO BERANKIS

Devastante Alexander Zverev: nel suo esordio al Roland Garros 2018 la testa di serie numero 2 spazza via dal campo Ricardas Berankis con il risultato di 6-1 6-1 6-2 in poco più di unora, iniziando alla grande la sua campagna verso quello che sarebbe il primo titolo Slam in carriera. Sta andando decisamente peggio a Jelena Ostapenko: potremmo vivere una giornata clamorosa, perché sul centrale la campionessa in carica è sotto di un set (5-7) contro la tennista ucraina Kateryna Kozlova, che sta giocando davvero bene e ha probabilmente sorpreso la ventunenne lettone, che non si aspettava questo avvio e adesso deve dare tutto per recuperare ed evitare uneliminazione che sarebbe comunque epocale. Sul campo 18 strepitoso il match tra Fernando Verdasco e Yuichi Nishioka: dopo tre ore e mezza si va al quinto set (6-7 6-4 6-3 6-7) ed è davvero difficile pronosticare quale dei due giocatori potrebbe avere la meglio. (agg. di Claudio Franceschini)



BERRETTINI SI QUALIFICA, SCHIAVONE ELIMINATA

Con il risultato di 3-6 7-5 6-2 6-1, è secondo turno per Matteo Berrettini: lazzurro apre alla grande la campagna al Roland Garros 2018 battendo Oscar Otte, che lo ha messo in difficoltà soltanto nei primi due parziali ma ha poi calato la sua intensità permettendo a Matteo di salire di colpi e arrivare addirittura a dominare, con il terzo set che si è aperto con un break di vantaggio e il quarto che invece è partito con il 5-0 dellazzurro. Delusione per Francesca Schiavone: la Leonessa ha perso 6-7 6-7 contro la ventenne slovacca Viktoria Kuzmova. Avanti 6-5, la campionessa del 2010 ha avuto anche un set point per allungare il match ma la Kuzmova si è salvata e ha tenuto il proprio turno di servizio, per poi andare a dominare il tie break (7 punti a 2) sancendo così la seconda eliminazione italiana in questa giornata di esordio. In campo sul Suzanne Lenglen abbiamo Alexander Zverev, che ha già vinto per 6-1 il primo set contro il lituano Ricardas Berankis; il centrale ospita invece lesordio della campionessa in carica Jelena Ostapenko, impegnata contro lucraina Kateryna Kozlova. (agg. di Claudio Franceschini)

SCHIAVONE E BERRETINI IN CAMPO

Abbiamo in campo anche Francesca Schiavone al Roland Garros 2018: la Leonessa qui ha trionfato nel 2010 diventando la prima italiana di sempre a vincere uno Slam, ma chiaramente non è più quella di quei giorni. Gode ancora di grande affetto presso il pubblico, ma è sotto per 6-5 nel primo set nei confronti di Viktoria Kuzmova; favoloso invece Matteo Berrettini, che dopo aver perso il primo set contro Oscar Otte si è rifatto e conduce ora per 3-6 7-5 3-0, e dunque è totalmente in corsa per il secondo turno. Vittoria di Kei Nishikori, 2-0 nei set per Lucas Pouille contro Daniil Medvedev, mentre è caduta Venus Williams che ha perso al primo turno (4-6 5-7) contro la cinese Qian Wang, confermando come sulla terra rossa non si sia mai trovata a suo agio e abbandonando subito il torneo parigino. Anche Johanna Konta però sta faticando: la britannica, decisamente lontana dai livelli del 2016, sta perdendo contro la kazaka Yulia Putintseva. (agg. di Claudio Franceschini)

BERRETTINI IN CAMPO CONTRO OTTE

Venus Williams è in campo per sfidare Qian Wang al Roland Garros 2018: primo turno per lamericana che, ormai a quasi 38 anni, non ha alcuna intenzione di smettere e anzi punta ad arrivare fino in fondo anche in questo torneo dello Slam. Primo set in equilibrio al momento contro la cinese, mentre è molto vicino a chiudere il suo primo incontro a Parigi Kei Nishikori; sul centrale Lucas Pouille, che è testa di serie numero 15, ha iniziato le sue fatiche contro il giovane russo Daniil Medvedev e ha già un break di vantaggio. Intanto Matteo Berrettini sta affrontando Oscar Otte sul campo numero 6: sotto di un break (2-5) ma, come abbiamo sempre detto quando si tratta di un match maschile in un torneo dello Slam, è ancora molto lunga e dunque lazzurro ha tutto il tempo, eventualmente, per porre rimedio allo svantaggio. Benissimo Sloane Stephens che si è liberata di Aranxta Rus con un netto 6-2 6-0; qualificato anche Pablo Carreno Busta, che è la testa di serie numero 10 del tabellone Atp e potenzialmente uno dei giocatori che potrebbero arrivare in semifinale personalmente ne ha giocata una allultimo Us Open, perdendola contro Kevin Anderson. (agg. di Claudio Franceschini)

