Analizzando le probabili formazioni di Italia Arabia Saudita, abbiamo scoperto che solo tre giocatori tra i nostri avversari sono impegnati fuori dai confini nazionali, e curiosamente giocano tutti in Spagna: si tratta dei centrocampisti Yahya Al-Shehri (Leganés), Fahad Al-Muwallad (Levante) e Salem Al-Dawari (Villarreal). Giocatori che hanno un totale di 32 presenze con lArabia Saudita; Al-Muwallad ha giocato 13 partite stagionali e segnato 4 gol con la maglia del Levante (3 nella Liga) riuscendo dunque a farsi notare anche in un campionato impegnativo come quello spagnolo. Meglio ancora ha fatto Al-Shehri, che si è salvato ampiamente con il suo Leganés: in 16 gare di campionato ha realizzato 4 gol e smazzato 6 assist, rappresentando spesso e volentieri una risorsa importante per il suo allenatore. Al-Dawsari, arrivato al Villarreal in prestito per sei mesi, ha giocato 13 volte nella Liga e segnato 4 gol: si tratta dunque di tre giocatori che si sono guadagnati in pieno la convocazione per queste amichevoli, e salvo clamorosi colpi di scena dovrebbero anche far parte della lista definitiva dei 23 che Juan Antonio Pizzi porterà in Russia per giocare i Mondiali. (agg. di Claudio Franceschini)



BALOTELLI SUBITO TITOLARE

Mario Balotelli sarà subito titolare in Italia Arabia Saudita, come abbiamo visto dalle probabili formazioni della partita amichevole: dunque non solo una convocazione attesa a lungo, ma anche la maglia numero 9 e un posto al centro dellattacco. Sono passati quasi quattro anni: Balotelli aveva appena concluso la prima stagione interna nel Milan e di lì a poco, dopo 33 gol in 77 partite, sarebbe passato al Liverpool con cui avrebbe fatto decisamente meno bene. A Natal, in Brasile, lItalia perdeva 1-0 contro lUruguay il 24 giugno e veniva eliminata, per la seconda volta consecutiva, al primo turno dei Mondiali: fortemente voluto da Cesare Prandelli nel suo progetto azzurro (tanto che il tecnico di Orzinuovi è stato lunico, prima di Roberto Mancini, a convocarlo), il bresciano non sarebbe più tornato a vestire la maglia della nostra nazionale, anche a causa di due stagioni davvero opache (un totale di 7 reti in 51 partite con Liverpool e Milan). Nemmeno la rinascita nel Nizza era servita, nemmeno 43 reti in 66 apparizioni: è dovuto arrivare il suo vecchio allenatore Mancini per fargli riassaporare la gioia di giocare per lItalia, adesso però sta a Balotelli confermare la fiducia e guadagnarsi le chiamate che verranno. (agg. di Claudio Franceschini)



ZAZA A DISPOSIZIONE

Tra i convocati da Mancini per la sfida amichevole tra Italia e Arabia Saudita aveva destato una certa curiosità, leggendo anche le probabili formazioni della partita, la chiamata di Simone Zaza: il giocatore però inizialmente non pareva il primo nome per le probabili formazioni del match di questa sera, per via di alcuni problemi fisici non risolti alla vigilia del ritiro di Coverciano. Lattaccante del Valencia infatti aveva risposto affermativamente alla chiamata di Mancini pur soffrendo di alcune noie muscolari rimediate con il proprio club, che avevano messo in forte dubbio la sua permanenza. Dopo qualche giorno di riposo però gli ultimi accertamenti specifici però hanno dato esito positivi e ieri Zaza si è allenato in gruppo: seduta completa per lattaccante di Policoro ad eccezione della partitella finale. Di fatto Zaza è tornato a disposizione di Mancini ma appare comunque difficile che faccia parte dell11 iniziale di questa sera: il giocatore non ha preso parte ad alcune esercitazioni tecnico-tattiche e per lui si prospetta la panchina contro lArabia Saudita. (agg Michela Colombo)



