«Il Pd è un partito di miserabili che vogliono soltanto la poltrona e pochi mesi dopo «il nostro primo interlocutore è il Pd con lattuale segretario e con le persone che in questi anni hanno lavorato bene, copyright Luigi Di Maio. Ecco, ma che cazzecca con la foto e il titolo dedicati al mister Max Allegri? Semplice, quando la mala coerenza colpisce anche i campi di calcio oltre che quelli della politica (ma ci verrebbe da dire che tutto il mondo è paese in questo argomento, ndr): basta leggere le dichiarazioni che oggi ha rilasciato Allegri sul tema Var per capire che nel giro di pochi mesi ci sono stati ribaltoni alquanto divertenti che dicono tutto il contrario di tutto. «Nessun leghista è disposto a puntare ancora su unalleanza con Berlusconi, scriveva nel luglio 2012 il leader della Lega Matteo Salvini, come ha sibillamente ricordato Di Maio qualche giorno fa nel tentativo di beccare il rivale che non ha seguito linvito ad un governo assieme. Qui i grandeur si distinguono visto che la mala coerenza diventa allennesima potenza quando si vanno a fare le pulci al vicino senza guardare minimamente ai panni sporchi di casa propria. Ritornando “a bomba” un Allegri che né più né meno vale un Di Maio o un Salvini qualsiasi in questo caso: un continuo fact checking potrebbe fare ancora più danni, ma attenzione allindignazione facile. Calcio, politica, non sono altro che uno specchio della società e cultura attuale: siamo così certi di essere tutti immuni dallo stesso male?
IL DIETROFRONT IN POCHI MESI
Nellintervista di oggi alla vigilia della partita forse decisiva per lo Scudetto contro il Bologna, Mister Allegri ha spiegato che il Var in Europa «non è un’emergenza, è uno strumento che aiuta molto se usato con criterio, dopo la settimana di Coppe europee che ha visto altri clamorosi errori nelle due semifinali di Champions League. Mentre lUefa valuta la possibilità ma senza una precisa scadenza, la Var continua a far discutere in Italia una settimana dopo quel Inter-Juventus dei veleni che così tanto ha scatenato nel nostro Paese. «n Italia la stanno utilizzando molto bene, sono molto migliorati rispetto al periodo di adattamento iniziale. Credo che questo avverrà anche in Europa, aggiunge il tecnico della Juventus. Ecco, solo che pochi mesi fa dopo un Atalanta-Juventus (con rigore di Dybala sbagliato allultimo minuto) il tecnico della Juve la pensava esattamente allopposto: era l1 ottobre e davanti ai microfoni di Premium Sport Allegri andava dicendo, «Gli episodi decisi con il VAR? Non do giudizi, dico solo che se vogliamo far diventare il calcio un non sport allora continueremo a usare il VAR su situazioni soggettive. Poi in primavera gli episodi saranno così determinanti che le gare dureranno 4 ore come negli sport americani. Per me il Var andrebbe usato solo su elementi oggettivi, se un fallo è dentro o fuori dallarea, se è fuorigioco o no e se è gol o no. Insomma, come cambiano le idee carissimi lettori e, nello stesso tempo, elettori. Con il Governo che ancora oggi non si forma dopo mesi di veti, aperture, controveti e controaperture, è davvero il festival del tutto il contrario di tutto. Come disse il grande filosofo Aldo Baglio, «solo un cretino non cambia mai idea..