Mario Balotelli torna in Nazionale con il botto: nelle pagelle di Italia Arabia Saudita lattaccante del Nizza si merita il miglior voto, ovvero un 6,5 che è lo stesso di Gianluigi Donnarumma – grazie alla parata su Al-Muwallad che ha evitato il pareggio. Pronti via, Balotelli ha cancellato con un colpo di spugna i quattro anni di ostracismo (con anche responsabilità proprie) e ha scaricato un potente destro alle spalle del portiere avversario, tornando finalmente al gol azzurro. Tanto movimento e tanta voglia di fare, ma presto SuperMario si è dovuto arrendere a un problema alla coscia: ha provato a rimanere in campo ma alla fine Roberto Mancini ha preferito non rischiare, sostituendolo con Belotti. Ritorno dunque ottimo per Balotelli, che ha dimostrato di poter davvero essere la prima punta del nuovo corso italiano; ora sta a lui confermarsi e mantenere questa continuità, vedremo ora dove giocherà nella prossima stagione ma, a prescindere da questo, il bresciano dovrà far vedere di essere il giocatore che la nostra Nazionale stava cercando. (agg. di Claudio Franceschini)



IL CONFRONTO TRA GLI ALLENATORI

Nellamichevole che si è svolta ieri sera allo stadio di San Gallo tra Italia e Arabia Saudita ovviamente sono stati messi sotto la lente di ingrandimento anche i due allenatori: Mancini e Pizzi quindi sono rientrati con merito nelle pagelle che la nostra redazione ha stilato al triplice fischio finale. Pagelle alla mano per Italia-Arabia Saudita, vediamo bene che entrambi i tecnici non hanno meritato voti troppo alti, vista anche la relativa importanza che aveva questa amichevole. Per quanto riguarda Roberto Mancini, tecnico azzurro, il voto è stato appena sufficiente, un buon 6,5: la prestazione dei suoi è stata buona nei primi 45 minuti ma nella ripresa lex Zenit si è dovuto accorgere del grande lavoro che lo attenderà nel prossimo periodo per ricostruire la nostra nazionale, pur con il materiale che ha. Per Pizzi, allenatore della nazionale araba, il voto in pagella è stato di appena un 5,5: i suoi non dovevano farsi male (li attendono i Mondiali di Russia 2018) e tale obiettivo è stato raggiunto. Certo però i problemi nella squadra sono evidenti anche per ovvie difficoltà di comunicazione. (agg Michela Colombo)



LE PAGELLE AL TRIPLICE FISCHIO

Roberto Mancini debutta ufficialmente sulla panchina della nazionale italiana, e lo fa battendo l’Arabia Saudita per 2 a 1 nel test match che si è disputato all’AFG Arena di San Gallo. Per la formazione di Juan Antonio Pizzi è stato un importante banco di prova in vista del mondiale in Russia, dove noi purtroppo non ci saremo. Tuttavia c’era grande attesa per rivedere in azione Mario Balotelli che dopo 4 anni di esilio è tornato nel giro della nazionale e ha sbloccato la contesa con un gran gol dai 25 metri. Il raddoppio porta la firma di Andrea Belotti, entrato al posto di Balotelli che ha accusato un affaticamento alla coscia destra, ma i sauditi sono riusciti ad accorciare le distanze grazie ad Al Shehri che ha approfittato dello scivolone di Zappacosta per riaprire la partita. In difesa l’Italia balla troppo e Donnarumma deve intervenire per negare il gol del pari ad Al Muwallad, pur con qualche affanno di troppo gli azzurri portano a casa il risultato e interrompono un digiuno che durava da 7 mesi. Ma contro la Francia servirà una prestazione di qualità ben superiore rispetto a quella fornita stasera.



VOTO ITALIA 6 – Arriva una vittoria che mancava da sette mesi, anche se gli azzurri hanno accusato un calo preoccupante nella ripresa e per poco non sono stati raggiunti dai sauditi.
VOTO ARABIA SAUDITA 5,5 – La nazionale di Pizzi aveva il compito di limitare i danni e di tenersi alla larga dagli infortuni, duplice obiettivo raggiunto.
VOTO ARBITRO SCHARER 5,5 – Giudizio macchiato dal fuorigioco (seppur millimetro) non fischiato ad Al Shehri in occasione del gol dell’Arabia Saudita.

