Mario Balotelli, tornato in nazionale ieri per la sfida amichevole contro l’Arabia Saudita, ha una dedica speciale per la rete siglata. Attraverso Instagram il centravanti ha voluto ricordare Davide Astori: “Lo so che è tardi lo so che ormai sei la.. ma sono convinto che la, in alto, oggi la guardavi con mio papà la partita! Questo gol, anche se non vorrà dire niente, anche se non servirà a niente, lo dedico a te”. Bellissimo gesto da parte di Mario Balotelli che punta a trascinare la nuova Italia guidata da Roberto Mancini. L’attaccante, attualmente al Nizza, ha parlato anche del brutto striscione apparso ieri che recitava: Il mio capitano è di sangue italiano. Mario Balotelli, che è in lizza per portare la fascia insieme a Leonardo Bonucci, ha espresso il suo pensiero sempre attraverso Instagram: “Siamo nel 2018 ragazzi basta. Svegliatevi! Per favore!”. Insomma, Balotelli sembra davvero aver completato la maturazione definitiva in Ligue 1 ed è pronto a cambiare squadra per tornare, magari, in Italia.
MINO RAIOLA SUL FUTURO DI BALOTELLI
Il futuro di Mario Balotelli sembra essere sempre più lontano dal Nizza, società in cui ha rilanciato la sua carriera in grande stile grazie ad una media realizzativa importante. L’agente del calciatore, Mino Raiola, ha dato indicazioni importanti riguardo il futuro del suo assistito. Queste alcune dichiarazioni raccolte dal corrieredellosport: “Non è proprio parametro zero ma questi sono problemi miei. Balo in Italia è il più forte quindi chi ha in testa un progetto ambizioso oggi può fare un grande affare. Non vale più la scusa del suo comportamento perché negli ultimi due anni ha dimostrato la sua maturità. Come commercialista dico che prendere Balotelli è un grande affare, per la parte tecnica è grande affare ora sta ai club italiani vedere se vogliono fare questo affare. Mario al Napoli? Bisogna chiedere ad Ancelotti. Il Napoli ha quattro attaccanti anche se bisogna vedere se ci saranno tutti e quattro ad agosto. Tolto Insigne, davanti nessuno è forte come Mario, poi sta a De Laurentiis decidere se rinforzare o no la squadra. Dove va? Napoli, Roma, vediamo… Lo diciamo a Monchi?”