DURETTA COSENZA TRAPANI (4-2): HAT-TRICK DI TUTINO, GARA CHIUSA!
La clamorosa rimonta del Trapani però non arriva anche se i siciliani vanno comunque vicini al punto del 3-3 (che sarebbe servito comunque a poco per le loro ambizioni di classifica): infatti, dopo che Drudi (un difensore!) ha riportato i suoi in partita con ben due reti, i granata sfiorano il punto del tris proprio in avvio del lungo extra-time concesso dal direttore di gara. Al minuto 91, Evacuo lavora bene la sfera e la serve a Dambros il cui tiro però si stampa sul montante della porta difesa da Saracco: è lultima chance per i siciliani che poco dopo subiscono la rete che certifica la sconfitta nonché un finale di torneo da incubo per Calori. Sugli scudi è ancora il giovanissimo attaccante Tutino, scuola Napoli, che al 94 realizza la sua prima tripletta della carriera e dopo una bellissima giocata batte Furlan: 4-2 e chiusura trionfale per il Cosenza che batte il Trapani e chiude la stagione al quinto posto in graduatoria; per gli ospiti, invece, una beffa al fotofinish dato che il KO consente ai rivali del Catania di soffiare loro il secondo posto e piazzarsi meglio in vista dei play-off promozione. (agg. di R. G. Flore)
DOPPIETTA DI DRUDI, GARA RIAPERTA?
Il rigore fallito da Bruccini al 62 ridà un filo di speranza al Trapani, anche se il Catania sta vincendo col Rende e quindi ai siciliani servirebbe necessariamente una vittoria che appare molto improbabile per mantenere il secondo posto in classifica: tuttavia, dopo una prevedibile girandola dei cambi a metà ripresa, i ragazzi di Calori provano a rientrare in partita e lo fanno con il difensore Drudi. Al minuto 73, poco dopo una buona chance per i granata (tiro di Bastoni e Saracco che devia in corner), sugli sviluppi dellangolo il giocatore siciliano svetta di testa e segna: 3-1, match riaperto? A quanto pare sì, dato che la rete ringalluzzisce un Trapani a tratti inguardabile in questo pomeriggio e ancora Drudi, al 74, ci prova con un tiro da lontano, ma stavolta non ha fortuna perché il piede non è educato. Ed è ancora una volta lindiavolato Drudi a guidare il monologo ospite e a riaprire i giochi: al minuto 81, il difensore segna in modo fortunoso dopo essere scivolato in area ma batte ancora Furlan. 3-2 e Cosenza ora alle corde: riuscirà la quadra di Calori a completare un come-back che avrebbe del clamoroso? (agg. di R. G. Flore)
BRUCCINI FALLISCE IL POKER SU RIGORE!
Dopo un primo tempo da incubo, caratterizzato da tre gol al passivo (di cui un autogol propiziato da una dei neo-entrati), due sostituzioni punitive effettuate dopo appena mezzora e una traversa che poteva valere l1-1, il Trapani torna in campo al San Vito di Cosenza per provare a scalare una vera e propria montagna, evitando che il Catania lo beffi allultima curva strappando allundici di Calori il secondo posto in classifica. Il tecnico dei granata si gioca subito il terzo cambio a inizio ripresa mettendo in campo Dambros al posto di Marras e la prima chance è all11 per il siciliano Murano, ma senza molta fortuna. La risposta dei rossoblu però non si fa attendere e al 56 è Perez ad andare vicino al poker ma stavolta il numero uno del Trapani, Furlan, è bravo in due tempi ad evitare lennesima capitolazione di questo pomeriggio. Ma tre minuti dopo il direttore di gara assegna un penalty ai calabresi con Perez che prende in area una testata da Pagliarulo (ed è costretto pure a uscire): ma sul successivo calcio di rigore Bruccini si fa ipnotizzare da Furlan che tiene ancora il Trapani in vita (62). (agg. di R. G. Flore)
AUTORETE DI FAZIO, TRACOLLO DEI SICILIANI!