ERRANI CORNET 2-6 6-2 3-6: BOLOGNESE ELIMINATA

Errani Cornet 2-6 6-2 6-3: purtroppo al Roland Garros 2018 la nostra Sara Errani viene eliminata al primo turno, perdendo in rimonta contro Alizé Cornet. Il match era iniziato benissimo per la Errani, che aveva vinto il primo set in maniera davvero autoritaria e sembrava essere padrona del campo. Purtroppo però la Cornet ha reagito ben presto: sotto 0-2 nel secondo parziale ha ottenuto sei giochi consecutivi per impattare la situazione, e nel terzo e decisivo set ha scavato la distanza di un break tra sé e lazzurra. La Errani ancora una volta ha rimontato, prendendosi il servizio della francese e arrivando al 3-4 e servizio; le difficoltà in battuta però si sono fatte ancora sentire, e così la Cornet ha preso il servizio alla bolognese portandosi sul 5-3 e avendo a disposizione la sua battuta per chiudere. Anche la transalpina non è certo straordinaria quando si tratta di servire, ma nonostante questo ha conquistato match point; la Errani ha annullato una prima volta forzando la parità, ma non è servito perché in unora e 59 minuti il match è terminato. Dunque, prima italiana eliminata al Roland Garros 2018 e ora speriamo che chi giocherà in seguito, vale a dire Francesca Schiavone e Matteo Berrettini (in campo tra pochissimo per sfidare il tedesco Oscar Otte, numero 157 Atp) parlando solo di oggi, abbia migliore fortuna. (agg. di Claudio Franceschini)

ERRANI CORNET 6-2 2-6

Errani Cornet 6-2 2-6: dopo unora e 12 minuti al Roland Garros 2018 la sfida di primo turno è in totale parità. Era partita alla grande Sara Errani, era riuscita a vincere il primo set in maniera autoritaria e poi si era portata anche sul 2-0 nel secondo, minacciando di volare verso la vittoria; poi però Alizé Cornet ha tratto fiducia dal terzo gioco vinto sul filo di lana, e quello è stato il primo di sei game consecutivi che hanno portato la francese, spinta anche dal tifo che arriva dagli spalti del campo centrale, a rimontare e arrivare ad un terzo set nel quale inevitabilmente avrà dalla sua parte linerzia, anche se la bolognese ha tutto per tornare a dominare e fare un match che la porti al terzo turno. Nel frattempo Kei Nishikori sta sfidando il francese Janvier ed è al tie break del primo set, mentre Sloane Stephens è avanti di un set e un break su Arantxa Rus e Gael Monfils ha rimontato Benchetrit vincendo secondo e terzo set e prendendosi dunque il vantaggio. Giornata ancora lunga in ogni caso qui al Roland Garros 2018. (agg. di Claudio Franceschini)

ERRANI CORNET 4-1

Ottimo inizio per Sara Errani al Roland Garros 2018: la bolognese, approfittando di una Alizé Cornet non al top e forse anche in tensione per un match sul centrale dello Slam di casa, è partita forte e conduce per 4-1 avendo di fatto ipotecato il primo set e anche la qualificazione al secondo turno, anche se chiaramente il match promette di essere ancora lungo. In ogni caso la Errani cerca di ritrovare quelle sensazioni e quella qualità di gioco che nell’ormai lontano 2012 l’avevano portata a raggiungere la finale qui a Parigi, persa poi contro Maria Sharapova (che per la prima volta aveva trionfato al Roland Garros, completando il Grande Slam di carriera). Intanto Grigor Dimitrov ha vinto al tie break il terzo set contro Mohamed Sawfat, e ha dunque superato il primo ostacolo in questo Major; tra chi ha già archiviato la qualificazione troviamo anche Barbora Strycova, che ha rimontato Kurumi Nara trionfando con il risultato di 1-6 6-3 6-4, e il moldavo Radu Albot che ha ottenuto il successo nel primo match terminato al quinto set (4-6 0-6 7-5 6-1 6-2), rimonta vincente contro il francese Barrère. In campo anche Sloane Stephens: lamericana, vincitrice degli Us Open e di Miami, gioca contro la lucky loser Arantxa Rus che nellultimo turno delle qualificazioni era stata eliminata dalla nostra Deborah Chiesa. (agg. di Claudio Franceschini)