I VOTI DEGLI AZZURRI

G. DONNARUMMA 6.5 – Fa da spettatore non pagante per quasi tutti i novanta minuti, non può fare nulla per fermare Al Shehri lanciatissimo a rete dopo l’errore di Zappacosta. Negherà il gol del pari ad Al Muwallad.
ZAPPACOSTA 5,5 – Prova a rivitalizzare la partita con dei cross facilmente sporcati dai sauditi, sul 2 a 0 perde un pallone sanguinoso consentendo agli avversari di accorciare le distanze.
BONUCCI 6 – Il reparto offensivo dell’Arabia Saudita è tutt’altro che temibile e il capitano del Milan si concede il lusso di partecipare alle azioni d’attacco degli azzurri.
ROMAGNOLI 6 – Ci prova in semi-rovesciata sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, mancando lo specchio.
CRISCITO 5,5 – Un altro ritorno importante dopo quello di Balotelli, il futuro terzino del Genoa nel primo tempo scheggia la traversa, nell’ultima parte di gara perde qualche pallone di troppo favorendo le ripartenze dei sauditi. (DE SCIGLIO SV)
FLORENZI 6 – Balotelli prova a farlo segnare ma Hawsawi con un salvataggio sulla linea gli nega il gol, l’esterno della Roma gli restituisce il favore anche se il numero 9 non coglie l’attimo. (BONAVENTURA 6 – Anche lui mancava da parecchio tempo, qualche buona giocata per convincere Mancini a rinnovargli la fiducia)
JORGINHO 6 – Avanza per vie centrali portando palla nella trequarti avversaria e dando continuità alla manovra degli azzurri.
PELLEGRINI 6 – Prestazione generosa, non sfrutta a dovere un’occasione su calcio d’angolo, ogni volta che si trova a ridosso della porta avversaria non riesce mai a mantenere il sangue freddo. Lascia il campo per un problema al quadricipite. (VERDI 6 – Belotti non riesce a servirlo dentro l’area di rigore)
POLITANO 6 – Esordio con la maglia azzurra per l’ala che a suon di gol e giocate ha trascinato il Sassuolo verso la salvezza, l’emozione si fa sentire e gli impedisce di sfoderare tutto il suo potenziale. (CRISTANTE 6 – Cerca il gol ma viene murato dalla retroguardia saudita)
BALOTELLI 6,5 – Torna in Nazionale dopo 4 anni e se la carica letteralmente sulle spalle, sbloccando la contesa con un gran tiro dai 25 metri. A un certo punto sente tirare alla coscia destra e preferisce fermarsi per evitare rischi. (BELOTTI 6,5 – L’attaccante del Torino ritrova il gol in nazionale sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, ne aveva bisogno)
INSIGNE 6 – Il fantasista del Napoli prova a unirsi alla festa, Al Owais gli impedisce di gonfiare la rete. (CHIESA SV)
ALL. MANCINI 6,5 – Ha il merito di riportare al successo della nazionale ma è consapevole che servirà un lavorone per rendere l’Italia nuovamente competitiva a livello mondiale, e il material a disposizione è quello che è.

