Le parole di James Pallotta hanno scatenato una bufera mediatica, tanto che il presidente della Roma è stato ufficialmente indagato da parte dell’Uefa. Sulla situazione ha parlato Gianluca Piacentini ex calciatore della Roma ai microfoni di Tele Radio Stereo: “Si sta montando un caso che non c’è. Se fosse qualcosa di diverso James Pallotta avrebbe ragione a farsi una grande risata. Dopo quello che abbiamo visto e sentito, non ultime le parole anche di Andrea Agnelli, James Pallotta è stato anche fin troppo tenero. E poi riguardo all’organizzazione non serve andare nemmeno troppo indietro nel tempo, basta pensare alla gara d’andata. Sono convintissimo che la Roma non rischierà nulla“. Sicuramente ne sentiremo ancora molte sulla situazione con le radio romane che in questi momenti sono davvero bollenti e con numerosi protagonisti del mondo dello sport che vogliono esprimere il loro parere. (agg. di Matteo Fantozzi)
MAURIZIO GASPARRI: “COL LIVERPOOL UN VERO FURTO”
Non si fermano le polemiche legate a Roma Liverpool, dopo che l’Uefa ha indagato il presidente giallorosso James Pallotta. Della partita ha parlato anche il politico Maurizio Gasparri che ha parlato a RMC Sport, spiegando: “C’è ancora molta rabbia, quello contro il Liverpool è stato un vero e proprio furto. E’ stata un’azione volontaria e deliberata. Gli errori sono stati troppo vistosi ed evidenti. Ai giallorossi sono stati negati due calci di rigore evidenti. Non credo nella buona fede dell’arbitro che è stato davvero un incapace. Il guardalinee andrebbe radiato per quel fuorigioco fischiato ad Edin Dzeko. Spero venga fatta una verifica. L’Uefa gestisce in maniera inadeguata una manifestazione così importante. Pierluigi Collina, capo degli arbitri, farebbe bene a fare un passo indietro, esiste infatti gente che si è dimessa. Non può essere considerato intoccabile“. Vedremo se l’Uefa deciderà di esporsi anche sulle parole di Maurizio Gasparri. (agg. di Matteo Fantozzi)
PALLOTTA RISPONDE: “UEFA INAPPROPRIATA”
James Pallotta è stato indagato dall’Uefa dopo le parole alla fine di Roma Liverpool, questo perché la sua condotta è stata considerata inappropriata. Verrà guidicato il 31 maggio prossimo, quando arriveranno delle possibili sanzioni. Il Presidente ha risposto a queste accuse ad Ansa, sottolineando: “Sono davvero sorpreso dall’apertura di questo procedimento disciplinare nei miei confronti. Cosa ne penso del procedimento contro la Roma per quella che è stata un’organizzazione insufficiente? Sto morendo davvero dalle risate. Autorità, Coni e Roma hanno garantito una professionalità che non ho mai visto in nessun evento sportivo in vita mia. Non potremo essere più orgogliosi di così dei nostri fan e della città di Roma”. Parole pesanti che potrebbero portare ad ulteriori scelte da parte dell’Uefa che non ha gradito uno stile così aggressivo da parte del numero uno giallorosso. (agg. di Matteo Fantozzi)
“CERTE MANIFESTAZIONI RISCHIANO DI ESSERE UNO SCHERZO”
Roma, James Pallotta sotto indagine UEFA: il presidente giallorosso finisce sotto procedimento per le critiche agli arbitri al termine della sfida con il Liverpool, semifinale di ritorno di Champions League. Il chairmain di Boston ha duramente attacco la condotta arbitrale di Skomina, invocando a grande voce lutilizzo del Var: Certe manifestazioni rischiano di essere uno scherzo. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, James Pallotta è finito sotto indagine UEFA per condotta scorretta. Secondo quanto trapela da Nyon, il numero uno giallorosso verrà giudicato il prossimo 31 maggio 2018, cinque giorni dopo la finale di Champions League in programma a Kiev tra Liverpool e Real Madrid. In queste ore non sono giunte reazioni ufficiali da casa Roma, ma i legali sono già al lavoro per capire se Pallotta se la caverà con un ammonimento verbale oppure se scatterà il deferimento e la multa. (Agg. Massimo Balsamo)
JAMES PALLOTTA, CRITICHE AGLI ARBITRI
James Pallotta volta pagina e dopo l’eliminazione dalla Champions League vuole attenzione massima da parte dei suoi giocatori. Questo perché la Roma vuole assolutamente entrare in pianta stabile nella rosa dei grandissimi club europei. Per fare questo servirà scendere concentrati già dalla prossima gara quando si punterà a blindare il terzo posto anche perché poi dopo sette giorni nella capitale arriverà la Juventus di Massimiliano Allegri. James Pallotta poi sa bene che serve uno sforzo sul calciomercato per rinforzare una rosa che ha dimostrato di essere già all’altezza della situazione. Certo l’inserimento di un paio di nomi nel motore permetterebbe anche ad Eusebio Di Francesco di avere alcune alternative dal punto di vista numerico oltre che tecnico. Una squadra che si propone in pochi anni, anche con la costruzione dello stadio di proprietà, di arrivare a scalare i vertici non solo in Italia ma anche in Europa.
IL PRESIDENTE GIALLOROSSO INVOCA IL VAR
I due rigori negati alla Roma contro il Liverpool hanno fatto infuriare i vertici giallorossi, con James Pallotta che ha sottolineato come l’obiettivo dell’Uefa deve essere quello di puntare sulla tecnologia. A Radio Sirius XM FC 157 il presidente giallorosso ha sottolineato: “Se si guarda la Champions League tutti hanno detto che eravamo nel girone della morte e l’abbiamo vinto, quindi credo che abbiamo sorpreso davvero tutti. Poi per superare Barcellona e Liverpool i ragazzi hanno sempre combattuto. So che gli arbitri faranno degli errori e so che questi ragazzi si rendono conto di averli commessi, allo stesso tempo però questi errori possono essere risolti grazie al Var“. Parole importanti che hanno portato James Pallotta a dare delle indicazioni precise come già aveva fatto il numero uno della Juventus Andrea Agnelli dopo la sfida contro il Real Madrid conclusa col dubbio rigore che è valso l’eliminazione.