SVITOLINA AL SECONDO TURNO

Vittoria per Elina Svitolina nel primo turno del Roland Garros 2018: alla fine lucraina, testa di serie numero 4 del tabellone Wta, è riuscita a girare il match contro Ajla Tomljanovic volando al secondo turno con un 7-5 6-3. Diventa dunque la prima qualificata nel torneo femminile, seguita a ruota da Anett Kontaveit che può rappresentare una minaccia per tutti; approccio comunque lento nel torneo per una Svitolina che sicuramente deve ancora trovare il giusto ritmo, cosa per lei non semplice visto che negli Slam ha sempre faticato senza mai riuscire a ottenere risultati di grande prestigio. Intanto sul centrale sta per chiudere i conti Grigor Dimitrov, avanti di due set contro legiziano Mohamed Sawfat: il bulgaro ha anche avuto tre break point sul 4-4 ma le ha sprecate bravo il suo avversario ricordiamo che al termine di questa partita avremo lesordio di Sara Errani, prima della spedizione italiana a calcare i campi del Roland Garros 2018 e impegnata contro Alize Cornet in una sfida subito complicata. (agg. di Claudio Franceschini)

SVITOLINA IN DIFFICOLTA’

Si sta delineando uno scenario incredibile al Roland Garros 2018: sul Suzanne Lenglen Elina Svitolina è sotto nel punteggio contro Ajla Tomljanovic, che oggi gioca sotto la bandiera australiana ma è croata di origine, ed è rientrata da una lunga inattività. Lucraina, recente campionessa agli Internazionali dItalia e una delle grandi favorite per il titolo, sta dimostrando una volta di più che gli Slam non sono ancora il suo pane quotidiano: due break di svantaggio nel primo set anche se ne ha rimontato uno (3-5 e servizio) e attenzione, perché il tempo per recuperare non cè o è davvero poco. Per il momento invece tutto facile per Grigor Dimitrov, che ha fatto il suo esordio sul centrale: contro legiziano Safwat il bulgaro, testa di serie numero 3 del tabellone, è avanti 6-1 3-0. Nel tabellone femminile invece stanno vincendo senza troppi affanni Anett Kontaveit, che a Roma ha raggiunto la semifinale e nel primo turno del Roland Garros 2018 gioca contro l’americana Madison Brengle, e la giapponese Kurumi Nara – che aveva avuto una buona classifica tempo fa, prima di avere vari problemi fisici che ne hanno rallentato la crescita – contro l’esperta Barbora Strycova; Ekaterina Makarova ha vinto il primo set per 6-4 contro la cinese Saisai Zheng, (agg. di Claudio Franceschini)

INIZIANO I MATCH

Prende il via ufficialmente il Roland Garros 2018: un breve excursus si quanto accaduto fino a qui nella stagione del tennis mondiale ci dice che gli Australian Open, primo e finora unico Slam giocato, aveva incoronato Roger Federer e Caroline Wozniacki. Vittorie vintage per due giocatori storici, anche se per la danese si è trattato del primo Major in carriera (otto anni fa però era la numero 1 del ranking); il Re a differenza di quanto accaduto lo scorso anno non è poi riuscito a centrare risultati utili nei Master 1000 del Nord America. Nel 2017 aveva fatto il Sunshine Double; in questa stagione ha perso la finale di Indian Wells contro Juan Martin Del Potro, mentre a Miami è stato subito battuto da Thanasi Kokkinakis per poi appendere la racchetta al chiodo in vista dei tornei sullerba. Sulla terra rossa dominio di Rafa Nadal, che ha vinto Montecarlo, Barcellona e Roma lasciando Madrid ad Alexander Zverev (terzo Master 1000 nellarco di un anno); in campo femminile i Mandatory sul cemento americano hanno incoronato a sorpresa Naomi Osaka (poi calata) e Sloane Stephens che aveva già vinto gli Us Open nel settembre precedente; a Madrid trionfo di Petra Kvitova che poi ha dato forfait a Roma, dove invece ha trionfato Elina Svitolina per il secondo anno consecutivo. Ora però bisogna subito dare la parola ai campi coinvolti qui a Parigi: finalmente le partite al Roland Garros 2018 stanno per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)