Luno-due mortifero di Tutino in pochi minuti taglia le gambe agli uomini di Calori e dà al pomeriggio del Trapani connotati da incubo: infatti, aver subito il gol del 2-0 subito dopo la traversa colpita da Bastoni che poteva valere l1-1, manda nel pallone il Trapani che non si risveglia nemmeno con due clamorosi cambi attuati dal mister dei siciliani già fra il 35 e il 36: a fare le spese della comprensibile ira di Calori sono Scarsella e Silvestri, sostituiti rispettivamente da Steffè e Fazio! Ma la fortuna volta ancora le spalle agli ospiti dato che poco dopo è proprio un improvvido autogol proprio del neo-entrato Fazio a far precipitare nel baratro il Trapani: entrato da appena 120 secondi, il giocatore granata devia nella porta di Furlan un cross di Boniotti. 3-0 per il Cosenza, risultato totalmente a sorpresa al San Vito. Nel finale di tempo, prima che il direttore di gara mandi tutti negli spogliatoi, cè una occasione per Evacuo di rendere meno pesante il parziale ma lattaccante manda a lato. (agg. di R. G. Flore)
DOPPIETTA DEL BABY TUTINO IN DIECI MINUTI
Dopo un avvio a ritmi abbastanza blandi, il match tra Cosenza e Trapani si accende immediatamente, facendo dimenticare quindici minuti di sonnolenza e con zero occasioni da rete da annotare: infatti, al 17 è lattaccante rossoblu Tutino a portare in vantaggio i padroni di casa grazie allassistenza del compagno di reparto Perez, bravo a difendere la palla e a servirlo davanti a Furlan che viene così battuto: 1-0 e doccia fredda per i ragazzi di Calori, specie in virtù anche di quello che sta succedendo contemporaneamente a Catania, dove gli etnei sono in vantaggio e in questo momento scavalcherebbero i granata. La contesa così si accende e già al minuto 25 arriva il primo cartellino giallo del match per il cosentino Bruccini: passano solamente 60 secondi ed ecco la risposta dei siciliani che vanno vicini al pareggio con Bastoni, ma la traversa gli nega la gioia del gol. Gol sbagliato, gol subito: a stretto giro di posta Tutino si esalta e subito dopo, al 27, sfrutta ancora una iniziativa di Perez e un errore del difensore Drudi battendo ancora Furlan. 2-0 e gara che si complica per i ragazzi di Calori! (agg. di R. G. Flore)
AVVIO A RITMI BLANDI
Allo stadio San Vito si affrontano due squadre con obiettivi diversi in questo rush finale: da una parte il Cosenza di Piero Braglia che vuole mantenere saldo il quinto posto e, dallaltra, il Trapani di Alessandro Calori che ha un solo punto di vantaggio sul Catania e vuole evitare di cedere la seconda piazza proprio in extremis ai corregionali. E nei primi minuti di gara le compagini appaiono molto guardinghe e attente a non scoprirsi sin da subito, evitando di affondare anche per via del fatto i due tecnici le hanno schierate con dei 3-5-2 speculari e che tendono ad annullarsi. Peraltro il risultato di pareggio sta meglio ai calabresi rispetto ai siciliani che passeranno il pomeriggio con un orecchio alla radiolina. (agg. di R. G. Flore)
IN CAMPO, SI COMINCIA!
Pochi minuti ormai ci separano da Cosenza-Trapani, vediamo dunque i numeri salienti della stagione delle due formazioni del girone C di Serie C, giunto allultima giornata: il Cosenza ha un ruolino di marcia casalingo discreto ma non ottimo, alla luce delle sole cinque vittorie ottenute in 17 partite disputate davanti al proprio pubblico, avendo dovuto fare fronte a cinque sconfitte e soprattutto qualche pareggio di troppo (sette sono i segni X). Il Cosenza sa anche di avere uno degli attacchi peggiori del girone C in casa (14 gol segnati), ma in compenso una delle difese meno battute (16 reti subite). Il Trapani, d’altra parte, fuori casa ha perso soltanto quattro gare, vincendone otto e pareggiandone cinque. Un ottimo record fuori casa per i siciliani, completato dalle 21 reti segnati e 15 subite per una differenza reti esterna pari a + 6. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
INFO STREAMING VIDEO E DIRETTA TV, COME SEGUIRE IL MATCH
La partita non sarà trasmessa in diretta tv sui canali in chiaro o a pagamento, ma solo in diretta streaming video via internet, per gli abbonati o per chi acquisterà il singolo match sul sito elevensports.it.