NESSUNO JUVENTINO TRA I TITOLARI

Controllando da vicino le probabili formazioni della partita amichevole Italia Arabia Saudita, ci accorgiamo subito di un dato curioso: non troviamo giocatori della Juventus nell11 che dovremmo vedere questa sera in campo al San Gallo. Se negli ultimi anni i campioni ditalia non potevano mai mancare nell11 degli azzurri, questanno Mancini ha compiuto una totale rivoluzione, complice pure alcune assenze di gran peso. Senza Claudio Marchisio e Federico Bernardeschi (oltre che il già annunciato forfait di Giorgio Chiellini e Gianluigi Buffon, per diversi motivi) e con Daniele Rugani e Mattia De Sciglio dati per la panchina, la probabile formazione azzurra non vede rappresentata la Vecchia Signora. Si tratta quindi di una formazione totalmente ribaltata quella di questa sera contro l’Arabia Saudita: il club più rappresentato è infatti il Milan (dove si conta però lex bianconero Leonardo Bonucci, che veste la fascia da capitano): a seguire Torino, Roma, Napoli, Atalanta e Sassuolo. (agg Michela Colombo)

BARELLA NON CE LA FA

Dopo gli appuntamenti con la nazionale Under 21 uno degli innesti nella probabile formazione maggiore di Mancini in vista dellamichevole di oggi tra Italia e Arabia Saudita sarebbe dovuto essere Nicolò Barella: il giocatore del Cagliari però non rientra più nella rosa dei papabili per le probabili formazioni. Il centrocampista infatti si per fermato solo ieri per un interessamento muscolare a livello inguinale della coscia sinistra, riportato nel test match degli azzurrini conto il Portogallo. Barella ha quindi dovuto lasciare il ritiro e quindi salutare la possibilità di aggregarsi alla squadra maggiore di Roberto Mancini. Un vero peccato quindi per il rossoblu, che dovrà ancora posticipare il suo esordio con la nazionale maggiore azzurra, dopo aver messo a bilancio 51 presenze con lazzurro nelle categorie minori. (agg Michela Colombo)

IL DUBBIO MODULO

A poche ore dal fischio dinizio del match amichevole tra Italia e Arabia Saudita, in casa azzurra si discute ancora sul modulo della probabile formazione del ct Mancini. Il Mancio non ha mai fatto del modulo un punto di intransigenza personale, ma di certo non si nasconde una referenza per il 4-2-3-1 lultima parola però lavranno i giocatori e le loro caratteristiche. tecniche. Vediamo infatti che nella rosa azzurra al momento non troviamo un trequartista puro adatto al 4-2-3-1, ma alcuni nomi che potrebbero riadattarvisi: senza Bernardeschi, ecco che potrebbero farsi avanti Cristante (ma il ct lo vede come interno) e Verdi (ex trequartista di ruolo in passato), ma anche Bonaventura e pure Verratti, quando tornerà a piena disposizione dello stesso Mancini. Nessuno di questi però ha sulla carta le caratteristiche adatte: probabile quindi un 4-3-3 già visto con Di Biagio o qualche esperimento più creativo, se non con lArabia Saudita, magari nelle prossime amichevoli. (agg Michela Colombo)

LE ULTIME NOTIZIE

Italia Arabia Saudita si gioca stasera alle ore 20.45: le due formazioni scenderanno in campo a San Gallo con obiettivi molto diversi, ma ugualmente importanti. LArabia Saudita infatti si sta preparando per i Mondiali che gli azzurri hanno invece clamorosamente mancato. Inevitabili dunque grandi cambiamenti, il più evidenti dei quali è stata la nomina di Roberto Mancini come nuovo commissario tecnico: proprio stasera Mancini farà il suo debutto come c.t. della Nazionale maggiore italiana, iniziando a lavorare per una ricostruzione che dovrà riportare lItalia ai livelli che le competono per tradizione. La partita dunque si annuncia interessante: adesso andiamo a vedere quali possono essere le scelte, i moduli e i titolari voluti dai due selezionatori per questa amichevole, analizzando in maniera più dettagliata le probabili formazioni di Italia Arabia Saudita.