I VOTI DEI SAUDITI

AL OWAIS 6,5 – Gli azzurri lo trafiggono solamente due volte, al di là di qualche rinvio errato non fa brutta figura e si mette in evidenza con una bella parata su Insigne.
AL HARBI 5 – Molto distratto sulle palle alte, perde facilmente la marcatura sugli avversari che dovrebbe tenere a vista d’occhio.
O. HAWSAWI 7 – Il capitano dei sauditi è il leader indiscusso della difesa, con un salvataggio sulla linea nega il gol a Florenzi, e in più occasioni anticipa Balotelli e Belotti rendendoli innocui dentro l’area di rigore. (AL BULAYHI SV)
OTHMAN 6 – Molto attento a intercettare i traversoni e le palle alte, pur trattandosi di un’amichevole dà il 100% e abbandona il campo sfinito. (M. HAWSAWI SV)
AL SHAHRANI 6 – Pulisce la sua area di rigore allontanando qualche pallone, porta a casa qualche calcio piazzato e mura Pellegrini che cercava il gol con una certa insistenza. Il suo lo ho fatto.
AL FARAJ 5,5 – Ci prova su punizione senza trovare la porta, palla che finisce ad anni luce di distanza da Donnarumma. (AL MOQAHWI SV)
OTAYF 5 – Prova incolore per il mediano che ha faticato parecchio a trovare spazi per imporsi e muovere la palla.
AL SHEHRI 6,5 – Trova il guizzo che gli consente di gonfiare la rete di Donnarumma, anche se resta qualche dubbio sulla sua posizione di partenza al momento dell’assist.
KANNO 5 – Quarantacinque minuti assolutamente anonimi durante i quali non si affaccia mai nella trequarti avversaria. (AL DAWSARI 5,5 – Crea qualche piccolo grattacapo alla difesa azzurra, nulla di più)
ASSIRI 5 – Nemmeno ci prova a sfondare nella trequarti avversaria, forse troppo intimorito dalla coppia di centrali Bonucci-Romagnoli. (AL MOWALLAD 6 – Si ritrova tra i piedi la palla del 2-2 ma Donnarumma è bravo a sventarla, si affaccia diverse volte nei pressi dell’area azzurra)
AL JASSIM 5 – Il terminale offensivo dell’Arabia Saudita non crea nessun problema a Donnarumma che firmerebbe col sangue per ritrovarsi a una partita davanti ad avversari di questo “calibro”.
ALL. PIZZI 5,5 – Se dovesse passare i gironi di Russia 2018 con l’Arabia Saudita sarebbe un’impresa di poco inferiore a quella che gli ha consentito di conquistare la Coppa America con il Cile. Per non parlare dei problemi di comunicazione con i giocatori, visto che quasi nessuno comprende l’inglese, figurarsi lo spagnolo.

I VOTI DEL PRIMO TEMPO

All’AFG Arena di San Gallo è in corso l’amichevole internazionale tra Italia e Arabia Saudita, all’intervallo il punteggio vede la nazionale di Roberto Mancini avanti per 1 a 0: ecco i voti del primo tempo. Tutti gli occhi erano puntati su Mario Balotelli (7,5) che tornava a vestire la maglia azzurra dopo 4 anni di esilio, il numero 9 non ha deluso le aspettative sbloccando la contesa al 21′ con un gran destro dai 25 metri che non ha lasciato scampo all’estremo difensore avversario Al Owais (6). L’Italia ha avuto anche la possibilità di raddoppiare con un altro rientrante, Criscito (6,5), che ha stampato il pallone sulla traversa al termine di una bella azione personale. Monologo degli azzurri con Florenzi (6) fermato dal salvataggio sulla linea di Hawsawi (6,5), in più occasioni Pellegrini (6) ha avuto la possibilità di concludere a rete peccando di freddezza davanti alla porta. Non pervenuti in fase offensiva i sauditi, Donnarumma (SV) spettatore non pagante.

VOTO ITALIA 6,5 – Gli uomini di Mancini stanno avendo vita facile contro un avversario non irresistibile.
MIGLIORE ITALIA: BALOTELLI 7,5 – Vuole dimostrare di essere cambiato e cresciuto in questi ultimi quattro anni: un gol e diverse giocate davvero niente male.
PEGGIORE ITALIA: ZAPPACOSTA 6- – I suoi cross sono un po’ prevedibili e facilmente intercettati dagli avversari.

VOTO ARABIA SAUDITA 5 – Gli uomini di Pizzi provano a fare del loro meglio al cospetto di un avversario tecnicamente superiore, al di là della clamorosa esclusione dal mondiale.
MIGLIORE ARABIA SAUDITA: HAWSAWI 6,5 – Un salvataggio sulla linea nei confronti di Florenzi e qualche altro buon intervento in fase di copertura.
PEGGIORE ARABIA SAUDITA: AL HARBI 5 – Per poco non si fa sorprendere da un banalissimo lancio lungo che quasi mandava in porta Politano.