LE DICHIARAZIONI
Per la sfida tra Cosenza e Trapani cè tensione e insoddisfazione in casa dei granata: il 2-2 trovato nel turno precedente della serie c non ha lasciato soddisfatta infatti la squadra di Calori, che punta quindi a dei play-off da protagonista per ottenere la promozione. Proprio alla vigilia della sfida di questo pomeriggio ci ha pensato il bomber del Trapani Jacopo Murano a raccontare cosa si respira nello spogliatoio granata, ricordando anche le ultime prove affrontate per la Serie C: Battendo il Catania avremmo aritmeticamente raggiunto il secondo posto. Invece non cambia nulla, dobbiamo andare a Cosenza per fare una guerra. La seconda posizione ci permetterebbe di riportare di più e collocarci avanti ai Play Off. La verità è che il Lecce è stata la squadra più forte. Noi siamo forti ma non lo abbiamo sempre dimostrato. Forse partiamo favoriti ai Play Off, però sappiamo bene come sono gli spareggi promozione. Dovremo affrontarli dando il massimo per fare qualcosa dimportante. (agg Michela Colombo)
I TESTA A TESTA
Alla vigilia della 38^ giornata della Serie C appare senza dubbio importante andare a mettere sotto i riflettori il lungo storico che lega Cosenza e Trapani, i due club oggi chiamati in campo per il girone C. Lista alla mano vediamo bene che esistono ben 10 precedenti raccolti tra i due club, perlopiù nel terzo campionato italiano, e pure in un periodo di tempo abbastanza limitato, dal 1972 a oggi. A bilancio quindi possiamo anche leggere delle 4 vittorie dei bruzi e dei tre successi dei granata: nello scontro diretto vediamo inoltre che i primi hanno firmato 9 gol e gli ospiti oggi, gli stessi 9. Nel turno di andata del campionato di Serie C in corso, a cui risale lultimo testa a testa tra le due formazioni, fu il Cosenza a strappare la vittoria, pure di fronte al pubblico di casa. Allora il risultato per i bruzi fu però di solo 1-0, firmato grazie alla rete di Calamai, al primo gol in stagione. (agg Michela Colombo)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Cosenza-Trapani, diretta dal signor Mei di Pesaro, domenica 6 maggio 2018 alle ore 14.30, sarà una delle sfide dell’ultima giornata di campionato in Serie C nel girone C. Cosenza-Trapani sarà una sfida tutta da seguire, visto che entrambe le squadre devono blindare un piazzamento, nella classifica del girone C di Serie C, che potrebbe essere molto importante nel quadro dei play off. I silani infatti hanno riscattato la cocente sconfitta nel derby contro il Rende piazzando una cinquina in trasferta sul campo della Virtus Francavilla.
Con un punto di vantaggio sul Monopoli e sullo stesso Rende, i calabresi devono vincere per chiudere la loro corsa nella regular season al quarto posto in classifica: per riuscirci dovranno però piegare un Trapani che ha, a sua volta, la grande chance di chiudere al secondo posto il loro cammino, per poi partire in pole position nei play off, saltando il primo turno dei play off. I granata nelle ultime due partite disputate in campionato hanno recuperato quattro punti al Catania, sorpassandoli in seconda posizione grazie all’ultimo pareggio interno contro il Monopoli, approfittando della caduta degli etnei contro il Matera. Insomma, la sfida allo stadio San Vito-Marulla potrebbe essere una delle più vivaci, in un girone C di Serie C che ha già emesso molti verdetti definitivi.
PROBABILI FORMAZIONI CARPI TRAPANI
Le probabili formazioni che scenderanno in campo presso lo stadio San Vito-Marulla di Cosenza. I calabresi padroni di casa schiereranno Saracco tra i pali e una difesa a tre con Dermaku, Pascali e Idda titolari. Corsi sulla fascia destra e D’Orazio sulla fascia sinistra saranno gli esterni laterali, mentre Mungo, Palmiero e Trovato saranno i centrali sulla mediana. In attacco, al fianco dell’italo-argentino Perez giocherà Tutino a completare il tandem offensivo. Risponderà il Trapani con Furlan tra i pali e Silvestri, Drudi e Pagliarulo schierati nella difesa a tre. Marras giocherà come esterno di fascia destra, mentre il laterale mancino sarà Rizzo. Al centro del centrocampo, spazio dal primo minuto per Palumbo, Corapi e Scarsella, mentre la coppia d’attacco della formazione granata sarà composta da Murano e dal brasiliano Dambros.
TATTICA E PRECEDENTI
Faccia a faccia tattico con scelta di moduli speculari da parte dei due allenatori, orientato verso il 3-5-2 sia Piero Braglia per il Cosenza, sia Alessandro Calori per il Trapani. Il match d’andata di questo campionato allo stadio Provinciale di Erice è terminato con una vittoria del Cosenza in trasferta, Trapani in gol col brasiliano Reginaldo su calcio di rigore quando i silani erano già in vantaggio grazie a Mendicino, gol della definitiva vittoria esterna firmato poi da Idda. Mancano precedenti recenti, con le due squadre mai nello stesso campionato negli ultimi decenni.
QUOTE E PRONOSTICO
Per lultima giornata del campionato di Serie C, le principali agenzie di scommesse non hanno previsto quote: dunque le gare del giorno non sono state oggetto dellanalisi dei bookmaker e, salvo decisioni dellultima ora, non si potrà scommettere e puntare sugli ultimi 90 minuti della stagione regolare nel campionato della terza divisione del calcio italiano.