PRONOSTICO E QUOTE

La tradizione parla in favore degli azzurri anche se ai Mondiali questa volta ci andranno solo i sauditi. Il pronostico dellagenzia di scommesse Snai ci dice che il segno 1 per la vittoria degli Azzurri vale appena 1,18 volte la posta in palio. Si sale invece già a 6,25 per lipotesi del pareggio, per la quale ovviamente dovrete giocare il segno X; se qualcuno invece osasse puntare sullaffermazione dellArabia Saudita, lazzardo se fortunato pagherebbe una fortuna perché il guadagno per chi avesse scommesso sul segno 2 sarebbe addirittura di 20,00 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto.

PROBABILI FORMAZIONI ITALIA ARABIA SAUDITA

LA PRIMA DI MANCINI

Grande curiosità per scoprire la prima Italia di Mancini: il tecnico dovrebbe giocare con un 4-2-3-1 oppure con un 4-3-3, lincertezza è grande ma daltronde ci saranno a disposizione ben tre partite per ruotare tutti i moduli e dare spazio a tutti i giocatori convocati. Gigio Donnarumma dovrebbe a tutti gli effetti essere il portiere titolare del nuovo corso; in difesa Bonucci e Alessio Romagnoli sono favoriti per giocare al centro, a destra possibile la presenza di Zappacosta mentre dallaltra parte se la giocano DAmbrosio e Criscito, per il quale questo è il grande ritorno in azzurro. Le cose si complicano a centrocampo, anche perché dalla scelta del modulo dipenderanno anche gli uomini: manca Verratti, dunque possibile che Jorginho e Pellegrini giochino sulla linea mediana, magari insieme a Cristante se il modulo fosse a tre, con il giocatore dellAtalanta che però ha possibilità anche di agire da trequartista. Dunque, sulla linea di trequarti Insigne a sinistra è la certezza, Immobile si è fermato per infortunio e dunque potrebbe esserci subito spazio per Balotelli, che a questo punto se la gioca con Belotti; a destra ballottaggio tra Florenzi e Chiesa, mentre Verdi e Politano sono in ballo anche come trequartista, insieme appunto a Cristante.

LE MOSSE DI PIZZI

Lallenatore dei sauditi è lo spagnolo Juan Antonio Pizzi, passato in Arabia dopo aver vinto la Coppa America con il Cile: dovrebbe adottare il modulo 4-2-3-1. In porta Al-Mosallem, in difesa i due centrali si chiamano entrambi Hawsawi (Omar e Osama), mentre come terzini dovrebbero esserci Al-Shahrani a destra e Al-Harbi a sinistra. La coppia in mediana dovrebbe essere composta da Al-Faraj e Al-Khaibri, che come sempre per i due centrocampisti in questo modulo dovranno sia impostare la manovra sia garantire protezione alla difesa saudita quando attaccherà lItalia; quanto ai tre uomini sulla trequarti, sulle fasce giocheranno Al-Sehiri a destra e Al-Jawsari come ala sinistra, Al-Jassim invece dovrebbe essere il trequartista in posizione centrale, a supporto dellattaccante che potrebbe essere Al-Muwallad, il quale ha esperienza del grande calcio europeo dal momento che gioca nel Levante.

IL TABELLINO

ITALIA (4-2-3-1): G. Donnarumma; Zappacosta, Bonucci, Romagnoli, Criscito; Jorginho, Pellegrini; Florenzi, Cristante, Insigne; Balotelli. All. Mancini.

A disposizione: Perin, Sirigu, De Sciglio, Rugani, Caldara, DAmbrosio, Baselli, Bonaventura, Mandragora, Politano, Berardi, Chiesa, Verdi, Bernardeschi, Belotti, Zaza.

ARABIA SAUDITA (4-2-3-1): Al-Mosallem; Al-Shahrani, Om. Hawsawi, Os. Hawsawi, Al-Harbi; Al-Faraj, Al-Khaibri; Al-Sehiri, Al-Jassim, Al-Dawsari; Al-Sahlawi. All. Pizzi.

A disposizione: Al-Qarni, Al-Owais, Al-Breik, Al-Mowalad, Jahfali, Al-Bulaihi, Al-Khaibari, Otayf, Al-Mogahwi, Al-Abed, Kanno, Bahebri, Al-Muwallada, Assiri.