LE QUOTE PER I TITOLI

Chi vincerà il Roland Garros 2018? Abbiamo dato il nostro borsino nominando alcuni giocatori, ma secondo le quote fornite dallagenzia di scommesse Snai chi è il vero sfidante di Rafa Nadal? Naturalmente il campione in carica è troppo più forte e la quota di 1,45 sul suo titolo lo conferma ma non quanto il fatto che eccezionalmente esista (quota 6,00) una scommessa sulla vittoria del titolo senza concedere nemmeno un set, con valore nemmeno troppo alto. Ad ogni modo, è Alexander Zverev il giocatore che segue nelle quote: il suo trionfo parigino vale 9,00 mentre Novak Djokovic, battuto da Nadal nella semifinale degli Internazionali dItalia, ha un valore di 12,00 che è lo stesso per Dominic Thiem (finalista a Madrid). In campo femminile Simona Halep (5,50) ed Elina Svitolina (6,60) sono ancora le grandi favorite dopo la finale giocata a Roma (la seconda consecutiva al Foro Italico); spicca a quota 12,00 la vittoria di Maria Sharapova, la russa ha due titoli del Roland Garros ma il livello che aveva tra il 2012 e il 2014 non è quello di oggi. Stessa quota per la campionessa in carica Jelena Ostapenko, mentre su Serena Williams la Snai ha previsto un valore di 15,00: strano davvero per una come lei, ma questa è la realtà dei fatti di una giocatrice che a causa della maternità è sprofondata oltre la 450^ posizione del ranking Wta. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DEL TORNEO

Finalmente ci siamo: nella giornata di domenica 27 maggio il Roland Garros 2018 apre le sue porte e lo fa, a partire dalle ore 11:00, con un breve antipasto dedicato al primo turno, con il grosso del programma che si aprirà invece lunedì. Due settimane dedicate al secondo Slam stagionale, il primo e unico sulla terra rossa; i giocatori arrivano sulla carta pronti visto che hanno avuto la possibilità di giocare i vari tornei di preparazione ma a Parigi, almeno in ambito maschile, le cose cambiano non di poco visto che qui bisogna vincere tre set per passare il turno. Non che a livello Wta le cose siano più semplici: si gioca sempre al meglio dei tre set, ma la pressione è totalmente diversa e infatti ci sono giocatrici che non sono ancora riuscite anche solo a fare ampia strada nei tabelloni.

IL TORNEO ATP

Chiaramente Rafa Nadal parte con tutti i favori del pronostico: ha già trionfato a Montecarlo, Barcellona e Roma fermandosi ai quarti a Madrid, e dimostrando di poter ancora dominare sul rosso come ai bei tempi. Lo spagnolo punta al Roland Garros numero 11, ma è già comunque il giocatore che in era Open ha vinto più volte lo stesso Slam; gli avversari potenziali di Rafa sono sempre gli stessi – non Roger Federer, che tornerà per la stagione sullerba – a cominciare da Alexander Zverev e Dominic Thiem, vale a dire i due che ha battuto nelle finali dei Master 1000. Il giovane tedesco però deve ancora dimostrare di poter essere incisivo sulla distanza dei cinque set, e non sarà semplice; potrebbero approfittarne giocatori come Grigor Dimitrov e i tanti spagnoli (su tutti Pablo Carreno Busta), certamente più pronti a questi tornei anche se magari non arrivano proprio fino in fondo. Gli italiani si affidano come sempre a Fabio Fognini: il sanremese deve dimostrare che anche nei Major può fare la differenza, e prendersi finalmente il grande momento di una carriera buonissima ma senza il guizzo.

IL TORNEO WTA

Qui è molto più difficile individuare la favorita: diremmo quella Elina Svitolina che ha appena vinto a Roma (per il secondo anno consecutivo), ma cè un motivo se fino a questo momento lucraina non ha mai brillato negli Slam. Allora, salgono le quotazioni di Simona Halep che in fondo ci arriva sempre, ma che ancora non ha messo un Major in bacheca e tende ad andare in crisi quando si tratta di vincere i titoli importanti; e di Garbine Muguruza, che va sempre a singhiozzi nel corso della stagione ma il Roland Garros lo ha vinto due anni fa, e battendo in finale una certa Serena Williams. A proposito: la campionessa in carica è Jelena Ostapenko che ovviamente si gioca le sue carte, ma occhio anche a una Maria Sharapova che è appena tornata nelle prime 30 della classifica e che sembra anche aver ritrovato un certo livello. Poco da segnalare su un movimento azzurro in crisi profonda: Sara Errani qui ha fatto una finale sei anni fa ma da tanto tempo non è quella giocatrice, Camila Giorgi per talento potrebbe fare strada ma la terra rossa non è mai stata la sua superficie preferita.